VOCABOLARIO ESSENZIALE PER SCRIVERE UN ARTICOLO GIORNALISTICO DI RESOCONTO A FENOMENI METEOROLOGICI LOCALI MA DI UN CERTO RILIEVO

Il maltempo:

– “L’ondata di maltempo”

– “…all’insegna del maltempo”

– “L’emergenza maltempo”

– “Il maltempo non accenna a frenare / non dà tregua /  / ha provocato gravi danni / ha flagellato / ha messo in ginocchio / si è abbattuto sul Nord Italia / l’Europa / l’entroterra di Frosinone / l’Universo”

La città:

– “La città in tilt”

– “La città nel caos”

– “La città paralizzata “

La neve:

– “La città si è svegliata sotto una coltre di neve / una fitta coltre bianca  / una fitta nevicata”

– “I fenomeni a carattere nevoso”

– “Nonostante la presenza delle spargisale / degli sgombraneve / di un solo spazzaneve / della polizia a cavallo / dei trichechi ammaestrati”

I grandi classici:

– “L’ allarme della protezione civile”

– “La morsa del gelo” (oramai desueto: peccato)

– “Il violento nubifragio”

“L’assessore invita i cittadini ad usare i mezzi pubblici / a non prendere la macchina / a restarsene a casa / a barricarsi sottoterra e aspettare la primavera”

– “I disagi causati dalla tormenta / dalla pioggia / dalla spaventosa bufera / dalla tromba d’aria / dal maremoto / dal tornado / dal temporale / dall’acquazzone / dalle pozzanghere".

49 Comments
  1. utente anonimo

    “la furia degli elementi”, ancor più desueto. Che peccato, signor Confuso.

  2. utente anonimo

    è un post meraviglioso!

    mosk

  3. bellystar

    Si dice ‘metEORologici’, non ‘metEREologici’. Che peccato Signor confuso, mi è caduto sul meteo !! Anche se in realtà anche i telegiornali si sbagliano sempre… 😀

  4. utente anonimo

    “La furia del maltempo” è desueta, d’accordo, ma “la morsa del gelo” proprio no. Mi permetto inoltre di segnalare “L’Italia divisa in due dal maltempo”.

  5. personalitaconfusa

    bellystar, vabbè dai, quello è un refuso. 🙂

    mosk: piove.

    bellissimi “l’Italia divisa in due dal maltempo” e “la furia degli elementi”.

  6. utente anonimo

    Purtroppo non presi le coordinate, ma ricordo ancora un servizio del TG4 per il tempo metereologico in linea con le medie stagionali.

    In casa usiamo le espressioni:

    freddino killer

    gelo killer

    tiepidino killer

    allarme: tempo nella norma

    e anche i desueti:

    fa un freddo cane

    piove, governo ladro

  7. utente anonimo

    E l’anticiclone delle Azzorre sig.confuso?? ce lo siamo dimenticato????

    Giuli

  8. utente anonimo

    Per non parlare del fiume che un tempo straripava o inondava le campagne e le città….ora ESONDA!

    Giuli

  9. diamonddog

    C’è anche chi ha parlato di “tsunami” a proposito delle recenti perturbazioni in Sardegna e in Sicilia.

    Drama!

  10. diamonddog

    Comunque parlando seriamente (che qui fa un pò strano) (ma anche no, non voglio certo dire che è un blog poco serio) (cioè si fanno le battute) (ok ok smetto che ho finito lo specchio su cui fare sgrek) in Italia la comunicazione intera è sempre giocata su toni “drammatici”.

    Dalla politica alle partite di calcio è tutto un susseguirsi di aggettivi roboanti ed enfatici.

    Fa parte della nostra cultura del melodramma suppongo.

    E allora vai con le “staffilate”, con gli “assalti alla baionetta”, con i “terremoti mediatici”.

  11. gramuglio

    Il tutto condito dalle classiche immagini di repertorio che spesso non c’entrano niente, a parte la donnina con l’ombrello che, attualmente, penso abbia l’età di Mike Bongiorno.

    Più o meno.

