Anna Masera ci sarai tu

Un blogger crudele di nome Massimo Mantellini va in giro a dire che io in realtà sarei tale Anna Masera. Ma magari! Lavorerei per un giornale e sicuramente guadagnerei il quadruplo del mio attuale stipendio. O ancora di più. Invece sono sempre in un ufficio di impiegati rincoglioniti a tirar la lima.

Oltre al danno, le beffe!

Aggiornamento: chiamata in causa, la Masera in persona è intervenuta nei commenti qui sotto (e su quelli di Mantellini) per smentire. La ringrazio.
Ho controllato gli indirizzi IP: il mio e quello di Anna Masera sono diversi.

 

26 Comments
  1. malacarne

    è un reato essere st’ Anna Masera? buona notte confusa

  2. utente anonimo

    Anche il tuo io-come il mio- e in dubbio, vacilla, ogni possibilità zampilla, il tarlo è instillato, e si finisce nel kaos

  3. alessiaonline

    peccato che la X§ in qualsiasi contesto, personalità, nominativo, sito, clone la metti risulta simpatica sempre ^^ decisamente è da tutti…

  4. malacarne

    un po’ confusa, proprio… sai più chi sei manco tu! ho appena partorito un’idea geniale: nascerà il blog PSICANALITICO.SPLINDER.IT, per tutti i blogger che stanno male. nascerà, non è ancora nato, avrei solo tre clienti ora…

  5. malacarne

    e c’è pure la mazzuccato!!! fra personalità multiple e confuse che notte vip…

  6. marquant

    lo Psichiatra :…le crisi d’identità sono inevitabili (sintomo di blog addiction non malattia in sè); succede perchè ad un certo punto (diciamo a partire da dieci venti ingressi al giorno) cominci a diventare un personaggio il tuo personaggio , e devi tenerti fedele a quello che gli altri si aspettano da te…bella fregatura …e tu che magari cercavi solo di essere tutti i tuoi io repressi…(ma io ho trovato la via di guarigione dalla blog addiction tiè..)/ e lo psichiatra, così dicendo, scrisse la ricetta e la postò sul suo blog

  7. janex

    A parte che sarebbe “La Stampa” e non Panorama, mi crolla un mito. Pensavo che ai giornalisti arrivassero paccate di libri gratis, e invece anche Lei a leggerli di straforo da Feltrinelli.
    In ogni caso, potrebbe dirmi dove farle pervenire il mio curriculum per la rubrica sui cineforum parrocchiali?

  8. utente anonimo

    Mi hanno detto che c’erano le tette !
    Dove Sono ?
    Rivoglio i Soldi !

  9. mu

    l’ho già scritto a tutti che sei Anna Masera. Ora che faccio, mando una smentita? ma siamo sicuri che non sei Anna Masera?

  10. utente anonimo

    credevo peggio. bella donna. quanti anni avrà? ragazzi se queste Masera mi fa causa voi venite a portarmi le arance in prigione. specialmente mantellini.

  11. MacUbu

    beh, come non approfittarne? le foto delle tette di pesonalità confusa sono sul mio sito. ce n’è ampio assortimento, per gli amanti di tutte le taglie: prima e dopo il siliconaggio…

  12. utente anonimo

    “a tirar la lima” è un’espressione meravigliosa.
    Mi piace quando scrivi cose così. Ciao ciao.

  13. utente anonimo

    ESCLUSIVO!
    ho il Video di Anna che, mentre stà per partire sulla sua twingo nera, si leva la maschera e diventa x§ !!

  14. Dulcinea

    confermo che la Masera è ormai tre anni che è a La Stampa. Inoltre non credo proprio abbia le competenze di marketing che tu esibisci qui. ciò pone fine alla questione.

  15. alessiaonline

    Anna Masera, editor of La Stampa Web is an Italian 43-year-old (!!!!!) journalist, married with an 8-year-old adopted daughter, with a Yale history B.A. degree (’83) and a Master’s degree from the Columbia University Journalism School in 1984 (fonte) – porcogiuda c’ho laurea ha Yale e non lo sapevo, cosa ci faccio con ‘sto stipendio da fame e le mosche in casa??

  16. utente anonimo

    alessia,
    lascia perdere… sei mille volte meglio di Anna Masera, lei e’ stata una vecchia guru di Internet 10 anni fa… te sei ggiovane e bella e sei la nostra attuale profetessa! Molto meglio te!

  17. marquant

    Sono Anna Masera e sicuramente ho anch’io una personalità confusa, ma per dovere di cronaca mi tocca smentire chi dice che io abbia aperto un blog intitolato così…e anche chi pensa che io lavori ancora a Panorama! Sono a Torino alla Stampa da quasi 4 anni.
    Lavoro full-time e ahimè non ho proprio tempo di fare la blogger, anche se dai cazzeggi che leggo in giro online ultimamente vedo che vi divertite un sacco alle mie…
    Comunque se dovessi fare un blog, mi sa che da noiosa e prevedibile giornalista userei nome e cognome: insomma, non lo farei anonimo.
    Lungi da me fare causa per i commenti sul fatto che sono meno giovane e carina di personalità confusa! Per adesso mi siete simpatici.
    Ciao

  18. marquant

    (personalmente sopravviverò anche qualora dovessi diventarle antipatico. Ma “spalle” è una parolaccia?)

  19. alessiaonline

    (e comunque: “scrivi veramente bene. Darling, hai mai pensato di fare il/la blogger?” Kissess, m.)

  20. utente anonimo

    O MAMMA! è arrivata quella vera! signora Masera, non si sarà mica offesa, guardi che la colpa è di mantellini… e io non lo sapevo che era passata alla stampa, scusi. e poi, via, si fa per scherzare;)

  21. galliano

    Allora la signora Masera, oltre a essere una discreta gnocca, resta comunque un mito. Vedi quanti commenti ha avuto…

  22. Anonimo

    il quadruplo!? non esagerare, quanto credi che si guadagni in un giornale!?!?!?

  23. Anonimo

    eh.. galliano, non so a che giornali pensi tu, ma in quelli un po’ grossi, come quello dove lavora Anna Masera… beh, ti assicuro che la dimensione è quella! Personalità Confusa, perchè non provi a cambiar mestiere?? ;O)

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