COLLEGARE IL CAVO AL RETRO DELL’UNITÀ ACCERTANDOSI CHE SIA INSERITO CORRETTAMENTE

Sono terrorizzato. Come molti, in casa ho un televisore, un lettore dvd, un telefono e un computer. E fin qui, dirai tu, nulla di originale.

Però, poco fa, ho guardato dietro a questi apparecchi: non farlo mai. Là dietro si annida l’orrore. Mi spiego meglio. L’ho visto, ti giuro che l’ho visto: un cavo collega il televisore all’antenna, un secondo cavo collega il televisore al lettore dvd, un terzo cavo collega il televisore all’elettricità e siccome il lettore dvd suona anche i cd (se così non fosse, dovrei avere un lettore cd, con altri cavi) siccome il lettore dvd suona anche i cd un quarto filo collega il lettore dvd/cd a un amplificatore mentre un quinto collega il lettore cd/dvd all’inevitabile corrente, così come un sesto cavo dà energia all’amplificatore attraverso una ‘ciabatta’, che non è una scarpa ma una presa multipla a sua volta collegata da un cavo alla presa a muro. Altri due cavi partono dall’amplificatore verso le due casse acustiche incaricate di emanare la musica, senza dimenticare che nelle vicinanze si trova il telefono cordless dal quale parte un cavo di alimentazione, anch’esso collegato alla ciabatta, e un cavo telefonico che finisce nella presa telefonica, la quale, per quanto riguarda internet, è anche collegata a un modem che da un lato attinge elettricità grazie a un ulteriore filo collegato alla solita ciabatta, dall’altro comunica con un altro cavo al computer da cui ti sto scrivendo. Il quale computer è alimentato elettricamente da – indovina – un cavo.

Il risultato di tutto questo è un osceno gomitolo di cordame nero che se un giorno capitasse un qualche guasto per rimettere a posto i collegamenti bisognerà chiamare la Nasa, o l’esorcista.

Tutti i cavi sono scuri, indistinguibili o quasi, e col tempo si sono aggrovigliati tra loro, con nodi semplici, a gassa o savoia. Credo lo abbiano imparato da soli, forse sono animati: il campo elettromagnetico gli ha dato la vita e quando sono fuori casa o di notte si muovono – giuro, si muovono! – strisciano e si ingarbugliano a vicenda per farci dispetto.
E’ una vergogna.

50 Comments
  1. Bostoniano

    Secondo me, se cerchi molto bene, trovi un Indiana Jones alto venti centimetri che scorrazza dietro il tuo televisore, usando una torcia per tenere lontani i cavi

  2. utente anonimo

    io li ho visti i cavi muoversi da soli… giuro li ho visti!

  3. kj

    la tua non è una casa, Confy, è una centrale nucleare!

  4. utente anonimo

    Io ho risolto molto più elegantemente (a parte che ho mac, che già sò 3/4 di cavi in meno); quei pochi che c’erano li ho nascosti tutti nascosti in una canaletta montata dietro la scrivania. Risultato: cavi totalmente invisibili, il macmini capeggia fiero e solitario sulla sterminata steppa della scrivania. Da lì domina la mia stanza e anche i cavi, che giacciono immoti (e inamovibili), strangolati opportunamente da me.

    Il vero problema è se un giorno dovessi sbrogliarli. Ma questo non succederà mai. Spero.

    awilito.blogspot.com

    un blog fatto di storie come quelle che si comprano coi libri, solo gratis. Offro io.

  5. utente anonimo

    Confermo che è vero che si aggrovigliano da soli: prima di partire per le vacanze, quest’estate, mi sono messo di buzzo buono e ho sgrovigliato il tutto e sono partito lasciando la casa chiusa. Al ritorno i cavi erano diventati una massa nera indistinguibile!

    Comunque mi sono sempre chiesto perché le teste d’uovo che progettano questi mirabolanti apparecchi non abbiano pensato a fare i cavi di colori diversi, mah

  6. sense

    Il problema sorge quando cominciano a figliare…

  7. utente anonimo

    >> mi sono sempre chiesto perché le teste d’uovo che progettano questi mirabolanti apparecchi non abbiano pensato a fare i cavi di colori diversi

    Diversi da chi? Pensaci un po’…

  8. utente anonimo

    Terribile!

    PaolaGi

  9. utente anonimo

    ahahah geniale

  10. IYIarco

    Lorenza, io ho anche il satellitare e non sai lo sconforto quando devo cambiare la scehda, da Premium a La7, per vedere le partite del Toro, fra casa e fuori! … qundo le scambi , è M A T E M A T I C O che poi una delle due non funzioni:::: e allora??? vai dietro a staccare tutti i cavoli di cavi

  11. utente anonimo

    #10: diversi da chi? beh basterebbe almeno andare per categorie, visto che gli apparecchi in questione sono quelli standard usati un pò da tutti basterebbe ad esempio fare:

    giallo per le tv

    verde per i lettori dvd

    nero per i pc (fissi e portatili)

    bianco per le casse

    rosso per gli stereo

    blu per i telefoni

    a prescindere dalla ditta produttrice i colori dei cavi sarebbero comunque questi e ci semplificherebbero la vita, e fra l’altro non gli costerebbe nemmeno tutta sta gran fatica!

