INTERIOR DESIGN
Cari lettori fashionisti, per il consueto appuntamento con l’interior design siamo collegati con il nostro inviato, il blogger Confuso, in diretta del più prestigioso evento dedicato all’architettura d’interni e all’arredo artistico. A te la linea, Confuso.
Amici lettori, In questo momento ci troviamo nel padiglione dell’arredobagno in una magnifica esposizione di oggetti di gran pregio, ideati dai più grandi geni del nostro tempo e quindi proibitivi per quanto riguarda i costi spaventosi a voi pezzenti ma di sicuro effetto sul piano estetico. Ecco il titolare dello stand che ci viene incontro per cacciarci via: cercheremo di farcelo amico. Buongiorno, siamo la troupe del blog Personalitaconfusa.
E che cazzo è?
Ehm… Internet, web. I blog. Ha presente?
Ah, Internet. Forte.
Vuole raccontarci quali sono gli ultimi tendenze in materia di gabinetti?
Bè, il nostro bathstyle recupera lo spazialismo simmetrico dell’espressione adeguata a un fascino asimmetrico per soluzioni mediate dall’avanguardia angolare. In parole semplici, la nostra analisi strutturale della realtà si allontana dalle remore funzionaliste e coniuga cultura creativa con la sintesi concettuale alla ricerca audace del lusso più sfrenato.
Mi pare ovvio. Ci fa vedere qualcosa?
Qui abbiamo uno splendido orinatoio in resina titanica e ametista, ma per chi come voi preferisce l’estetica high-tech la scelta più naturale è il magnifico sciacquone a riconoscimento vocale. Viceversa nelle categoria tazze da cesso, ecco le forme più innovative, dalla semisfera al cilindro, dalla piramide all’ovoidale fino al parallelepipedo rotabile sul perno fisso del simpatico scarico trasparente.
Sì ma sembra tutto scomodissimo.
E lo è. Però ‘sta roba l’ha disegnata un designer canadese e quindi costa come se fosse d’oro.
Passando all’accessoristica più ricercata, osservi l’allure rétro neobarocco coloniale di quel portacartaigienica in wengé e pelle di pitone, o il minimalismo di questo innovativo (e assai caro) spazzolone da water firmato da un creativo giapponese.
Stupendo. Senta, e per quanto riguarda le assi da seduta?
L’ultima moda è l’asse di legno in frassino cocco e macassar, ma un’alternativa ancora più raffinata benché disagevole è quella del rivestimento in cristallo temperato al vetro soffiato di Murano. Tuttavia, lasci che le mostri il nostro bidè in pietra supai e labradorite bianca con erogatori d’acqua a effetto ruscello: vien quasi voglia di metterlo in salotto. E poi, che mi dice di questa turca in alabastro e onice tigrato con maniglie a scomparsa, progettata da un architetto di grido?
Bella domanda.
Vuole provarla?
No grazie, basta così. Per oggi è tutto, il collegamento si chiude qui. Amici lettori, a presto con un nuovo elegante reportage dal pianeta interior design. Alla prossima!
Il water a campo magnetico no? Mi sembra che questo settore vada forte nel design, ma che la tecnologia lasci alquanto a desiderare … io sono esigente sa …
Quando ho letto del cesso piramidale, ho sentito un bruciore… che sarà mai? Mah…
Ma al sabato ci sono solo io in ufficio?
Qualche foto?
Ma lo sciacquone a riconoscimento vocale com’è?
Cioè che lo sciacquone riconosce solo la voce del padrone e quando questi ha degli ospiti che vanno in bagno lui ( il padrone) deve ogni volta gridare allo sciaquone un comando? E che tipo di comando? Vaiiiii? Sciaquaaaaa? Tiraaaaaaa? Oraaaaa? E lo sciacquone, il comando lo prende anche da un’altra stanza? E se il padrone si intrattiene con una bella ospite in camera da letto e lei (la bella ospite) grida al momento opportuno vaiiiiiiiii, oraaaaaaaa, lo sciacquone buttà giù la sua bella carrettata d’acqua?
Ma no, è molto più sofisticato. E comunque, c’è anche lo sciacquone con il riconoscimento dell’iride.
Sì vabbè e l’iride dove l’infili?
Nella tazza no?
Sono affascinata dalla prospettiva di uno scarico trasparente. Nel caso si intasi potrei ricevere i complimenti dell’idraulico, anche una peristalsi funzionante ha i suoi fans.
mi pare incredibile che nessuno sia andato via sbattendo la tavoletta…o la porta.
Un’intervista finita da non crederci!
Sig. Confu§o, mi ha testé chiamato un amico che vorrebbe assolutamente fare un reportage su di lei per il prossimo numero della sua rivista che opera nel settore – penso avrà già sentito nominare il mensile “Cessi di successo”, vero?
