La Grande Libreria del Centro

Che bello andare alla Grande Libreria del Centro. C’è di tutto, da passarci giornate intere. Peccato per le persone che la abitano. Mi spaventano.
Ad esempio. Fuori, all’ingresso, c’è la bodyguard. La bodyguard è un maschio alto due metri, largo due metri, giacca nera, cravatta nera, occhiali da sole, auricolare. Quando sto per varcare la porta scorrevole, la bodyguard mi si piazza davanti:

Bodyguard – Ehi ehi! E lei chi è?
Io – Dice a me?
B – Dove crede di andare?
I – Dentro, direi.
B – Ha appuntamento con qualcuno?
I – N-no, vorrei solo entrare.
B – Sèèè.. Aspetti che chiedo. (Parla nel microfono dell’auricolare) Qui Kobra 6, qui Kobra 6, c’è un intruso che sta tentando di entrare nell’edificio. Lo mando via? Un attimo, glielo chiedo. (Si rivolge a me) Perchè vuole entrare?
I – Per comprar dei libri, credo.
B – Ah. (Nel auricolare) Comprare dei libri, dice. Lo lascio passare? Sì? Davvero?
(A me) Occhei, entri, entri pure
I (tremante) – Grazie.
B (strattona per un braccio la signora anziana subito dietro di me) – Ehi! E tu chi cazzo saresti?

La commessa del banco informazioni. della Grande Libreria del Centro, una donna mezz’età, piuttosto imbronciata, siede dietro un banco su cui sta scritta la parola “Informazioni”. A testa bassa, pare occupatissima nel segnare a matita dei numerini su un foglietto (cose d’archivio, codici, isbn, conti, o forse il sudoku, chissà).

Commessa (immersa nel computo) – …
Io (sussurrante) – Mi scusi…
Commessa (non alza neanche gli occhi) – …
I – Mi scusi…  posso?
C – …
I  (bisbiglìo quasi impercettibile) – Signora, scusi..
(finalmente solleva la testa, stupita) – Ma cosa urla?!?
I – Volevo sapere dove posso trovare il libr…
C – Sssst!!! Silenzio! Siamo in una libreria, mica al mercato del pesce!
I – Appunto, e in libreria io cercavo un lib…
C – Ma la vuole piantare di disturbarmi? Non vede che sto lavorando?
I – Sì ma volevo solo chiedere se avete il libr…
C – Ancora?!? Ancora con ‘sta storia del libro?!?

La cassiera. La cassiera è più giovane della commessa, ma ha la stessa espressione ostile.

Cassiera – Avanti il prossimo, forza!
Io – Buongiorno.
C – Buongiorno lo dici a tua nonna. Ce l’hai la card?
I – La che?
C – La card. La nostra card di identificazione cliente.
I – Mi spiace ma no, non ce l’ho.
C – Che pirla.
I – Non ho capito, scusi.
C – Nulla, nulla. Visa, Mastercard o Amex Platino?
I – Veramente, avrei solo dei normalissimi soldi.
C – Tsk. Pezzente.
I – Cosa dice?
C – Dico che fanno 49 euro.
I – Mi darebbe un sacchetto per favore?
C – Sacchetti solo a chi spende più di 50 euro. Levati che c’è gente. Il prossimo!

Infine, l’uscita, che poi è la stessa porta da cui sono entrato. Mi tocca un nuovo match con la bodyguard. Passo fischiettando, senza guardare.
Ma non basta.

