Mese: Maggio 2018

Sui non buoni rapporti fra Schopenhauer e la sua vicina di pianerottolo

Sui non buoni rapporti fra Schopenhauer e la sua vicina di pianerottolo

Il mio vicino di casa del piano di sopra, persona per nulla silenziosa, mi fa pensare a Schopenhauer. Perché? Mica gli assomiglia. Tutt’altro. Per spiegarlo, ricomincio a prendere appunti qua sopra, rievocando un episodio cruento, accaduto davvero, ma molto, molto tempo fa. Il signore qui ritratto è appunto Arthur Schopenhauer, e quando scriveva, detestava essere disturbato. Il geniale filosofo dell’ascetismo era, nel privato, un signore scorbutico, misantropo, e perciò scapolo, propenso alla lite nelle (rare) occasioni sociali cui si degnava di partecipare. Ma era a suo agio nel trascorrere intere giornate da solo, a scrivere in casa in santa pace,…