NATALE E NUOVE TENDENZE

Il Natale è ormai alle porte (op. cit.) e sei preoccupato perché non riesci a trovare il regalo giusto per tuo fratello che non legge, non ascolta musica e ha già sei cellulari?
La ricerca dei guanti di ciniglia da regalare a tua cognata ti indispettisce?
Il solo pensiero di sprecare i prossimi sabati e domeniche nel traffico delle feste per spostarti da un negozio di candele all’altro ti ripugna?
L’idea di dover trascorrere ore ed ore tra mercatini affollati e venditori di angeli di legno ti disgusta?

Ebbene, rallégrati: anche stavolta il tuo blog preferito ha la soluzione al problema!

Ed è semplicissima, quasi scontata. E’ sufficiente astenersi dal fare regali. Non dico far regali intelligenti, rispettosi dell’ambiente o equosolidali. Stiamo parlando di una misura ancora più drastica. Ossia: non regalare una mazza.

Vuoi mettere l’umiltà francescana del mero presentarsi a mani vuote?
L’ammirabile modestia del limitarsi a ricevere senza ricambiare?

E questo, senza mostrare pudore, ma vantandosene. Non lo facciamo per tirchieria, figuriamoci, guai a chi solo osa pensarlo. Per giustificarci sarà sufficiente sfornare luoghi comuni a caso del tipo "è che siamo orgogliosi oppositori di un consumismo immorale che da troppi anni contribuisce a svilire la vera spiritualità religiosa natalizia per sua storica, natura povera e priva di sfarzo eccetera eccetera eccetera" .

Ma se i parenti preferiscono adeguarsi al malcostume commerciale, e persistere a donarci oggetti o (peggio) soldi, ebbene: facciano pure.
Pur di non offenderli, accetteremo.

50 Comments
  1. utente anonimo

    soldi!?? giammai! Ma sono la prima??

    PaolaGi

  2. utente anonimo

    Io regalo una mazza. Nel senso che vicino casa mia c’è un negozio di mazze. Ogni anno io regalo un mazza.

    hotel messico

  3. utente anonimo

    Pensiero originale.

    Sono davvero colpito.

    Per evitare il consumismo etc.. e non perdere tre minuti al giorno, toglierò questo sito dai preferiti…. Tanto vale che me ne torni a leggere Goldoni e Pitigrilli..

  4. lofoten

    Ma perlomeno un “grazie” lo vogliamo dire al tradizionalista parente che insiste nella donazione?

    A pagamento vi mando per e mail un ringraziamento tipo, come questo.

    “Grazie zia, mi prostro umilmente e come tua umile servitrice la prego di porgermi la vostra mano affinchè io possa far l’atto, appena, di baciarla”.

  5. personalitaconfusa

    Bravo anonimo #6! Torna a leggere Goldoni, e salutami caramente Pittigrilli!

    Oh, finalmente sono riuscito a farlo andare via. Non se poteva più.

  6. utente anonimo

    Sono mazze di legno. Servono per essere regalate, non puoi fartene niente, solo regalarle.

    hotel messico

  7. utente anonimo

    Da anni ho risolto il problema, ho tre alberi in un micro giardino a roma, arancio mandarino e limone, che producono in quantità industriale.

    Niente concimi solo acqua del sindaco.

    opaca massaia

  8. Luposordo2

    Non ho mai regalato niente a Natale e non inizierò certamente quest’anno!

  9. utente anonimo

    Caspita! Quasi quasi ci provo per vedere di nascosto (o quasi) l’effetto che fa…

  10. lascar

    La mia scusa avrà sicuramente a che fare con l’umiltà francescana del mero presentarsi a mani vuote?. Geniale.

  11. utente anonimo

    Ma figurarsi se è porno, il fatto è che mio nonno e mio padre regalavano mazze alle loro donne e allora io anche.

  12. IlaLuna84

    Ahahahah! Potrebbe essere una buona soluzione per le mie finanze. Purtroppo, però, sono una di quelle persone che ADORANO comprare regali.

