Categoria: conversazioni

Dell'impartire lezioni di grammatica ai passanti in attesa del tram

Dell'impartire lezioni di grammatica ai passanti in attesa del tram

– Signore? – Dice e a me? – Sì. Posso? Ha un minuto di tempo a disposizione? In questa attesa del mezzo pubblico vorrei intrattenerla con qualche consiglio che di certo potrà esserle utile nel resto della sua esistenza. – Guardi, non compro nulla, mi spiace. – E io nulla intendo venderle, signore, ci mancherebbe altro: desidero soltanto parlarle della d eufonica. – Della che? – La d eufonica, naturalmente. Mi ascolti, giacché debbo raccomandarle di stare attento alla d eufonica: ed, ad, od – ha presente? – e alla corretta applicazione. Questi ed, ad e od, infatti, vanno impiegati…

La nuova linea editoriale di questo sito (verbale della riunione)

– E dunque siamo qui per discutere il rilancio in grande, grandissimo stile di questo leggendario sito, epica dell’internet autopubblicantesi, un tempo qui era tutta campagn… – Finalmente! – Evviva, evviva! – Bravi! – Diamo la parola ora al nuovo direttore editoriale, che ci illustrerà la strategia di contenuti prevista per il nuovo corso. – Bravo! – Evviva, evviva! – Cretino! – Cretino? Chi ha osato insultare il nuovo direttore editoriale? Per cortesia uccidete a revolverate questo sabotatore davanti a tutti e poi date il suo cadavere in pasto ai cani, suvvia. – No, no, aspettat… aaaaah. – Ecco, è morto. Bene. Dicevamo: la parola al nuovo direttore editoriale. Ci dica,…

Una questione di estrema importanza

Lo sapevo: busso al mio vicino di casa e lui, maleducato quale è , anziché venire ad aprirmi la porta, se ne resta sul divano, probabilmente impegnato nella sua attività preferita, la lettura minuziosa di Tuttosport guardando contemporaneamente con l’altro occhio la replica di una partita della Juventus a volume spento su un canale satellitare. Ma io so che lui è in casa, dal pianerottolo si ode il suono – impercettibile per tutti ma non per me – della sua metafisicamente silenziosa presenza. Insisto, suono il campanello ancora. Premo il tasto e per un minuto netto non levo neppure la…

L'invenzione di Dio

(Scena: preistoria, 200.000 a. C.: notte, due subumani discutono davanti a un falò di rametti secchi osservando dubbiosi l’immane cielo stellato sovra le loro teste.) – Questo mondo mi incute paura. Perché siamo qui? E cosa ci succederà quando saremo morti? – Beh, nulla, immagino: semplicemente non esisteremo più. – Occazzo, ma è orrendo! – Hai ragione. E tuttavia, purtroppo, ritengo sia anche inesorabile. Come vedi, gli animali di cui ci cibiamo dopo averli presi a mazzate e quindi arrostiti sulla brace, smettono di vivere, e si tramutano in pietanze immote. Perfino i nostri antenati sono deceduti, lo sappiamo per…

Fantasy

– Buongiorno, siamo arrivati. – Oh cari signori, benvenuti. Chi siete, di grazia? – Siamo l’Impero del Male. Scusate l’intromissione ma dobbiamo darvi un annuncio importante: è nostro fermo intendimento invadere il vostro mondo, dar fuoco alle vostre abitazioni e poi sterminarvi tutti. – Ma no dai, perché? – Ci dispiace, non possiamo agire altrimenti: è nella nostra natura. – D’accordo. Tuttavia noialtri proveremo a resistervi. Riuniremo una piccola armata di saggi e coraggiosi e vi daremo battaglia. Benché poveri e decaduti, discendiamo da una nobile stirpe di maghi elfici vegetariani che in un epoca lontana e felice regnavano su queste terre.…

Dall'ontologo

In un anno impreciso nel giorno e nel mese, senza l’assistenza dii testimoni non avendone i comparenti, il mutuato si presenta allo studio dell’ontologo, medico dell’essere in quanto tale e dell’esistente. Il luminare medita. Indossa il camice bianco e lo stetoscopio per auscultare l’anima. Siede severo dietro una scrivania sgombra di fogli, tutto preso non a compilare certificati bensì a pensare assorto dimentico dell’intero universo. Poi si risveglia e con un gesto sacro invita il paziente a entrare: – Dottore, non mi sento tanto bene. – Buonuomo, la prego, formalizzi i momenti di antitesi e le relazioni che tra essi…

L'invenzione dei libri e dei giornali (III millennio dopo Cristo)

L'invenzione dei libri e dei giornali (III millennio dopo Cristo)

La scena si svolge in un universo parallelo, su un pianeta e in una società del tutto identici al nostro sebbene lì la stampa non sia ancora stata inventata (eppure gli umani vivono bene lo stesso): – Allora, per prima cosa dobbiamo trovare un bosco. – Un bosco? – Sì, un bosco bello grande. Con tanti alberi: li sradichiamo tutti e poi li tagliamo a fette. – Mmm… e poi? – Poi mettiamo queste fette di legno sui camion o sugli aerei – dipende da dove si trova il bosco, da quanto è lontano – e le trasportiamo qui da…

Intervista al sig. Prolisso

– Buonasera cari signori e benvenuti al consueto appuntamento con l’intervista: oggi è nostro ospite il signor Prolisso, un tipo abituato a parlar parecchio e inutilmente, con gran perdita di tempo per sé e per chi l’ascolta. Ma eccolo qua, un bel applauso! – Grazie grazie, troppo gentili, troppo generosi, il piacere è tutto mio, e giustappunto mi sovviene di… – Stop! Caro signor Prolisso, si tratta di un’intervista sperimentale: infatti eviterò di farle domande, in modo da non dare spazio alle sue troppo lunghe risposte. Insomma, l’intervista finisce qui. Arrivederci. – Amico mio, capisco il suo arguto stratagemma e…

Intervista a un cetriolo

– Benvenuti al consueto appuntamento con la rubrica di salute e benessere, oggi abbiamo con noi in esclusiva un ospite eccezionale, il personaggio più discusso e noto del mondo. Signore e signori, un bel applauso per il cetriolo. – Grazie, grazie, troppo gentili. – Carissimo cetriolo, la sua carriera di alimento attraversa un momento difficile, lo confessi. – Sono innocente, lo giuro. È stato persino dimostrato. Ho fiducia nella giustizia. Piuttosto chi se la passa male sono i germogli di soia, o la lattuga, quella zozzona. – Non faccia la gnorri, stamane ero al supermercato e ovunque c’erano ceste colme…

Intervista a un grande scrittore

Cari amici bentornati al consueto appuntamento con la rubrica culturale di questo sito. L’ospite di oggi è uno scrittore. Ma uno scrittore speciale. Tutte le riviste accolgono sulle loro pagine scrittori famosi, autori da milioni di copie. Noi invece amiamo distinguerci. Per questo abbiamo con noi, in esclusiva mondiale, lo Scrittore Sconosciuto. Un bel applauso! Grazie, grazie. Caro Scrittore Sconosciuto, siamo entusiasti di averla qui. È la prima volta che lei compare sugli schermi. Ci dica, come va la sua carriera? Benissimo. Ho appena terminato il mio nuovo romanzo: pure questo non lo vuol pubblicare nessuno: gli editori oramai sono…