  12. Ippopotamone

    “Nonostante la presenza dei trichechi”

    Una frase da Oscar.

  13. utente anonimo

    E’ in arrivo una consistente perturbazione dal nord europa attenuata da venti monsonici che provocheranno il disgelo degli ultimi ghiacciai delle Alpi Apuane.

    Possiamo parlare di primavera anticipata anche se per i prossimi mesi è previsto un colpo di coda dell’inverno con temperature al di sotto dello zero che causeranno la formazione di nuovi ghiacciai sulle Alpi Apuane.

    Colonnello Lofoten

  14. utente anonimo

    Sa Confu§o, qualcuno dovrà pur farlo questo sporco lavoro.

    Colonnello Lofoten

  15. utente anonimo

    Son sulla soglia della pensione, sa.

    Mi ricordo quando la direzione dei venti si prendeva col dito fatto di saliva o con la piuma della beccaccia apuana.

    Che tempi…

    Colonnello Lofoten

  16. utente anonimo

    Io ogni volta rido un sacco 😀

    Misma

  17. utente anonimo

    Nonnò… il fiume non esonda… Tracima! 🙂

  18. utente anonimo

    Mi consentano.

    Tracimazione:

    si ha quando, nei periodi di piena, le acque di un fiume escono dagli argini e provocano allagamenti.

    L’esondazione è un sinonimo di straripamento, ossia il traboccare di acque sovrabbondanti che escono dagli argini o dalle rive di un fiume o torrente e inondano le piane più in basso.

    Colonnello Lofoten

  19. palladipelo

    Nei giorni venturi venti di sciroPPo si abbatteranno sul nord Italia, per poi spostarsi, mercoledì (che è il giorno “topico” di ogni previsione settimanale meteorologica), verso il centro Italia e annacquare, al gusto di limoncello, il meridione nel fine settimana.

    Ossequi Sig.Confuso

  20. utente anonimo

    Ciao confuso,

    proporrei di non dimenticare anche la “colonnina di mercurio”

    🙂

    Angela

  21. EosDea

    Quindi se io dico:

    l’ondata di maltempo ha mandato la città in tilt, che si è svegliata sotto una coltre di neve. Nonostante l’allarme della protezione civile e la presenza sulle strade di trichechi ammaestrati, i pinguì hanno invaso i frigoriferi e l’assessore invita i cittadini a barricarsi sottoterra e aspettare la primavera…

    ho scritto un articolo?

    fico.

    r.

  22. cptuncino

    io ho riso di gusto

    aspetto la versione estiva 🙂

  23. utente anonimo

    Venti deboli, con rinforzi da nordovest sul rifugio Donegani, che sara’ localmente mosso.

    Colonnello Lofoten dalla Stazione Meteorologica ad Alta Tecnologia della Baita “Delio Barsi” sulle Alpi Apuane

  24. giarina

    tra ‘i grandi classici’ manca ‘Il ritorno del Generale Inverno’.

  25. utente anonimo

    lo so che non c’entra niente con la metereologia, o meterolgia che dir si voglia, ma io sono stufo di sentir parlare di “Branco”:

    la violenza del branco

    il branco scatenato

    uno del branco confessa

    e dulcis in fundo anche Branco, lo zodiacologo….

    Grazie per lo sfogo mister con§fuso

    F.

  26. utente anonimo

    “Stormi di beccaccie dalla livrea gialla s’approssimano in sul calar del sole all’umido nido. Fagiani, volpi e cinciallegre seguono il moto ondoso dell’erbe ebbre di brina che al mezzodì ancora disegnano ricami.”

    Dal diario “Non ci sono più i meteo di una volta” del Colonnello Lofoten.

    In questi giorni nelle migliori edicole a 2 euro e 50 + in omaggio la donnina e l’omino che escono dalla casina o entrano a secondo se fa caldo o se fa freddo (versione tascabile).

  27. Alexyos

    Che poi, voglio dire, per quale strano motivo si continuano a scrivere articoli sul maltempo. Se a Frosinone, una località a caso, piove, credete che a me interessi qualcosa?! Mah…

  28. PICCHU

    Acqua alta in Piazza s. marco vale sempre?