Vi viene da ridere a parlare di cessi o bagni high tech. Notizia di qualche giorno fa il cesso che risparmia acqua e carta. Consuma 5l di acqua a dispetto dei 12 -13 dei wc usuali e ha anche il bidè incluso. Avete capito bene, io un pò meno devo dire, perchè dalla foto nn capisco come l’acqua arrivi fino al mio culetto; cmq questo bagno ti fa tutto il servizietto.
E i sanitari a geometria variabile, magari con i preset per memorizzare le posizioni preferite dei vari familiari?
Uncina: a quanto ho letto, per poco non era l’intervistatore ad essere sbattuto fuori stavolta …
Interiora design
Interior Design è quella cosa che dopo che hai arredato il tuo appartamento con più soldi di quelli che hai speso per comprarla, arrivi a casa e non sai più dove mettere il cappotto.
Qui si parla solo di bagni perciò puoi essere in dubbio solo su dove appendere l’accappatoio.
in compenso si saprebbe benissimo dove appendere l’architetto (e anche “per dove” appenderlo)
Lo sciacquone a riconoscimento vocale è fantastico!!
Ho visto bagni pubblici in Norvegia in acciaio, vetro temperato e legno, sull’orlo del Geirangerfjord, soli, con la natura attorno, totalmente inglobati nell’ambiente, perfettamente funzionanti e puliti.
Ma son cose… scandinave.
In Norvegia è in funzione un impianto che usa il calore dei liquami di scarico di una toilette per il riscaldamento. Produce 18.000 kW di potenza riscaldando 9.000 appartamenti. Bisogna solo risolvere il problema del’irregolarità del flusso di energia.
Già, infatti come è noto, una delle maggiori cause del forte debito pubblico norvegese è proprio la massiccia importazione di prugne, che lì non crescono …
possiamo sempre spedirgli la marcuzzi a capo di una carovana di tir piena di yogurt arricchito – due piccioni con una fava (loro hanno la fonte primaria per la produzione di bioenergia, noi ci liberiamo della marcuzzi)
L’asse del water in legno? Mioddio, ti immagini poi le schegge?
Com’è il minimalismo di uno spazzolone da water?
Solo setole senza bastone?
è la metafora dell’ansia creativa:
tanti progetti.. e scopri di lavorare per degli stronzi.
Visto che ti occupi di bathstyle … io vorrei la bathmobile!
Ho visto water con disincrostante incorporato all’aceto balsamico che ad ogni sciacquata il marito diceva alla moglie o viceversa, “per favore amore, poco aceto nell’insalata, eh?”
jS
Jam, non vedevo l’ora.
#12: leggevo giusto adesso sull’ultimo numero di “Sciacqui e sciacquoni” che il modello di water con bidé incorporato richiede ancora qualche messa a punto. Infatti si sono accorti che per un piccolo difetto di progettazione, può succedere che si scambi il serbatoio del sapone intimo con il serbatoio per l’autopulizia della tazza. E a quanto pare, un recente studio di una prestigiosa università americana dimostra senza ombra di dubbio che se per errore si versa l’acido muriatico nella vaschetta del lavaggio intimo incorporato, potrebbero esserci degli effetti collaterali indesiderati sugli incauti utilizzatori del nuovo sistema che potrebbero gettare una cattiva immagine sul prodotto.
#30.
Sai se è uscito “Water on the road” di maggio? So che c’è in allegato un copriwater monouso e i punti w.c. da inserire nel navigatore.
#31: no, non è ancora uscito. In compenso ho visto in edicola “Tazza moderna” che questo mese regala anche il primo pezzo del kit “Monta da te la tua turca hi-tech”, 999 comodissime uscite mensili a 10 euro l’una.
Scambio annate 1952-1958 complete e in buono stato, della rivista “Cessi imperiali, dalla Rivoluzione Francese ai giorni nostri”, con “Storia del gabinetto alla turca a Città del Vaticano” preferibilmente in custodia originale.
Non vedo l’orina di leggerlo.
Sor Confuso io me la ricordavo più magro
e più biondo anche…
bah. Saran ricordi evacuati
Vendesi spazzolone da cesso usato da Giovanni Pascoli con certificazione di autencità della casa d’asta Sotheby’s.
Causa cambio metabolismo vendo:
– sciacquone laser acquistato direttamente da Luke Skywalker;
– collezione (tutti i numeri) di: “La piccola ca**a nella prateria”;
– toilette di bordo di un caccia f-14, completa di tazza eiettabile e gancio di arresto per atterraggio su portaerei;
– water da polso corona tempestata di rubini (doloroso ma efficace).
Carlo Erba
Seguendo il consiglio di Gattopesce corsi in edicola senza perdere tempo. La rivista era già esaurita. Eppure FECI presto.
Lo sciacquone a riconoscimento vocale è geniale! So ridendo da dieci minuti. Singor Confuso, ma come le escono certe cose?
Il suo post è da urlo ma i commenti dei suoi amici sono da applauso….