  13. trippete

    Io la butterei sulla spiritualità new age, che va così di moda. Ti presenti, sorridi, saluti, apri le mani e fai: eccomi qui, io sono il tuo regalo.

    Se è una donna aggiungerei: beh, adesso scartami.

    Saluti.

  14. utente anonimo

    A tutti i miei parenti in giro per il mondo!A te adorato Zio delle Americhe!Ed anche a Te,sconosciuto filantropo solitario della rete!

    Ricevo regali natalizii direttamente dal mio sito tramite donazioni paypal.

    Offro pranzo di Natale in videoconferenza,con scambio di icone a forma di timballo e dolciumi tipici e tanto tanto francescano calore umano.

  15. aurorasogna2002

    No, qui a Hong Kong facciamo prima. Nelle serate che precedono il natale ci si ritrova a spasso per cene e drink,dove ognuno si prensenta con una cazzatina impacchettata. Si butta la cazzatina dentro il sacco, peschi, e tiri su qualcosa. Ovviamente, non c’e’ la filosofia di diventare stronzi per i regali, pero’ hai qualcosa da scartocciare, che alla fine e’ sempre carino aprire un regalo, anche se e’ una cosuccia.

    Bella l’idea del pranzo di Natale in videoconferenza, adottero’ l’idea….

  16. ioeilmiopc

    io annatàle me ne sto lì ad aspettare kapodanno. eqquésto il mio regalo: sikuro, fedele kome nessuno: lui arriva sempre. essémpre sai ke sarà diverso dal precedente e dal successivo. sto rikamandomi una “t-scért” konsù skritto più o meno quanto detto su, kosì parenti esserpénti e skonosciuti kapiskono a kolpo d’okkio e non si aspettano niente damé. qui sta il segreto: fare in modo ke gli altri non si aspettino niente daté. errìdòno, erridòno ed io kon loro.

  17. utente anonimo

    a mani vuote mai !!!!

    tenetele in tasca

    che con questi tempi meglio non fidarsi troppo

  18. jame

    ho sperimentato una nuova tendenza caro confu§o.

    io strappo la pagina dove c’è rappresentato l’oggetto che vorrei regalare a quella cognata che mi ritrovo e al momento dello scambio dei regali, apro la mia cartelletta e distribuisco pagine a tutti.

    a mia cognata, gli è toccata la pagina con quelle robe con le ali, ha presente?

    son cose.

    (quelle di mia cognata per intenderci)

    jS

  19. 4passi

    astenersi dal fare regali a mammà, papà, nonna e x-nipoti?

    che creativa soluzione per il suicidio!

    finirei nei piatti al posto del capitone.

  20. utente anonimo

    James…lei è un parente serpente.

    E poi quei depliants sono obsoleti. Ora c’è la barriera anti tracimazione a raggio laser con fotocellula a vibro-allarme incorporato.

    Tsè.

    Son cose nostre.

    zia Lò

  21. utente anonimo

    Quest’anno va di moda regalare l’apparecchietto per misurare la quantità d’alcol ingerita prima di mettersi alla guida. Utile. A quando l’apparecchietto per misurare la quantità d’aglio trangugiata prima di salire in un autobus affollato?

  22. Abigail83

    Il mio shopping natalizio comincia e termina con i saldi di inizio anno. Ovvero, a febbraio ho già comprato tutti i regali da distribuire 10 mesi dopo °_°

    …Ma si risparmia alquanto.

  23. utente anonimo

    accipicchia ho perso l’occasione…

    ma sai com’e’, dovevo uscire a fare shopping….

    PaolaGi :-)))

  24. utente anonimo

    X hotelmessico.

    Vorrei fare un regalo a mia zia controtendenza (il regalo, non mia zia).

    Posso prenotarle una stanza luminosa a San Giovanni Teduccio?

    Grazie.

    Lò Slog

  25. jame

    per la causa, sto “roll@ndo” le letterine per babbo natale scritte dai bambini di tutti gli asili di milano.

    chi mi aiuta?

    jS

  26. chamberlain75

    e regalargli fisicamente una mazza potrebbe apparire poco elegante?

