INUTILE GUIDA TASCABILE ALLA CITTA’ DI PALERMO, ITALY
Palermo, città di contrasti: è il folgorante incipit della guida turistica che ho gettato nel cestino appena sceso dal treno. Chissà perché, il fantasioso autore di guide da viaggi dice così di tutte le città del globo, che siano Parigi o Vercelli… No, così non va ricominciamo: Palermo, un museo a cielo aperto… mmm, anche questa pare già sentita. Vabbè, diciamo solo che il titolare, qui, fu in gita formativa nella antica città di Palermo. E che se ne è perdutamente invaghito.
Lasciamo perdere l’elenco delle innumerabili bellezze artistiche contemplate – per quelle ci vorrebbero almeno sei pagine – ma limitiamoci a pochi appunti, nella vana speranza di risultar d’aiuto a chi, prima o poi, volesse viaggiare da quelle parti.
Dove pranzare – Il pane con la milza, per i palermitani pani ca meusa, per tutti gli altri l’imperdibile specialità locale. Se ne sente il profumo un po’ ovunque. Sì, lo so, l’idea di cibarsi di milza fa un po’ impressione, a noi continentali, ma basta andare all’Antica Focacceria San Fancesco, nella piazza omonima, per ricredersi. Altrimenti c’è il Parco Letterario del Gattopardo, in Vicolo della Neve all’Alloro (quanta poesia, solo nel nome di una strada, eh?). E un po’ radical chic ma molto tranquillo.
Dove cenare – Alla Casa del Brodo, fondata nel 1890, si mangia molto meglio che in qualsiasi trattoria di Milano. E si spende circa un terzo, bevande incluse.
Perdersi – Al mercato di Ballarò c’è molta confusione, e sui banchetti fanno bella mostra di sé ortaggi enormi, pesci vivi e strani oggetti usati (molto usati). Se non sei del posto, ti perderai, è inevitabile. Ma pazienza. Lo stesso ti accadrà in quello della Vucciria, dietro via Roma.
Escursioni – Per raggiungere Monreale bisogna pigliare l’autobus da piazza dell’Indipendenza, davanti alla farmacia. Il viaggio dura dieci minuti. L’ingresso al famoso chiostro è a pagamento, quello all’altrettanto celebre duomo no. Però il chiostro è aperto anche all’ora di pranzo, quando non c’è nessuno, mentre il duomo chiude tra mezzogiorno e le tre e mezzo. Regolarsi di conseguenza.
Istituzioni – Nella scenografia di piazza Pretoria vi sono: un municipio, una delle più spettacolari fontane del mondo e le tende di alcuni cittadini accampati là sotto per protesta contro il sindaco.
Usi e costumi – Il folklore che non ti aspetti: dietro la cattedrale qualcuno ha parcheggiato un’ape piaggio dipinta come un carretto siciliano.
Trasporti – L’aeroporto è molto lontano dalla città (un’ora, più il traffico) e la corsa in taxi da Punta Raisi al centro costa più del volo da cui sei appena sceso. Per raggiungere la città, prendi il trenino che per soli 4 euro e rotti ti condurrà alla centralissima stazione ferroviaria.
L’angolino pittoresco – Lo Spasimo, nella via omonima, nel quartiere della Kalsa: era una chiesa ma si son dimenticati di rifarle il tetto, e allora adesso ci crescono dentro gli alberi. Ingresso gratuito. Nelle navate si sente solo il sassofono degli studenti che vanno là a studiare il jazz, e tutto attorno, cade a pezzi una gloriosa e fiera metropoli nostalgica dell’anno millecento. Da lacrime agli occhi.
Allora, quando parti? Domani?
sw4n
Mangiato anche io Alla casa del Brodo… 🙂
Bostoniano
Posterai foto?
personalitaconfusa
se nessuno si offende, magari sì.
lofoten
Ehi Confu§o.
Sono così commossa che hai scritto sulla mia città che non so cosa dire.
Mandami un bacetto, và.
catepol
la foto dell’ape sarebbe interessante a vedersi
pensierofolle
Mai pensato di fare tu le guide al turismo?… potresti avere un buon successo! 😉
Pubblivora
dimentichi l’immancabile “Palermo nascosta” e l’immarcescibile “La Palermo di Andreotti” o “del Gattopardo” (vv “la Milano del Manzoni”, la Roma di Trilussa, la Bergamo di Pagliarini e via così)
greenwich
ma le donne?
utente anonimo
ho sempre immaginato palermo come una splendida città: immersa nel sole, vicina al mere. Un luogo in cui la vita scorre tranquilla e in cui le belle donne vanno al mare durante i giorni lavorativi, poichè lì, al contrario che qui, il sole splende sempre e la temperatura è mite tutto l’anno. ho sempre immaginato palermo, città sicula per toria e tradizione, un davanzale sull’italia e l’europa, che da basso scruta i destini di un continente.
ho sempre immaginato palermo… sopratutto questo week end, mentre montavo il parquet Ikea, solo, nel mio appartamento milanese… e fuori pioggia e freddo!!!!
finale:
a personalità: mavvaff….!!!!!!
aoh scherzo eh!