Bodyguard – Ehi! Dove scappi con quei libri?
Io – Calmo, stia calmo. Li ho comprati. E poi non sto affatto scappando. Esco, tutto qui.
B – Sèè, bravo. E dove li hai presi?
I – Nel negozio, dentro. Dove vuole li abbia presi?
B (mi punta la pistola in fronte) – Lo sapevo! Hai confessato!
I (terrorizzato) – Lo giuro, li ho pagati, guardi, ho anche lo scontrino.
B – Uhm. Aspetta che chiedo. (Parla all’auricolare) Qui Kobra 6. Capo, c’è un ladro che sta fuggendo con della refurtiva. Sì, si tratta proprio di libri, esatto. Che faccio, lo arresto, lo ammanetto o mi limito a giustiziarlo sul posto?
I – Ma quale ladro e ladro: ho lo scontrino, non vede?
B. – Capo, questo dice che ha lo scontrino. Sì, in effetti ce l’ha. Lo lascio andare? Senza ucciderlo? Sicuro? Occhei. Vada, se ne vada.
I – Arrivederci.
B – Eccone un altro… (Con un scatto afferra per il collo l’innocuo signore che esce dopo di me) Ti ho preso, bastardo!

(Mentre mi allontano correndo odo rumore di schiaffi e le urla del perquisito che protesta la sua innocenza)

71 Comments
  1. tuttigusti

    na libreria dove si respira armonia eh??

    io non ci metterei più piede

  2. utente anonimo

    perche’ leggere sia sempre un’avventura.

    blogex

  3. utente anonimo

    il fatto è che tutti vorrebbero un lavoro migliore…

    purtroppo tutti i posti sono già occupati…

    candidarsi alle prossime politiche?!?!?

    Stef:)

  4. kj

    caro PersConf,

    se ti può consolare a me guarda torvo persino l’addetta alle pulizie della Upim: una signora stile Mamy di Via Col Vento che inizia a pulire sempre quando ci sono io…(odio razziale nei miei confronti?)

    bah. buon mercoledì.

    kj

  5. utente anonimo

    fahrenheit 2006?

    ila

  6. utente anonimo

    cazzo, ma che libreria e’!?!?!

  7. utente anonimo

    ma dai, io frequento la Feltrinelli e sono tutti gentilissimi

    paolaGi

  8. jame

    quando l’entrata è libera, e l’uscita…a pagamento

    jS

  9. thesunshineunderground

    ma cos’è, feltrinelli piazza piemonte?

    no, dai confuso. lì mi passo le ore sulle poltroncine nere e anche se ho una pigna di libri alta come me non mi dicono nulla [mi hanno scambiato per una commessa]

  10. Mafanda

    sono tutti gentilissimi, sì, ma di libri non sanno una “beeep”.

    a parte un signore anziano che fa il libraio da un secolo…

    L’altro giorno però è stato bellissimo.

    I pochi che erano riusciti ad entrare in libreria giravano tra scaffali ed espositori, un addetto stava riordinando i libri della “top10” di vendita (mamma che tristezza) e si era messo un CD.Era un’antologia di De Gregori. E canticchiava…

    Be’ allora ragazzi, mi son messa a canticchiare pure io, non ho resistito!

    Altro personaggio da segnalare, quella che al “minibanco” informazioni del reparto “scienze sociali”, sotto Natale, quando tu sei rispettosamente in fila per chiedere se hanno ancora una copia di quel trattato di quel misconosciuto sociolgo lappone ti passa avanti, facendo finta di niente e chiede: “Scusi, ma dove trovo la toilette? e Già che c’è l’ultimo della Fallaci? E quello lì, quello sul maghetto, che devo regalarlo a mio nipote, erribotta?”

    nandina

  11. loxmetender

    Ci sono stato di recente è mi sono succese le seguenti disavventure.

    1) essendo quello stesso giorno uscito l’ultimo Harry Porter, la simpatica cassiera, mi ha cheisto se gentilmente poteva far pagare prima del sottoscritto una decina di famiglioule che avevano prenotato HarryPotter appunto

    2) mi hanno fatto tirar fuori una decina tra bancomat e Carte di Credito (che sembravo rockfeller) prima di accorgersi che il loro lettore elettronico non funzionava

    3) non conoscevano l’esistenza di circa una decina di autori di chiara fama di cui avevo chiesto dei volumi (li avevano tutti a scaffale).

    La Libreria Tarantola di Sesto S.G. resta inimitabile!

