Mese: Marzo 2004

Passatempi, distrazioni e dispetti

– Disegnare faccine sorridenti sulle uova nel frigo. Un frigorifero con uova allegre è assai più accogliente: pare una comunità felice. Per dipingere i volti spensierati usare la biro e non il pennarello, altrimenti quando cucinerai le uova sode l’albume sarà macchiato di inchiostro. – Andare dal pescivendolo ma visitarlo come fosse un acquario – battere il dito contro il vetro della vasca per richiamare l’attenzione delle aragoste. Indi, salutare il pesciaro e uscire senza comprare nulla. – Inseguire le zanzare col bocchettone dell’aspirapolvere acceso. – Raccogliere i depliant pubblicitari trovati nella propria casella della posta e distribuirli nelle buche…

Me l'hanno portata via

E così, dopo tutti questi anni assieme, ieri notte te ne sei andata via. Mi hai lasciato all’improvviso. E’ stato terribile: sono tornato e tu non c’eri più. Ora me ne sto qui seduto, solo come un cane, sprofondato nel silenzio. E non sai quanto mi manchi, proprio non lo sai. Non ce la faccio, non ce la faccio la mattina senza di te. Eri un tipo fuori moda. Folle e rumorosa, ma a me piacevi così, con quella tua aria sgangherata tanto rock & roll. Sì, tu eri musica, e pace, consolazione, furore e tenerezza, fantasia in corsa, lacrime…

Buonanotte dal Papa

Salve a tuti amici, sono io, il Papa. Dominus vobiscum. Ancora una volta abuso dela vostra pazienza per scrivere quelo che mi pare. D’altronde, sembra che i blog siano nati proprio per cuesto. Duncue, non o molto da raccontare, volevo solo salutarvi e avere un po di compagnia. Stasera ò mangiato la mia minestrina in brodo, ò pelato il mio arancio e preso le medicine. Di solito mentre Navaro sparechia, mi meto comodo sul divano a guardare un po di televisione, poi verso le nove e meza Navaro mi porta le ciabate e mi dice “Avanti Karol vai a meterti…

Ode a Paolo Conte

Sarebbe bello se la vita fosse come una canzone. Una canzone di Paolo Conte. Me ne andrei in giro con uno smoking stropicciato e l’impermeabile. Profumato di colonia e nostalgia, leggerei il giornale al tabarin, o al bar del grand hotel, sprofondato nel sofà. Oppure me ne starei a sfaccendare in giardino, al sole tra animali africani e oleandri. O ancora, vivrei avventure in una città notturna e fumosa, andrei ad incontrare donne sfuggenti ai tavoli del Cafè Mocambo o nell’atrio di un cinema che proietta film muti accompagnati dal pianoforte, e la cassiera naturalmente fumerebbe al mentolo, masticando caramelle alascane.…

Servizio di segreteria telefonica: sono presenti messaggi non ascoltati

– Tim, servizio di segreteria telefonica. – O nooo… – Sono presenti messaggi non ascoltati. – Ho capito, ho capito. – La segreteria contiene… (suspense) – Contiene? – …un… messaggio non ascoltato! Volete ascoltare i nuovi messaggi? – E ascoltiamo. Cosa devo fare? – Per ascoltare i nuovi messaggi premete il tasto uno. Per accedere al menù opzioni premete il tasto due… – Non me ne frega niente delle opzioni, dimmi chi mi ha cercato! – Primo messaggio. Il messaggio è stato registrato il giorno giovedì diciannove marzo duemilaequat… – Su, forza. …quattro dopo Cristo… – Eh? – …alle ore…

Il quesito della Collega Dirimpettaia

Indovina quale di queste dichiarazioni non appartiene alla collega dirimpettaia. a) Maaaa saaaai che pasqua vado una settimana sul mar rosso ma il biglietto aereo è gratis perché c’ho i punti millemiglia? b) Maaaa tu per caso conosci qualcuno che fa i massaggi shatsu? c) Maaaaa lo sai che il mio ragazzo sta una settimana in America per lavoro? d) Sentito che caldo, oggi? e) Eeeee no, non posso aiutarti, questo pomeriggio devo uscire alle cinque perché ho palestra f) Maaaaaa sai che ho aaaaaappena finito di leggere un libro bellissimoooooo! B-e-l-l-i-s-s-i-m-o, ti giuro! Però il titolo non me lo…

Indagine antropologica sulla popolazione delle pizzerie

Il pizzaiolo – Funambolo in canottiera, gioca a far sventolare la pastasfoglia per aria. La lancia e la piglia al volo, la gira tenendola sul dito, la fa piroettare come un derviscio, poi gli cade per terra. Ma lui, con gesto malandrino ,torna a farla volare in alto e a rotearsela sulla testa. Sul forno in mattoni campeggia il diploma del XXIV Campionato Mondiale dei Pizzaioli, di cui lui è vincitore. Ognuna delle centomila pizzeria di Milano ha il suo campione mondiale di pizzismo acrobatico. Il buffet d’antipasti – Eterno e immutabile come un altare inca, il buffet espone in…

La suoneria del telefono della collega dirimpettaia

La collega dirimpettaia è il tipo di persona che possiede due cellulari, uno per il lavoro e l’altro per gli impegni mondani. Entrambi con la stessa suoneria che le “piace un saaaacco!”. Così ogni volta che uno dei due suona lei non sa a quale rispondere. La collega dirimpettaia è il tipo di persona che passa le giornate a inviare spiritosissimi allegati via email. Le riceve da chissà chi e le smista a tutto l’universo, accompagnate da commentino elettrizzato tipo: – “Questa è fortissima!” – “Ah ah ah! Ciaoooo!” – “Caaaarinissimo” – “Kaffèèèèèèè???” – “Per risollevarvi la giornata ciaooooooooo” L’email contiene…

Breve invettiva contro l'assegnazione computerizzata dei posti al cinema

Vedi l’innovazione. Invece di decidere tu dove sederti, lo decide un computer. Lui ne capisce: ti cerca il posto migliore tra quelli disponibili, calcolando l’equazione ove x è la lontananza dallo schermo, y l’indice di centralità della poltrona e z l’angolo della visuale rispetto al piano di proiezione. Ci pensa un po’, fa tutti i suoi conticini e poi, puf, te lo assegna in ultima fila, all’estrema destra, in una sala completamente vuoto. Qualcosa non va. E anche se l’equazione funzionasse, secondo me  dovrebbe tenere conto di altre parametri. Ad esempio, se quello seduto davanti è alto (a) o hai…

Alla mostra del famoso pittore cinquentesco o impressionista

Alla mostra del famoso pittore cinquentesco o impressionista

Alla mostra del famoso pittore cinquecentesco o impressionista c’è tanta bella gente. C’è il Custode della Sala. Se ne sta lì, tutto il santo giorno, su una scomodissima sedia di plastica a consultare la ricetrasmittente con cui comunica in klingon coi colleghi della altre sale. Spera tanto che qualcuno lo interrompa e gli chieda lumi su uno dei dipinti esposti, dipinti di cui sa tutto dato che ascolta la visita guidata tredici volte al dì da diversi mesi. E sperando in questa occasione si è pure documentato in proprio, a casa, la sera. Invece le uniche domande che il pubblico gli pone…