  27. utente anonimo

    …ma io, la faccio da sempre sta cosa….son troppo avanti, diciamolo. O troppo tirchio? Mi sta venendo qualche dubbio…

  28. kj

    a mani vuote, solo con l’umiltà? e glielo spieghi tu alle vipere familiari? io no…

  29. utente anonimo

    confuso, non so se la tua soluzione può funzionare…so solo che il periodo dei regali natalizi è uno dei più deprimenti e angoscianti dell’anno. possibile che in quest’era virtuale e multimediale nessuno si sia ancora inventato il business del regalo di natale? il business funzionerebbe come segue: io ti do 100-500-1000-5000-ad libitum euri e l’elenco delle persone a cui devo fare il regalo (con mini profilo personale), e tu businessman compri i regali e li recapiti al destinatario. secondo me se uno si dedicasse seriamente e professionalmente al mestiere ci sarebbero da fare i miliardi.

    Carlo M

  30. utente anonimo

    Per me non è così complicato.. mamma non ne vuole, papà tantomeno, a mia sorella già devo dei soldini che mi ha prestato e dei parenti serpenti mi frega men che meno!!Più spirituale di così!! Buone feste a tutti!

  31. utente anonimo

    io non capisco la gente che non ci piace il natale, si mangia, si beve e si fanno/ricevono regali, si fa tardi la sera e se uno può parte pure.

    basta con le stereotipo “odio le feste, quando finiscono uffa”, è troppo banale, invertiamo la triste tendenza e facciamo le persone felici in questo gioioso periodo. vi immaginate la gente sorridente che magari intona canti di natale in coda alle casse dei negozi? che cosa magnifica!

  32. vietatocliccare

    Ho scoperto un tipo di reggiseno pazzesco, mai visto. Sarebbe un ottimo regalo per una ragazza.

  33. utente anonimo

    X Lò Slog, sono il presidente della circoscrizione di San Giovanni a teduccio, siamo felice di poter ospitare sua zia. E’ la prima volta a nostra memoria che qualcuno viene in visita nel nostro quartiere. Anche se dopo l’indulto la popolazione è raddoppiata. Ci daremo da fare.

  34. lofoten

    Senta Hotel, Lò Slòg ero io.

    Mia zia è anziana, ha l’artrite e secondo lei l’indulto è una specie di tarantella. Quindi per favore comunichi all’altra metà della popolazione del suo quartiere che per quei giorni ci sarà il coprifuoco.

  35. utente anonimo

    regalare senza amore è sintomo d’ostinazione…di un problema con sè stessi.

    io,che sono precaria e aiutata settimanalmente dai miei per questioni economiche,la metto su un piano cinico,ormai.

    regalare ai miei qualcosa non è più augurare e augurarmi un felice natale,che avrei le finestre del cervello tappate, ma semplicemente restituire una settimana di “paghetta” a ciascuno.

    il lusso? la libertà di comprare non tanto quello che si aspettano,ma quello che dico io,che

    raramente ci si incrocia..

    la cosa si fa complicata quando hai due genitori schizofrenici.

    ovvio fare due pacchetti distinti per ognuno.

    uno,alla persona che disprezzi,accompagnato da bigliettino cattivissimo.l’altro,alla persona che ti auspichi possa diventare.in questo caso basta la dedica “a mio padre”,tanto per fare un esempio.

    non credo alla convenienza dell’astensione..alla convenienza di ignorare ciò che non ci piace.

    perchè? credo al karma.

    e voglio affrontare oggi quello che,senza alcuna ombra di dubbio,mi disturberebbe affrontare domani.

    happy xmas a ipocriti e non

  36. ReginaDelconato

    oh senti: il danaro è una questione pratica, così come il tempo che non ho intenzione di sprecare annoiandomi a far regali. Certo, detta da te, la cosa non sembrava così stronza ..

  37. utente anonimo

    Ho risolto il problema facendo una lista natale in libreria! cosi’ nessuno dovra scervellarsi su cosa regalarmi. Ci sono libri per tutte le tasche a partire da % €

    Buon Natale a tutti voi

    SMACK!

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