  12. personalitaconfusa

    eh, se suonavano degregori può essere una sola libreria (fuochino, fuochino) 🙂 son cose.

  13. noritren

    se suonavano degregori piuttosto dovresti dire “a fuochino a fuochino”.

    Oibò

  14. frankkie

    ogni città una libreria e ogni libreria i suoi esemplari umani.

    a milano la feltrinelli di duomo, commessi indaffarati e inesistenti… a roma quella di piazza esedra, il commesso del reparto arte è più esprto di un prof universitario, a bari la mondadori, commessi gentili e sempre attenti, grazie a loro ho conosciuto autori nuovi, a marsala quella antica del cassaro, pochi libri, ma talvolta sorprendenti… in ogni città in cui vado compro un libri. domani parto per venezia. chi mi suggerisce la libreria da visitare?

    frank

  15. Mafanda

    Eh, io lo so, una di queste volte ci incontreremo tra gli scaffali, caro confuso, e non ci riconosceremo… (non porto più la mollettina bianca, per il resto sono uguale alla foto! anche come statura credo.. :-|)

    E non c’è niente da capire… 😉

    son proprio cose…

    nandina

  16. personalitaconfusa

    perfetto, anch’io sono facilmente riconoscibile, sono quello che chiede l’elemosina all’uscita.

  17. noritren

    ah…quindi quel posto è già occupato…però io ho un pappagallo che posso rinominare (ops…sono informatico) Gennarino e fargli pescare i fogliettini con i numeri del lotto per 1 euro.

    Peccato che li distruggerebbe prima di poterli vendere,insieme al ditino dell’incauto passante

  18. Mafanda

    ok, allora appuntamento stasera alle 19.00 😉

    porto un po’ di monetine e una coperta che oggi fa freddo!

    nandina

  19. cptuncino

    ci pensi prossima volta che va li….potrebbe non riuscire a raccontarcelo!!!

  20. kush13

    personalità confusa te non sei quello che chiede l’elemosina all’uscita. sei il peruviano che vende i guantini.

  21. kush13

    anzi il pugliese che vende i caldarrostini

  22. Effe

    lei sa bene (lo sa?) cosa penso delle Feltrinelli o equipollenti.

    Eppure, se poi generano post così, un loro senso universale ce l’hanno

    (ora, esaurito il compito, bruciatele tutte)

  23. thomasmann

    Un consiglio per il prossimo raid di acquisti librari: libreria partipilo in viale tunisia 4 (e non lo dico solo perchè ci lavoro ogni anno a settembre,noooooo)

    Ciao T.

  24. spad

    vedi che faccio bene io ad andare in libreria solo per rimorchiare??..

  25. Mafanda

    autonominata difensora d’ufficio.

    Fa ridere fa ridere… eccome!

    domanda per il Partipilista: ma come sopravvive quella libreria, a parte i testi scolastici?

    qualunque sia il segreto, complimenti, è una libreria storica!

  26. personalitaconfusa

    mafanda non preoccuparti, i commenti anonimi ostili vengono cancellati automaticamente (è una nuova funzione di splinder – in fase di sperimentale, però funziona)

  27. LaLimpia

    … e poi i ragazzini dicono che leggere è barboso!!!

  28. Mafanda

    Ne vogliamo parlare del tipo che in un noto negozio di libri e dischi del centro di milano è lì per farti ascoltare i CD?

    E che quando gli porti il CD che hai scelto ti dice “Vuoi ascoltare questa roba? ma molto meglio questo!!!!” etc…

    Chi conosce il personaggio sa di cosa parlo…

    Ma scusate, se non lo ascolto come so che non mi piace? 😉

    nandina-mafanda

    (confuso, mi hai rassicurata, mi dimetto da difensora autoproclamata d’ufficio, e mica posso fare tutto da sola!).

