DIGRESSIONE SUL PROBLEMA DELLE ZANZARE D’ESTATE
Stare all’aperto nelle notti d’estate è sempre più faticoso, per via delle zanzare che sono un tormento, qua nella pianura. Ad esempio: ieri mi trovavo insieme a un gruppo di impavidi frequentatori dell’aria aperta. Affrontavamo questa serata in un prato vicino a corsi d’acqua illuminato da luci posizionate ad arte forse proprio per attirare le care bestiole. Su insistenza della solita amica fanatica di omeopatia, ho provato questa pomata a base di aglio, basilico essiccato e rosmarino. Sentivo la mia pelle esalare un aroma molto forte, come di arrosto. Le zanzare lo gradivano.
Litigata furibonda in farmacia: volevo che mi rimborsassero il diffusore di ultrasuoni antizanzare, che secondo me è rotto, o ha finito le pile. Comunque non adempie i suoi compiti, il lavativo. Tento di dimostrare il malfunzionamento dell’apparecchio, ossia la sua incapacità di emettere il famoso sibilo in grado di allontanare gli insetti, ma la commessa spiega che quel rumore, per sua natura, è appunto impercettibile ai nostri orecchi umani, quindi nessuno potrà mai provare la sua esistenza, se non in un laboratorio di fisica acustica. Me ne vado scornato. Sulla via del ritorno getto in un fiume l’odioso strumento, acceso o spento, chi lo sa.
Ho le zanzare in casa. Temo sia un problema comune, di questa stagione. La sera a volte, senza pensarci, apro uno spiraglio dalla finestra per dare tregua al caldo ed esse subito ne approfittano. Come se non aspettassero altro entrano a sciami. Quando chiudo è troppo tardi. Poco dopo, nel letto, le sento ronzarmi nelle orecchie quasi mi volessero sveglio e non dormiente, per infastidirmi meglio nel sacrificio del salasso. Mi cospargo il corpo di citronella, circondo il letto di piastrine per il vape e zampironi accesi. Metto così a rischio la mia stessa salute, ma non la loro: questi rimedi non sembrano disturbarle. Anzi, le inebriano. Le rendono più crudeli.
utente anonimo
Mai provato a cospargere il copro con la birra? Si dice che ne siano ghiotte e quindi si concentrano succhiare birra lasciando stare il tuo sangue…cmq alla peggio si sbronzano e poi diventano innoque
utente anonimo
Prova con il lanciafiamme. Accurati test fisici hanno appurato la loro efficacia contro le zanzare. Parola di un amante delle zanzare.
Io
PICCHU
Cospargiti di lucertole
utente anonimo
Per la casa consiglio vivamente di installare le zanzariere. La migliore invenzione dopo la ruota e la lavatrice.
Per il fuori consiglio insettifughi a base di *tantissima* icaridina (v. etichetta). Forse sono tossici, puzzano da far schifo, ma tengono lontane le zanzare. (Testato nell'orto all'ora del tramonto, in mezzo ai pomodori. Sembrava linate nell'ora di punta.)
personalitaconfusa
Stasera provo le soluzioni #2 e #3.
exxxanonimo
#1 : una buona soluzione è anche berne tantissima , di birra. Dopo le zanzare non le senti più.
utente anonimo
Soluzione definitiva, ma solo per il sonno: la zanzariera appesa sul letto. Funziona: le zanzare non passano e tu dormi. Comprata al mercato per circa 10 euro. Si appende con un gancio sul soffitto sopra il letto.
E ricominci a dormire.
Le altre in casa te le tieni
MORTE ALLE ZANZARE
utente anonimo
Io vivo in un mulino ad acqua. La mia camera affaccia sul margone (il bacino d'acqua semi-stagnante nel quale un tempo girava la ruota).
Ho la zanzariera, quando apro le finestre chiudo la zanzariera e la sera, appena fa buio, se mai qualche insetto è entrato, spengo tutte le luci e apro finestre e zanzariere… magicamente quei due o tre furbi che sono entrati se ne vanno all'istante.
