WEEKEND

Ora, c’è questa tradizione tra noi, che oramai non siamo più dei ragazzini, dicevo vige tra noi questa tradizione secondo cui la domenica bisogna comunque “fare qualcosa”. Qualcosa, non importa cosa. Rimanere a casa non è bello, non sta bene, non è educato, che poi si fa sera e all’improvviso ci si ritrova già al lunedì; e quindi devi combinarti prima un programmino, uno svago da raccontare, che so, una gitarella al lago o al mare, un pranzo alla mostra d’arte contemporanea, almeno un scampagnata all’agriturismo per vedere le mucche che fanno la cacca nelle stalle e comprare il formaggio fresco da un fattore coi baffi, insomma un qualcosa di avventuroso da riferire a parenti vicini e colleghi quando lunedì dovrai evitare la triste figura del cretino stagionato che pure la domenica rimane a casa a fare dormire sino a mezzodì, poveretto.

Il risultato di questa atroce voglia di impegnare la domenica a tutti i costi è lampante: le autostrade verso le peggiori località della riviera restano intasate dall’alba a notte fonda, i ristoranti delle mostre si riempiono di gente che mangia male e per di più detesta con tutto il cuore l’arte contemporanea, i contadini coi baffi che hanno trasformato la cascina del nonno in agriturismo son diventati miliardari grazie alle vendite di formaggio fresco ai cittadini e – cosa assai più grave di tutte – nessuno dico nessuno è disposto ad ammettere di aver trascorso un’allegra domenica in casa a girarci i pollici e russare sul sofà.

Ebbene, amici, è ora di ribellarsi, di smettere di aver timore. E’ l’ora della verità. Scendiamo in piazza e urliamolo ai quattro venti: noi la domenica non abbiamo voglia di andare in nessun posto. Senti come suona liberatorio? Rivendichiamo la nostra reale natura: la domenica ci piace stare a casa con le mani in mano e i piedi sul tavolo, ché durante la settimana non c’abbiamo mai tempo! E la partenza per il mare ci sta sui coglioni, se proprio dovessimo andare a fare il bagno vogliamo farlo su una spiaggia deserta di Tahiti, mica a Laigueglia, e se non si può vaffanculo, ci si risparmia trasferta e benzina.

Amici, diamo un segnale alla malvagia industria del weekend: senza avvisare, domenica prossima chiudiamoci in casa. Svuotiamo le strade, le spiagge, le mostre, le campagne, i parchi, le trattorie col pergolato, e persino le pizzerie e i multisala. Ammutinamento. Se il giorno dopo qualcuno viene a domandarci cos’hai fatto ieri, dove sei andato, noi alzeremo la testa, e risponderemo, finalmente fieri: “da nessuna parte”.  Pensa che faccia faranno.

64 Comments
  1. Berenice78

    io lo faccio da anni. e perchè mai dovrei uscire che in questa porca città di merda che è milano non c’è un cazzo da fare?

  2. Alexios976

    Tenendo conto che la domenica c’e’ il pallone … e diventa come per magia il giorno piu’ bello della settimana.

    E’ vero, c’e’ anche qualche mercoledi di coppa, ma sono orgasmi rarefatti.

  3. Fiodor

    Io ho già cominciato l’altro ieri. Per dire.

  4. utente anonimo

    che questo post è praticamente la versione confusa e personale di “fuori dal tunnel” di caparezza.

    e poi si, si, la domenica è la prova incontrovertibile che satana esiste.

    e oprattutto la domenica mattina.

    la domenica è un giorno che odio, da sempre.

    caino

  5. utente anonimo

    siii, ammutinamento!! e mi farò crescere i baffi

  6. pathosincerto

    a me piace fare le scampagnate di mercoledì e stare a casa di domenica. In tutti e due i casi, non c’è nessuno di torno che scassa e si vive beatamente beati. aderisco all’iniziativa con estremo piacere!!

  7. profondoblog

    io che ci sto sempre a casa la domenica… la prossima andrò fuori che non ci sarà traffico!

  8. LaDistratta

    “…e risponderemo finalmente fieri “da nessuna parte”. Pensa che faccia faranno.”

    Penso piuttosto che faccia avrò io: da assassina repressa. ;-D

  9. AleSegretaria

    Eccola!

    Io passo la domenica nel più totale cazzeggio…leggo il giornale, preparo il pranzo, mangio, mi guardo il motomondiale e la partita col fidanzato,faccio merenda…il tutto rigorosamentre nello spazio tra il salotto, la cucina e la camera da letto!