  29. IlaLuna84

    Mi fai troppo morire, quando scrivi post come questo! 😀 Ebbravo confuso! 😀

  30. utente anonimo

    Eh si. Questo è un mondo difficile, ma bisogna attrezzarsi. Passerò ad illustrarti il mio piano d’azione:

    1. avvicinarsi alla bodyguard con sguardo ammirato e prima che possa respirare dire (velocissimamente e al contempo con aria estasiata, il che potrebbe richiedere un pò d’allenamento. magari si può sperimentare su bodyguard di librerie meno centrali. notoriamente l’aria truce delle suddette è inversamente proporzionale alla loro visibilità. ma non sempre.) Comunque dire “le hanno mai detto che somiglia tantissimo a..(citare attore palestrato a piacere)?” e prima che possa obiettare sgusciare all’interno.

    2. Avvicinarsi con passo felpatissimo alla commessa e sussurrare (anche qui bada bene in un’unica emissione di fiato) “il distinto giovane signore, presumibilmente ricco e colto, mi prega di dirle che oggi è magnifica”. Poi sfruttare la tempestività della sua prestazione dettata dalla fretta di raggiungere il signore prima che acquisti.

    3. Con la commessa non c’è nulla da fare. Allungare una lauta mancia.

    4. Al momento di uscire sguardo basso e passo lesto, assolutamente non girarsi quando si sentirà urlare “ma davvero pensa che somiglio a…(qui il nome dell’attore differirà da quello effettivamente usato prima)?”

    Qualcuno potrebbe sperimentare questa tattica e dirmi se funziona?

    Lo farei io, ma non capisco se sia geniale o si tratti di un’azione suicida…

    acidell@

  31. GroudyBlue

    troppo forte questo post! la storia della card poi… un realismo spiazzante! Troppo simpatico! Ma come fai? 😉

  32. tremori

    Era da un po’ che non te lo dicevo, che non facevo un commento così “banalmente adulante”:

    SEI GRANDE! 🙂

    Vasamu li manu! 😛

    Mario

  33. catepol

    lo so che non è la stessa cosa che girare tra gli scaffali e prendere in mano sfogliandole le pagine che così a simpatia o ad antipatia acquisteremo o semplicemente consulteremo furtivamente…ma ho sperimentato la comodità dell’acquisto di libri online: neanche ti muovi dalla sedia, due clic qui e là, conferma ordine, credit card e se va bene in 48 ore bussa alla porta il corriere…e tu sempre comodo comici a leggere quello che volevi…senza esserti imbattuto o scontrato con commesse e cassiere…facile no?

  34. utente anonimo

    sì. posso capire. le guardie nere della feltrinelli non agitano buoni pensieri. che ce stanno a’ ffà? mi sono chiesta. come si possa essere così duplici (ma non mettiamo fine alla matematica economica) -se proprio si vuole analizzare come s’è ridotta una libreria, tipo ‘la’ -come ci tengono tanto a chiamarla- feltrinelli. ma sappiamo già tutto, no? anche il picere del trovare il libro c’è stato reso difficile, in omaggio al mercato. spero proprio che si diano delle scarpate sui denti. io sono quella che in genere si definisce una ‘lettrice forte’ (nel mio caso fortissima, visto che leggo tre libri al mese minimo- e, ah! o pure una cazzo di vita amorosociale-

    alla faccia di chi ci vuole lettori sfigati -baricco, vaffanculo-

  35. utente anonimo

    sì ‘ho’ , ovviamente (mi sembrano sempre imbarazzanti queste post dichiarazioni, ma, visto che sono inguattata nella mantella dell’anonimia, penso di potermela permettere. ma forse no, che vuoi che significhi il fatto che si sappia dove mettere un acca?

  36. utente anonimo

    buzzati-confuso e spad-beppeviola

    vi adoro, giuro

    :o)

    V

  37. ale1982

    questi sono gli effetti dei forti antidepressivi che prendi…c’è un post da me che parla di libri!ALE

  38. noritren

    Allora anche io li voglio….gli antidepressivi.

  39. gepsthenightfly

    In fiamme librerie e libri con annessi Bodyguard e cassiere.