    _vale_

  12. utente anonimo

    #8 Il problema è quando cominciano a sfrigolare. Segue leggera puzza di bruciato e buio totale.

  13. lofoten

    Nei miei si è annidata una nidiata di batuffoli grigi che a volte rotolano lungo il corridoio finendo tra i piedi degli ospiti.

  14. diamonddog

    Una volta un delinquente mi ha convinto a comprare un coniglio nano.

    Che praticamente era un castoro travestito.

    Oltre alle zampe del divano ed agli infissi mi ha tranciato di netto il 50% dei cavi di casa.

  15. profondoblog

    e quando sarà tutto in wireless saremo bombardati da onde elettromagnetiche casalinche e ci metteremo a suonare come un cd o a masterizzare un dvd dalla bocca!

  16. bo71

    ogni tanto ci appoggio l’aspirapolvere, l’accendo, li pulisco, e poi li lascio lì.

    a me sembra non si muovano da soli…

    però non ne sarei così sicuro.

  17. utente anonimo

    i miei gatti usano il groviglio di cavi dietro alla tv, dvd, home cinema, videoregistratore eccetera come comodo e caldo cuscino per dormire.

    p.s. a qualcuno piace il gatto arrosto?

  18. malessere

    Ocio che le ciabatte stracariche tendono a prendere fuoco quando meno te l’aspetti…

    E no, non sto scherzando!

  19. badgi

    Vergogna!

    Non hai autorità in casa tua, manco sui cavi!

    Basta inquadrarli e farli muovere a comando….

  20. utente anonimo

    Confù, potrebbe andare peggio. Potresti avere anche il decoder di sky (un cavo di alimentazione, un cavo con l’antenna e un cavo col televisore) e l’ipod (un cavo verso il computer per caricare gli mp3 e magari un cavo verso il caricabatterie e uno verso l’amplificatore per sentire le canzoni a casa).

  21. utente anonimo

    Se volete uno show completo, lanciate sopra il groviglio di cavi, una di quelle salviettine antistatiche… quella si che si muove da sola.

    La soluzione Ikea del tubo nero/grigio dove infilare miliardi di cavi è uno schifo: una volta legati insieme, diventano una cosa sola per l’eternità. Per staccare il dvd rotto (per pigrizia) ho dovuto tagliare il cavo.

    Soluzione: attaccare delle simpatiche etichette vicino alla fine del cavo. un lavoro del cavolo ma funziona. possono farsi nodi ma si sa sempre chi è chi.

  22. utente anonimo

    Io ci sto provando ad alimentarli con la Forza (quella di Obi Wan Kenobi) mediante imposizione delle mani, ma niente, si vede che non sono ancora diventata Jedi. Appena ci riesco faccio un fischio.

  23. manuconta

    che fai adesso, spii anche dentro casa mia?

    ti sei dimenticato il caricatore per la camera digitale, e anche il cavo della stampante, la prossima volta ti fornisco di mappa catastale.

  24. quatermass

    Però se il cordless è, giustappunto. cord-less perchè ha il filo? E che differenza c’è fra coldless e wireless?

  25. quatermass

    No: troppi errori. Riscrivo.

    Se il cordless è, giustappunto, cord-less perchè ha il filo? E che differenza c’è fra cordless e wireless?

  26. personalitaconfusa

    Sto tentando nuovi esperimenti, tipo collegare la lavastoviglie al videoregistratore. Ma non succede niente. E’ un’ingiustizia.

  27. kj

    ma Confy.. la lavastoviglie va collegata allo stereo: quando sentirai suonare il servizio di piatti da 12 allora ci sarai riuscito 😉

  28. utente anonimo

    io ho collegato il minipimer all’ipod nano e.. l’ipod è stato tritato 🙁

    qualcuno mi vende il suo ipod?

    bettyb00p

  29. lattis

    come diceva Mark Twain, se lasci dei cavi stesi immobili, non appena ti volti loro si ingarbuglieranno in maniera inestricabile… è una legge!

  30. personalitaconfusa

    Sto collegando il frullatore al lettore cd e… il frullatore suona da dio! Giuro. E’ la scoperta del secolo.

  31. utente anonimo

    L’altro giorno mi sono deciso a sbrogliare il tutto per mettere un po’ d’ordine e far cessare lo sconcio.

    Quando ho finito tutto funzionava alla perfezione sicché vi lascio immaginare lo sconcerto nel constatare che m’erano avanzati 2 cavi.

    Avro’ per caso portato via i loro bimbini?

