L'invenzione di Dio
(Scena: preistoria, 200.000 a. C.: notte, due subumani discutono davanti a un falò di rametti secchi osservando dubbiosi l’immane cielo stellato sovra le loro teste.) – Questo mondo mi incute paura. Perché siamo qui? E cosa ci succederà quando saremo morti? – Beh, nulla, immagino: semplicemente non esisteremo più. – Occazzo, ma è orrendo! – Hai ragione. E tuttavia, purtroppo, ritengo sia anche inesorabile. Come vedi, gli animali di cui ci cibiamo dopo averli presi a mazzate e quindi arrostiti sulla brace, smettono di vivere, e si tramutano in pietanze immote. Perfino i nostri antenati sono deceduti, lo sappiamo per…