Volevo il copriasse con il filo spinato, ma maritozzo mio si è rifiutato, chissa perchè….
opaca massaia
Massaia (#41): qui siamo tutti una grande famiglia. Mi sfugge il motivo per cui un dolce possa aver opinioni sui copriasse, ma pazienza.
E la vasca con chaise longue incorporata, tavolo con bicchiere di champagne e luce per leggere? Giuro l’ho vista
http://planetagadget.com/2007/10/16/hoesch-water-lounge/
Netta water di setole di pancia di ermellino, indurite nelle acque ad alta concentrazione salina del Mar Morto ed essiccate al sole di Phi Phi, lato est con bastone d’osso di spina dorsale di caimano delle isole Caiman, vendo causa trasloco.
tel. ore pasti 091 6547865
chiedere di Pino
Stratos io però mi vergognerei un attimino a portare il mio water da polso dall’orologiaio per fargli cambiare le batterie o la cinghietta.
E la sera, poi, lo metto sul comodino o nel vano doccia?
Esiste la versione water proof?
La sera si mette sul comodino (dritto mi raccomando), il pulsante dello sciacquone è fosforescente e segna pure l’ora. C’è anche la versione da taschino. L’orologiaio li adora, vedrai; la cinghietta però meglio farla cambiare all’idraulico.
Maritozzo mio mica fa tutto in piedi…una volta al giorno si siede e il filo spinato gli faceva impressione!!
opaca massaia
Che scema l’ho capita adesso!
opaca massaia
Opaca, hai provato con i cavalli di frisia e coi chiodi a tre punte? Mi dicono anche che la doccia “Vergine di Norimberga” sta avendo un successone.
Mi rilassa, non sapevo come dirvelo…
Uncino.Troppo carino.
Ma devi integrare fauna e flora ad ogni sciacquone?
Ehssi e dicheno che sia tutto biodegradabile…dicheno.
Comunque vada sarà un su cesso.
#50: ma il modello della foto è quello base o quello con diffusori acustici integrati che emettono la musica per arpa del vecchio intervallo RAI, con partenza automatica alla semplice pressione del peso del corpo sulla tavoletta?
Il mio water ha rollbar integrato e cruscotto in radica, come mi ci siedo mi obbliga ad allacciare le cinture e fa partire il frastuono del Rallye del Montello … quest’ultimo è indispensabile per coprire altri rumori …
Gattopesce…obviously!
vi prego aiutatemi!
sono afona da alcuni giorni…per sgorgare il cesso chiamo l’otorinolarigoiatra, l’idraulico o prendo l’imodium? :D
gallina moderna
Una mia amica ha comprato un trita nerec (me lo ha scritto col t9 si) magari aiuta in casi di emergenza…
Quello di mia zia è a inginocchiatoio.
Lei è molto religiosa.
E tira l’acqua con un cordone.
Voleva comprare il modello “Confessional” a tre posti, ma l’abbiamo dissuasa.
Poi conosco un tizio che ha un’impresa di pompe funebri…
Non so perché ma sto post mi stimola…
Quella dell’impresario….
Non agitatevi è finto marmo…
Beh, dato il post, direi che questi interventi sono … fisiologici …
Per quelli che lavorano troppo…
Per chi “è solo qui che mi rilasso”
per chi è di rientro dalla disco
in arte povera
rispetta l’ambiente
Mi insegnate come si fa? Si digita CESSO su google?
che voglia di cioccolato che ho!
WOW! Funziona!
Evidentemente il water termonucleare è ancora ai primi collaudi:

Sor confuso penserà chei suoi commentatori sono dei cessaroli!
E’ da rilevare senz’altro un’abbondante partecipazione, sicuramente meno stitica dei post precedenti.
son cessi…
Confuso, non risponde? Mah, forse è al WC …
Mi piace quando l’intellettualismo stroboscopico si mescola con aspetti legati all’io che soffre, specialmente nella difficoltà liberatoria del gesto quotidiano che implica un notevole sforzo per arrivare al raggiungimento dell’obiettivo.
Bel post.
Stro…cheeeee?
come dire… “che lo sforzo sia con te!”
Confu§o sarà contento per quanto abbiamo lavorato oggi.
Lof
Il mio capo un po’ meno
Mmah…vado a timbrare. In bagno.
Lof
un contributo per la sezione bidet (che secondo me è anche molto bello e si sono seria giuro)
se qualcuno mi dice come si fa a incollare la foto dei cessi nel commento ve ne incollo uno sublime
<
img src = copi e incolli la url
e metti di nuovo questo > senza spazio
ammetto che spiegare non è il mio forte
l’ultimo era un esempio di come non si fa
vediamo se sono riuscita a caricarvi il cesso d’epoca
ce l’ho fatta! grazie per l’aiuto.
signor confuso, spero che gradisca questo mio umile omaggio!
Signora Pina