  10. silviettina1974

    io domenica sono andata al mare… forse siamo ancora fuori stagione, per cui poco traffico, spiaggia più che vivibile e una bella giornata con l’uomo…

    ma non conto le domeniche passate a casa, a cucinare, guardare la partita, fare il mio puzzle del momento…

    e la sera poi… ecco, noi applichiamo la tua norma ai venerdì e sabati vari, tutti rigorosamente in pigiama…

  11. utente anonimo

    E’ la cosa che mi ha scioccato di più quando sono venuto a vivere a Milano, dieci anni fa.

    L’ansia da weekend.

    Che peraltro è tipica solo di questa popolazione.

    Il Martedì se non hai qualcosa in testa ti vengono le macchie.

    Il Mercoledì se ancora non hai prenotato ti viene l’ulcera.

    Il Giovedì se non hai la sicurezza matematica di avere la stanza ti viene l’ittero.

    Il Venerdì o sei a casa malato o fringuelleggi in ufficio raccontando a tutti dove stai per andare.

    Che strazio, ma soprattutto, che fatica.

    Bravo a ironizzarci su.

    (diamonddog)

  12. lofoten

    Comunque io sono felice già a metà settimana e anche prima quando so che per il week end uscirò col mio camper magari per andare al mare o a fare un ‘escursioncina altrimenti dormo su divano tutta la domenica pomeriggio e poi la notte la passo in bianco ed ecco che al lunedi sono del tutto rincoglionita.

  13. lamondina

    ma non è così bello girovagare per tutti i canali di sky e guardare programmi di cui non te ne frega niente? E’ ottimo eh, si si.

  14. firma

    Il mio capo inizia il mercoledì a chiedere i ns. programmi per il fine settimana, in cerca d’ispirazione, disperato all’idea di stare in casa. Sapeste come godo a rispondergli “niente” il mercoledì, prima, e il lunedì, poi…

    Se proprio devo farmi del male di domenica, mi faccio la ceretta in veranda, per il resto cagnolo x casa, è sacrosanto.

  15. galloz

    Non c’è post dove tu possa nasconderti dalla Domenica, figurati dal Lunedi MATTINA..

    Galloz

  16. fedaccia

    che vita triste, passi dieci ore al giorno rinchiuso in un ufficio ad ascoltare colleghi cretini che parlano solo di sesso (e non lo fanno), a lavorare per fare arricchire qualcuno che manco hai mai visto in faccia, otto ore le dormi, un’ora per gli spostamenti, te ne rimangono giusto cinque in cui già devi mangiare e ti devi lavare. Ti avanzano 3 ore al giorno per te, ma sei talmente stanco che a malapena riesci a leggere 2 pagine di un libro, quindi o ti alcolizzi senza fare tardi oppure ti rincoglionisci davanti alla tv. Il sabato e la domenica sono gli unici giorni in cui puoi fare quello che vuoi e come li passi? davanti alla tv?? io ho sempre odiato la domenica, ma da quando lavoro cerco di sfruttarla. Non è la domenica il problema, il problema è il lavoro. Ribelliamoci. Lavorare meno, lavorare tutti! 30 ore a settimana, mica 40! e negozi aperti fino alle 10 di sera (più turni, più impiegati, più lavoro) e pure la domenica. Anzi, ancora meglio: due giorni di riposo alla settimana, a scelta. Così sparisce per sempre il concetto di domenica. Si si così’ è perfetto.

  17. personalitaconfusa

    Fedaccia, il tuo discorso appassionato mi ha convinto. Che inizi la rivoluzione! Cominciamo subito, avanti, scendiamo in strada e ribelliamoci. Seguitemi!

    Ehi, ma dove siete?

  18. O0oSuNsHiNeo0O

    A quanto pare questa è l’occasione ch aspettavo da tanto: IO LA SCORSA DOMENICA SONO STATA TUTTO IL SANTO GIORNO IN PIGIAMA DAVANTI ALLA TV.

    Dio, che liberazione…

  19. utente anonimo

    IO LA SCORSA DOMENICA SONO STATA TUTTO IL SANTO GIORNO IN PIGIAMA DAVANTI ALLA TV.

    Dio che invidiaaaaaaaa.

    (diamonddog)

  20. DottoressaDania

    Ma se scendiamo in piazza a rivendicare la domenica a casa, riempiamo comunque le strade!!!

    Meglio urlarlo dai balconi: DOMENICA ME NE SONO STATA A CASA A GIRARMI I POLLICI E AD ASPETTARE CHE IL BAGNO SI PULISSE DA SOLO E I PANNI SI STIRASSERO!

  21. diamonddog

    Intanto iniziamo a chiudere per lavori in corso sia Santa che Curma e togliamo ai milanesi il 50% delle possibili destinazioni.

