COME SCRIVERE UN DECALOGO
1) Pare che su internet e più in generale nella comunicazione scritta, funzionino bene i decaloghi, ossia i testi in cui l’autore dice qualcosa per punti numerati.
2) Si tratta di insulsi pezzi del genere
“10 motivi per…” , “10 cose da sapere prima di…”, “Dieci consigli utilissimi su…”, "Come realizzare vattelapesca in 10 semplici mosse…" eccetera.
3) Perché mai il lettore apprezza i decaloghi? Perché di solito egli è un tizio che non ha voglia di fare un tubo, né di pensare né di leggere troppo, ed è quindi attratto da testi schematici, facili da consultare. L’aspetto organizzato del decalogo attrae il lettori pigro (e pure quello miope).
4) Invece uno splendido articolo splendido ma zeppo di lunghi paragrafi subordinate può risultare assai poco invogliante.
5) D’altro canto, uno dei testi scritti di maggior successo nella storia è proprio un decalogo, firmato da una celebre divinità nel XIII secolo a.C. Se persino lui ha scelto quella formula, un motivo ci sarà.
6) La scrittura di decaloghi è riposante non solo per gli occhi del lettore ma anche per la mente dell’autore: ad esempio, non ho ancora enunciato quasi nulla di rilevante e sono già al punto 6, oltre la metà dell’opera. Bene.
7) E viceversa, chi apre questa pagina avrà l’impressione fallace che io abbia un sacco di cose importantissime da dire (dieci cose, per la precisione)
• Il tema del qui presente decalogo potrebbe essere: come scrivere un decalogo.
• Dunque, come scrivere un decalogo. Che dire? Boh. Ah, ecco. Un decalogo deve per forza di cose soddisfare il seguente requisito: essere composto da dieci punti. Se i punti sono nove, non è più un decalogo. Se undici, neppure. Se i punti sono centoventisei, o mille o due, non va mica bene.
• Come si vede, ho già raggiunto il decimo e ultimo punto della compilazione del decalogo in totale scioltezza e con il minimo sforzo creativo. Ma un altro autore di decaloghi, specie l’autore poco provvisto di immaginazione, potrebbe trovare una qualche difficoltà ad arrivare in sin qui in maniera altrettanto brillante. In tal caso, lo invito a ricorrere a un turpe espediente: ingannare il lettore usando gli elenchi puntati anziché quelli numerati. E zitti zitti fermarsi pure all’ottavo punto, o al settimo. Nessuno si prenderà la briga di contare.
utente anonimo
ottimo decalogo…mi mancava…ti elenco alcuni decaloghi che ho trovato gironzolando sul web:
1 Il decalogo del perfetto mafioso
2 Il decalogo delle vacanze di coppia
3 Il decalogo dello spuntino perfetto
4 Il decalogo antisuocera
5 Il decalogo del cane educato…Mah!!!
utente anonimo
se hai tanto da dire puoi usare i decimali
se hai poco da dire lo chiami cinqualogo o settalogo
se non hai niente da dire meglio chiamarlo zeralogo o nientalogo.
fine del trecalogo
utente anonimo
ecco cosa mi mancava per aver successo nella vita! Grazie signor Confusa!
firmato ckf
personalitaconfusa
prego. ovviamente il prossimo post verrà pubblicato dopo il commento numero 10 a questo.
PICCHU
…Un pò come succede quando ti chiedevano i 10 comandamenti al catechismo. O li saltavi impallando la suora o recitavi 10 versetti satanici.
personalitaconfusa
lei è andato a catechismo? incredibile.
Bellissimagin
interessante prospettiva…
utente anonimo
Quello che spesso accade nelle redazioni:
Direttore: Bello questo tema x (dove per x s’intende la qualsiasi, dal ritorno del nucleare, al suicidio del Pd alla nuova ondata di scarpe a punta), facciamoci un decalogo.
Redattore: Mah, un decalogo…mi sembrano troppi 10 punti per…
Direttore: Un decalogo! Il decalogo funziona! I lettori amano il decalogo! Il decalogo è facile! E’ pratico! E’ copiabile!
Redattore: Ok…
(e produce, non senza sforzo, un decalogo con un punto, forse due azzeccati, e per il resto patetici tentativi di riempire le battute assegnategli).
(Blimunda in semi-incognito)
MissMcDreamy
strano che dopo avere scritto un eptalogo abbia aperto il tuo blog. buffo.
utente anonimo
va bene, concludo (!?!) io:
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10.
fatto, ora tocca a te.
personalitaconfusa
11
utente anonimo
Beh, noi di decaloghi ne abbiam fatti centinaia… abbiamo un blog proprio su questo. Eheh!
Si può fare un decalogo su tutto: dalle dieci cose che ogni vero giocatore di calcetto sarebbe capace di fare, ai 10 modi migliori per dire ad un bambino che il suo disegno fa schifo.
A forza di far decaloghi ci stiamo ammalando di decaloghismo.
A proposito sig. Confuso, ma si ricorda che più di un anno fa la invitammo a partecipare? ;-P
utente anonimo
è uno dei 10 decaloghi per realizzare decaloghi che abbia letto negli ultimi 10 anni!
Complimenti per il blog! 😉
cappellaio
utente anonimo
certo che mi piace vedere come ci sia gente più fuori di me per
occuparsi di stronzate seriamente