TI DO UN CONSIGLIO: Comprati la BAT-BOX: costa soltanto 29 Euro la trovi su molti siti internet ma soprattutto alla COOP. La installi sul muro di casa, i Pipistrelli dovrebbero occuparla entro Luglio ma solo temporaneamente: se la esponi a nord la occuperanno maschi e femmine che vi passeranno il letargo, se la esponi a sud è soltanto a Marzo che verrà occupata dalle femmine incinte. In ogni caso: Avere dei pipistrelli per amici risolve di parecchio il problema zanzare! Fidati! Sono animali puliti, amici dell'uomo e tutte le leggende sui capelli e quant'altro sono pura fandonia.
essered
io, quando una zanzara mi ronza intorno, per farla girare al largo ho un metodo infallibile: minaccio la sua famiglia.
funziona eh.
utente anonimo
suggerimento del nr 7 applicato da anni
come dire: fa chic e non impegna
e poi puoi stare felicemente a chiappe all'aria facendo un significativo gesto dell'ombrello al minimo ronzio proveniente dall'esterno
solo un suggerimento: fai attenzione a non chiuderne dentro nemmeno una, perchè come non entrano non escono e ciabattare contro un velo non da la stessa soddisfazione che farlo contro un muro
ks
utente anonimo
racchettina elettrica ammazza zanzare
apro finestre e le faccio entrare
e poi gioco a tennis con loro
utente anonimo
quest'anno ci siamo attrezzati: zanzariere a tutte le finestre!
mai spesa fu più azzeccata!!!
utente anonimo
Io mi sono comprato un camaleonte dal mercato nero di un brasilano amico mio. Vi assicuro che è uno spasso vedergli roteare quella linguaccia per catturare le pesti; ed a fine estate conto di rivenderlo pure, quadagnandoci un gruzzoletto.
personalitaconfusa
Anche il pipistrello domestico non è male, basta tenerlo libero e lasciare che voli in salotto a caccia di zanzare: "in una notte un pipistrello può mangiare fino a 2000 zanzare"*. Vantaggi: un pipistrello domestico costa poco e non bisogna nemmeno alimentarlo. Svantaggi: caca in giro per la casa e spaventa gli ospiti.
utente anonimo
A Coimbra (Portogallo), nella biblioteca, lasciano liberi di notte dei pipistrelli per fargli sbafare tutti gli esserini che la potrebbero infestare……
E se lo fanno loro, perché non potremmo farlo noi?
utente anonimo
Sono sempre io, quello del #15. Per chi non cè mai stato:
http://feastofnemesis.files.wordpress.com/2009/05/biblioteca-geral-da-universidade-de-coimbra-iv.jpg
E se li lasciano s****zzare liberamente lì dentro…..!!!!!
utente anonimo
Prova con un vampiro. È più educato del pipistrello, quando deve cagare va in bagno chiedendo "posso…?", non spaventa gli ospiti e quando c'è da neutralizzare (splendido il lessico dei militari) un paio di zanze si trasforma, le inghiotte, e torna quello di prima.
L'unico fastidio è un lieve rossore sul collo l'indomani mattina.
utente anonimo
E poi il vampiro di giorno dove lo tieni?
Non sarà un pò lugubre una bara in salotto?
Morgana
utente anonimo
@Morgana:
assolutamente no! Una bella bara in mogano puoi usarla come tavolinetto per poggiare i cocktail in salotto oppure come frigobar, basta solo avere l'accortezza di aprirla di lato così da non svegliare il povero servitore.
Inoltre se fai un droga party, puoi fotografare i trans che si strusciano sul legno e farne un calendario e se ci scappa il morto, basta aprire il sacello e scambiarne il contenuto: dentro il morto e fuori il non-morto. All'inizio il vampiro si sentirà un po' spaesato, porello, ma al primo Bloody Mary vedrai che diventerà l'anima della serata!
Lys
utente anonimo
gli americani in vietnam usavano il napalm. Non per far fuori i vietnam ma per le zanzare, pare.
utente anonimo
ehm, volevo ovviamente dire i vietcong…
MYLO76
il problema diventerebbe il sole poi!!
Bellissimagin
Ah, io son proprio fortunata allora: fuori, di giorno ci sono le tigri, la sera le altre assatanate, ma in casa nente. L'importante è velocizzare l'operazione fra parcheggiare in garage, chiudere il portone e fiondarsi in casa. Tempo zero. Altrimenti son fritta.
debostrange
son giusto tre notti di fila
che non dormo a causa delle zanzare.
quei fottutissimi esserini malefici,
più fastidiosi del tosaerba del vicino alle 7 della domanica mattina.
e non è tanto l'esser punta…
bensì quel ronzio attorno alle orecchie…
che mi fà letteralmente uscire i nervi dalla pelle.
la scacci e ritorna. la scacci e ritorna.
stai pronto con la mano sull'interruttore
per accendere la luce non appena si avvicina
e ammazzarla,
ma sebbene sia proprio lì
accanto a te nel buio della notte,
quando accendi è sparita
si è volatilizzata.
e si và avanti così per delle ore…
poi ad un certo punto si inizia con le imprecazioni.
ma dopo una notte insonne,
ora la guardo… è là, sul muro bianco, schiacciata con violenza
in preda ad una crisi di esasperazione totale.
e pazienza per il muro.
oupinginte