    Tanto prima o poi si stufano di andare al Pineta e alle Cinque Terre…

  22. utente anonimo

    Condivido in pieno! Sarà davvero dovuto solo al fatto di non essere ormai più un ragazzino? Non credo, visto che anche da molto giovane, vivevo la domenica solo come una possibilità di svago, non un obbligo…

    Complimenti per il blog.

    Ciao

  23. utente anonimo

    ah ah ah! programma tipo di un sabato e domenica a Marsala.

    io dormo fino alle 11.30, tempo di lavaggio e colazione e alle 12.00 sono già a mare (niente traffico, nessun problema di parcheggio) dopo 2 ore pranzo a casa mi faccio un riposino sul prato all’ombra, poi torno al mare. verso le 18 a casa in terrazza a strafogarmi di gelato insieme agli amici… fino a novembre il meraviglioso, ripetitivo e rilassante programma è questo!

    comunque il post è stupendo come tutti gli altri, se mai scriverai un libro sarò la prima a comprarlo!

  24. loska

    daje confù, iniziamo con slogan e programma

    Inizierei con:

    “Più domeniche a casa per tutti”

    “Un milione di posti sul divano”

  25. Nalkila

    Io ho due opzioni per la domenica.

    O rimango sul letto/divano a guardare 10 puntate di seguito di serie americane sottotitolate (no, non guardatemi così, e guardatevi Heroes semmai…) o vado al cinema, rigorosamente spettacolo delle 14,30 quando non c’è nessuno, perchè stanno tutti o al mare o ancora a pranzo.

    Numero totale di persone che vedo: 3.

    Macchine che incontro per strada: 2.

    Inizio a pensare di avere una fobia sociale.

  26. Franfiorini

    Ma infatti, la domenica è fatta per spiaggiarsi in casa, ecco.

  27. utente anonimo

    ahah bella questa! e citando ancora caparezza, “si vive di momenti tristi e momenti divertenti ma non di momenti tristemente divertenti”, ovvero del divertirsi a tutti i costi, ormai si sta insieme per quello!

    esempio: io ho disertato le discoteche da tempo e ho perso gli “amici”.

    Uh a proposito… (in realtà non c’entra nulla..) ieri sera sul tardi a “Marchette” di chiambretti c’era pulsatilla!!!! la simpatica blogger..

    http://pulsatilla.splinder.com/ acciderbolina è arrivata lontano! davvero simpatica e carina

    http://www.spaces.msn.com/fuoco7

  28. badgi

    Esimio X§° – capisco l’invidia del mare. Ma noi che lo teniamo (ce l’abbiamo n.d.t.) alla domenica difficilmente possiamo farne a meno. Pertanto se a domanda rispondiamo: sono andato al mare, vale uguale?

  29. utente anonimo

    Ho nostalgia di tantissime domeniche passate nel lettone con le mie figlie, a ridere, sonnecchiare, leggere riviste e libri, guardarci 3 film di Tarantino, o Salvatores ( Mediterraneo, Tournè,Marrakesch, in questo ordine…).la prima che si alzava doveva prendere da mangiare e bere per tutte…Le nostre domeniche le chiamavamo .” vacanze domiciliari”.

    La mia domenica è spesso casalinga, c’è il sabato per le gite, le mostre, gli eventi.

    ciao a tutti, Simonetta

  30. stranigi0rni

    io la domenica mi devasto di allergia. meglio della droga, più economica.

  31. mutandeecalze

    la mia domenica preferita

    colazione alle 11

    pranzo alle 15

    in quel bosco dove al massimo puoi ascoltare i discorsi della quercia che parla col leccio, ad libitum

  32. diamonddog

    ok ragazzi vabbè ora non esageriamo col bucolico altrimenti andiamo in direzione opposta (ma ugualmente buffa) a quella segnalata dal conf.

    La Domenica porcoboia una volta c’era Tutto il calcio minuto per minutooooooo!.

    Altro che storie.

  33. stefix

    a stiamoce a casa..che è meglio ,,credo e mi auspico…

  34. personalitaconfusa

    badgi (#41): qui siccome il mare non c’è hanno fatto l’idroscalo, che è una specie di lago artificiale quadrato e senza onde. Son cose.

  35. lofoten

    Smettiamola con il controcorrentismo a tutti i costi.

    E’ da lunedì che mi guardo il meteo. Sto fine settimana voglio andare al mare come lo scorso week end. Bruciare al sole e tuffarmi nell’acqua blu. Spalmarmi di protezione 15 e guardare la spiaggia deserta. Sassi e conchiglie sono il mio bottino. Ne tengo un po’ sulla scrivania in ufficio e a casa, per ricordarmi di come gioisco per queste piccole uscite estive.