    Boh?

  32. ioeilmiopc

    x§, dovresti vedere kos’haittù a kollegare kuore eccervéllo: seipeggiodimmé ettù non lossài solo perké ognuno di noi tende agguàrdare l’altro. ioperò vedotté ettànto basta. kon questo post okkàpito ke per kompensazione dobbiamo guardarci… dopotutto basta pokissimo: una web cam kon filo attakkàto dappertùtto, sì, dappertùtto.

  33. utente anonimo

    sono utilissimi per raggruppare i ‘gatti’ di polvere, capelli e muschio che si formano in giro per casa…tu passi l’aspirapolvere solo lì e sei a posto.

  34. utente anonimo

    in ogni caso, per altro tipo di gatti, riporto ricetta autoctona (i zè tempi de magra…)

    Gato ala Visentina

    Se gavi deciso de farlo in tecia, ocore prima de tute che serchê de vedare qualo ch’el ze quelo pì in carne, sperando de intivarghene uni che n’ol gai superà i do ani de età e che la so parona la ve gabia fato on dispeto tempo indrio.

    Na bona matina tolì su el s’ciopo e vê fora bonora, disendo in casa ca vê ciapare on bigolo de aria fina. Mejo de tuto saria ch’el dì prima gavesse fato na bela nevegada, da quela che resta par tera quindase dì.

    Apena ca ociê el gato in parola fê finta de gnan vedarlo; scondive de drio on canton, carghê el s’ciopo e fê quelo che gavi da fare. Portevelo casa rento la sporta de la spesa; par strada saludê tuti e a chi che ve domanda cossa ca gh’in fê del s’ciopo, disighe ca si na a trarghe a on pantegan.

    Na volta rivà casa sarê ben el cancelo, nê in te l’orto e pichê su s’on palo el gato, verzighe la pansa cofà on conejo e tireghe fora tute le buele teghendo da parte el figà. Tajeghe via la testa e deghela al can.

    Scavê desso na busa ne la neve, metive rento el gato e po coersila da novo. Vê in casa, metì in giassara el figà del gato in na scudela e vê in seciaro a lavarve le man fa Ponsio Pilato e pò da l’osto a bevarve un goto. Al sabo vê confessarve e la domenega a tore la Comunion!

    Lassê el gato soto la neve par oto giorni, stasendo sempre tenti ch’el sia ben coerto e ch’el can resta ligà a caena. Dodase ore prima de metarlo su in tecia tirelo fora da la busa e ch’ol ze deventà tenaro, pelelo e lavelo puito, lassandolo pò tacà a sgiossarse.

    Felo a tochiti e metili in ona piana co na siola, na carota, na gamba de seino, on spigolo o do de ajo, el tuto trità, treghe rento anca do foje de doraro qualche gran de pevare e quatro-sinque de denevre, on spisigon de droghe e quanto sale ch’el basta. Neghelo de vin bianco pitosto seco e desso metilo in te la moscarola in caneva a marinarse par tuta la note.

    La matina scolê i tochi de carne dal vin, sugheli puito e feli rosolare in on antian co’n poco de ojo. Co’ i gà ciapà a colore caveli via da l’onto e vodê fora quelo che ze restà, pestê fina na siola, on pugneto de parsimolo e on spigolo de ajo, po metì tuto ne l’antian co’ na s’cianta de buro e ojo zontandoghe dele fojete de salvia e on rameto de rosmarin. Lassê sfritegare e po metì rento i tochi de gato.

    Dopo diese minuti buteghe insima anca quatro-sinque pomodori pelà pena verti, o se no on poca de conserva. Missiê col guciaro de legno, zonteghe on biciere de vin bianco e uno de rosso. Metighe su el coercio e fê cusinare par on’ora e mesa o dô, bagnando co del brodo se se suga massa.

    A la fine unighe el figà trità, metì i tochi de gato col so pocieto sol piato e porteli in tola compagnandoli co’ la polenta calda. Disighe ch’el zê conejo nostran, slevà a erba e farinasso e vedarì che rassa de figuron che farí. Co’ i ga ben magnà e bevù, servighe, insieme co la graspeta, la novità…..

  35. IlaLuna84

    Ora che mi ci fai pensare è vero: finiremo sopraffatti dai cavi!!!

  36. utente anonimo

    Il Sig. Confuso é stato nominato dalla sottoscrita al “Premio Blog Solidario”, il quale puó ritirare nell´umile blog della stessa quando -e se- consideri opportuno farlo.

    (O no, tanto il premio non va da nessuna parte)

    Saluti cordiali

    Penelope Glamour

  37. dillards wedding dress

    An grasping word is actually designer annotate. I reckon that you ought to pen more about this theme, it energy not be a preconception field but mostly folks are not sufficiency in order to communicate on such subject areas. To the subsequent. Cheers similar to your Khmer Karaoke Superstars.

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