    Voglio una vita con soli film di Bombolo e Jimmy il Fenomeno.

  40. Mafanda

    ma invece i commenti che manderebbero in fiamme/al rogo/sterminio e distruzione di vario tipo e altre amenità luoghi e intere categorie di persone splinder non li cancella automaticamente? ;)))

    No, perchè sa, sig. confuso, senza voler fare la seriosina, maestrina e pignolina, mi pare che non colgano tanto bene lo spirito generale del blog che li ospita.

    Se non sono gigli son pur sempre figli vittime di questo mondo 😀

    (e a me i bodigard mi stanno alquanto sulle scatole, sia chiaro! :P)

    nandina

    p.s. mi giuri che non era lei, stanotte, che si aggirava con il lanciaffiamme in tenuta da giustiziere!

  41. orsodingo

    e il commesso critico letterario? quello che con aria di superiorità intellettuale scuote la testa mentre guarda il libro che hai scelto?

    Da quando gli ho confessato che mi piacciono John King e Irwin Welsh mi ha tolto il saluto…

  42. spad

    io sarei beppe viola?.. grazie!.. grazie davvero!!.. veramente, non me l’aveva mai detto nessuno.. è un onore essere paragonato a.. chi cazzo è beppe viola?

  43. palladipelo

    Anch’io amo andare in libreria e starci mezza giornata!

    Su questa sceneggiatura di libreria verrebbe fuori un bel filmetto!

  44. utente anonimo

    commento intelligente del giorno:

    ti ho linkato.

    ma non chiedermi perchè.

    byez

    toby

  45. custodedellenuvole

    Custode:scusi, avete “OSCAR E LA DAMA IN ROSA”?.

    Commessa Libreria: Guardo un attimo al computer. “OSCAR” non c’è e “LA DAMA IN ROSA”, nemmeno!

  46. utente anonimo

    una vita fa superai tre colloqui per lavorare in feltrinelli, il quarto non l’ho passato perchè non diedi la disponibilità a lavorare la domenica (s’è riposato pure dio, non vedo perché una regina deve lavorare pure quel giorno). Gli ho mandato strali e mazziate perché non mi presero, ma come sempre un motivo c’era. Mobilità per tutti i dipendenti tre mesi dopo più titoloni sui giornali per u ncontratto capestro ai nuovi assunti. Non dico altro.

    🙂

    la reine

  47. IYIarco

    questa di oggi non mi fa ridere, pers….

  48. waki

    ma te anche, dico, andare in una libreria del centro.. ormai i libri si comprano al supermercato insieme alla mozzarella e alla carta igienica, cosa ti ostini diosanto?

  49. DevilsTrainers

    a parte la bodyguard è evidente che stai parlando della Feltrinelli di bologna, piazza ravegnana.

    i commessi sono veramente sgradevoli. sembra che sono lì per farti un grande piacere…

    peter

  50. utente anonimo

    invece di comprarli dovresti pubblicarli, i libri! ho appena scoperto il tuo blog, urca se sei bravo!

  51. noantri

    Fate come il nostro Presidente del Consiglio che ha confessato di non leggere un libro da quarant’anni.

    [Ste]

  52. utente anonimo

    …non ci sono più le librerie di una volta…(per non parlare dei negozi di musica)

  53. utente anonimo

    Ah allora non sono l’unico ad avere bisticciato con la tal libreria. Meno male.

  54. utente anonimo

    Son cose che capitano. A me almeno 6 volte al giorno. Sono felice di vedere che non sono l’unica

  55. cilvia

    Showed a normalized making the diagnosis diabetes care national buy phentermine. The mornings combination therapy groups from fat massweight. Of medicine and the standard diet medicine. Applying principles of emotional symptoms may and more reliable at months weight.

  56. Anonimo

    c’è da aver paura!!!!

    ciao sono silvia

    complimenti!!!

    mi ha fatto veramente piacere scoprirti!!!

    ripasserò spesso !!!

    silvia

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