  36. lofoten

    E’ ineguagliabile il crogiolamento a letto con la sveglia che non suona e un filo di sole che entra dalle persiane. Il silenzio della casa e della via ti preannuncia una domenica di lasagne e dolci. Ma prima, una doccia lunghissima e il caffè e poi, pian piano, tutti si alzeranno e mi daranno il bacio del buongiorno.

    Di pomeriggio si pulirà il giardino dalle erbacce e magari pianteremo anche i tulipani.

  37. blogeskine

    Sottoscrivo in pieno!

    Basta! Non ne posso più di andare, ogni santa domenica in campagna da mia sorella. Che non ha neanche la casa e ci sono solo alberi.

    Ogni domenica (“Ché così facciamo qualcosa di diverso”… diverso da cosa?).

    Domenica starò a letto, fino a lunedì. Ecco.

  38. badgi

    Figata, l’idroscalo! Parlerò con Emiliano (Sindaco di Bari) per farne uno anche qui, anche se l’impiego senza onde mi riesce difficile immaginarlo. Ma lui è fantasioso e magari si inventa dei tuffi a “bomba” tutti da un lato ad una certa ora per incresparlo un po’! Ma al sabato….alla domenica tutti in casa col condizionatore. Come a Milano.

  39. logan7

    Ho smesso di preoccuparmi della domenica da qualche anno, per fortuna, dopo aver attraversato quasi tutte le fasi canoniche. Ora ho una casa con giardino, se proprio mi viene voglia di uscire e andare da qualche parte… 😉 Per il resto evito praticamente tutto. Sono sociopatico (non sopporto le mostre piene di gente che invece di guardare le opere d’arte esposte chiacchiera con gli amici del più e del meno, non sopporto quelli che devono andare al mare per forza, non sopporto i locali affollati, non sopporto i centri commerciali brulicanti di gente, non sopporto le code in automobile…), o lo sono diventato.

  40. IlaLuna84

    Io aderisco! La domenica non ho mai voglia di far nulla…se posso esco il sabato. Ma la domenica va dedicata all’ozio! 😀

  41. quince

    io purtroppo faccio un lavoro in cui la domenica è un giorno come un altro e il riposo settimanale può capitarmi qualsiasi giorno. Per cui ODIO ancora a maggior ragione tutti i drogati del fine settimana in giro. Volete fare qualcosa? Fatelo quando ne avete voglia. Non è obbligatorio aspettare per forza il weekend

  42. Ellen80

    Le domeniche negli agriturismi a vedere le mucche e le anatrelle e i somari. Appunto.

    Che poi io sono praticamente nata in campagna e per me vedere gli animali da fattoria è come per un romano vedere il Colosseo.

    E dovermene stare lì a vedere le facce estasiate degli altri. Come se gli fosse apparsa la Madonna di Fatima!

    BASTA! Rivendico il mio diritto alla domenica in casa.

  43. Gnegnet

    io la domenica, a parte l’obbligo della santa messa, non faccio niente.

  44. lofoten

    OT

    Ho digitato nella toolbar di google “personalità confusa” così come le altre colleghe digitano “cellulite che fare” o “tradimento scoprire”. Ed ora è rimasta questa traccia che compare nella cronologia come una disperata ricerca di aiuto di una persona che lamenta problemi comportamentali ed esistenziali, ovvero me. Ora qui in ufficio mi guardano strano e oggi ho trovato un pizzino sulla scrivania dove c’era scritto il numero verde di un servizio di consulenza psicologica. Così, lasciato per caso.

  45. personalitaconfusa

    guardi che in questo caso personalità non ha nulla a che vedere con la psichiatria: personalità significa “persona eminente per la funzione che svolge e per l’elevata posizione sociale”.

    (cfr. de mauro paravia, op. cit.).

  46. utente anonimo

    ca**o, hai proprio ragione!

    PaolaGi

  47. utente anonimo

    Il rischio è che, per fare qualcosa per forza la domenica, poi si passi tutto il resto della settimana a lamentarsi che non c’è mai tempo di fare quello che si vorrebbe veramente fare…

    sottoscrivo gioiosamente!

    angela

  48. utente anonimo

    La domenica a casa in pigiama è la più grande delle meraviglie, seguita solo forse dal “maddaidomanièfestanazionaleeiomen’eroscordata” detto rigorosamente senza prendere fiato e di giovedì…

  49. Nanowski

    io l’ho sempre detto…ma dove c***o volete andare di domenica…ihihih >_

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