    Geniale questo post Confuso ma lo sai che lo penso per tutti.

    Piove governo ladro.

    Non è che hai amici sardi e me li convnci a votare Soru. Dai su andiamo.

    Per la nostra amicizia!

  29. cptuncino

    la cosa bella dell’acqua alta a san marco, vabbeh un po’ a venezia tutta che io alle zattere sono andata sotto sino al polpaccio…si ma la cosa interessante dicevo è che al tg han parlato per giorni e giorni di sta acqua alta (fenomeno tra le altre cose ricorrente, tant’è che stan cercando soluzione, per nulla imprevedibile e insomma un po’ noioso) ma mica hanno accennato al fatto che qualcuno ha avuto la brillante idea di portarsi a casa le passerelle.

  30. utente anonimo

    Io amo l’anticiclone delle Azzorre.

  31. zauberei

    Un bellisismo post confuso, non commentavo fino adesso nella speranza di aggiungere qualcosa sulla pioggia, il maltempo, i nomi delle ciclonesse ma non mi viene in mente niente.

    Allora non sapendo che fare vengo incontro a Picchiu, e pure se so de Roma dico de votà Soru, che noi ci si ha bisogno der Soru anche laggiù va bene. Ed è anche carino via.

  32. Strato2006

    E “il centro di bassa pressione” dove lo mettiamo?

  33. utente anonimo

    “è a rischio esondazione”

  34. LoZarathustra

    “una corrente di aria gelida dalla siberia”

    “temperature al di sotto della media stagionale”

    “tornerà il bel tempo, ma solo ad Arcore”

    “la scarsità di pioggie fa aumentare oltre la soglia di allarme, per il 366esimo giorno consecutivo, la concentrazione di PM10″/”Le continue pioggie inducono gli automobilisti ad alzare il riscaldamento per non far appannare i vetri aumentando così i consumi dell’auto e di conseguenza la concentrazione di PM10, che resta oltre la soglia d’allarme per il 366esimo giorno consecutivo”

  35. utente anonimo

    Non buttate cartacce dal finestrino.

  36. utente anonimo

    Un ossequio a voi buoni uomini cittadini.

    Odo stridere il ciurlo maschio nella livrea invernale oltre la nebbia delle 12.

    Il disco infuocato oggi l’è timido e l’acquazzone che s’attende alla sera inzupperà i muschi a nord.

    Colonnello Lofoten dalle Alpi Apuane

  37. utente anonimo

    Ma voi, nel vostro lavoro, siete sempre innovativi, inventivi, sorprendenti e originalmente originali oppure qualche volta, solo ogni tanto, tendete pure a ripetervi?

    giornalista confuso

  38. utente anonimo

    e la nebbia in val padana? desueto? ora si dice “nebbia in padania”?

    saudações lisboetas

  39. utente anonimo

    LOL! Questo è il post definitivo! E le bionde? Dove le mettiamo le bionde? Le sigarette dico, che solo i giornalisti chiamano così ogni volta che scatta il servizio sul loro aumento o sul loro consumo, cercando però di far passare l’idea che il nomignolo sia d’uso comune tra i fumatori. Ahah! Poi ci sono i saldi. Con la solita frase “Ma attenti ai furbi!”.

  40. 600

    due sane risate.grazie x§

  41. utente anonimo

    carino davvero! grazie per avermi fatto fare due risate. Lucia

  42. utente anonimo

    Qualche anno fa, causa piogge torrenziali, molti argini di fiumi si ruppero provocando danni e problemi. Gli italiani impararono una parola (ripetuta loro centinaia di volte nell’arco di un paio di settimane… a prova di distratto): “esondazione”.
    Forse “straripare” non era politically correct…
    Cassandra

    • anonimo

      perchè se i fiumi, tipo a genova, continuavano a straripare bisognava far qualcosa… ora esondano quindi chissà… poi ci pensiamo. E poi ci sono gli esodati della notizia successiva… sempre meglio far confusione quando di vuol far chiarezza

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