Robba12
Cavoli domani non ci sono, ma un pensierino ce l’avevo fatto :-)))))))
Captain’s Charisma
diamonddog
Il mio impatto con Palermo.
Arrivo in città con un auto a noleggio, da Catania, verso le 20.
Sgommano tutti. Perchè? Avranno le gomme consumate o scapperanno?
Poi, privo di piantina (in macchina non si coltivano bene) sbaglio strada e finisco in vucciria.
Dove le case diroccate e la mancanza di persone per strada mi inducono ad una rapida retro.
Poi arrivo nella piazza davanti all’albergo dove avevo prenotato. Scendo.
Un tizio mi fa: so’ 1000 lire (erano 10 anni fa). Pago senza fiatare.
Vado in albergo. Non sanno chi sono. Protesto timidamente e il padrino-padrone telefona ad un altro albergo chiedendo di prendermi a dormire lì. Aggiudicato.
Un inizio so and so.
Ma il giorno dopo c’era il sole.
Ed è stato in effetti splendido.
Un posto da sogno.
riccionascosto
Le manca il mercato del Capo, dr. Confuso.
In quello può perdersi anche più volte (e poi S. Agostino, e via Bandiera).
Motivo in più per ritornare.
Ma poi, ha piovuto?
personalitaconfusa
solo un pochino, sabato. 🙂
peppermint_nicole
Ammettilo, Confuso, ti sei fatto pagare dalla Regione e dal Comune per far pubblicità, eh?
Comunque certo che dev’essere bello per davvero. Potessi, partirei anche tra un’ora.
personalitaconfusa
riccio (#13): ma non poteva dirmelo prima, scusi?!
diamond (#12): son cose.
samot (#10): ah, ecco.
greenwich (#9): tutte bellissime, si sa.
pubblivcora (#8): per quei titoli lì ci sono già i boxini della lonelyplanet.
pens. (#7): sì ma nessuno me le pubblicherebbe. per cui mi sa che le pubblicherò qui.
catepol (#6): arrivano pure quelle. forse.
Lofoten: ero all’appuntamento, in via ruggero settimo. ero quello bellissimo, vestito da pupo siciliano ma con la coppola al posto dell’elmo, una granita alla milza in una mano e un ombrello di marzapane nell’altra. peccato che non ci siamo riconosciuti. bacetto.
riccionascosto
Va bene, la prossima volta la guido io (prima devo rispolverare la mia qualifica di accompagnatrice)
miz
bellissimo blog!!!!!
personalitaconfusa
Condivido.
utente anonimo
…Cose Nostre!!
kush13
il difetto di Ballarò, poi, è rappresentato dal rischio di incontrarci Tremonti
hahahahahahahaha!
personalitaconfusa
E’ vero! Urge rimedio: ecco, a tal proposito, l’aggiornatissima pagina web dal sito della comune (ci sono ancora i prezzi in lire… palermitani, ma quand’è che lo cacciate a calci nel culo, quel sindaco là?)
personalitaconfusa
E’ vero! Urge rimedio: ecco, a tal proposito, l’aggiornatissima pagina web dal sito ufficiale del comune:
http://www.comune.palermo.it/musei/cappuccini/
(ci sono ancora i prezzi in lire… palermitani, ma quand’è che lo cacciate a calci nel culo, quel sindaco là?)
utente anonimo
confuso, il problema di questa città è proprio questo: per motivi troppo complicati da spiegare, per secoli la città è stata governata da imbecilli e/o malfattori, e così è ancora oggi. L’ultimo governatore decente che si ricordi pare sia stato un normanno del XII secolo. Son cose.
diamonddog
# 25
stai parlando dell’Italia, vero?
utente anonimo
Oh ma questo è un vero e proprio omaggio alla mia città natale! Ma alla fine il pane ca’ meusa ti è paiciuto o no?
utente anonimo
Perdona la domanda qui sotto, non avevo letto i commenti precedenti. ; )
CarolineH
HoTantoDaFare
Bentornato Sig. Confuso…
alla faccia di noi poveri milanesi (immigrati naturalmente…non credo che esista qualcuno nato davvero a milano)che si sono dovuti sorbire il fantastico mercatino degli obej obej… se qualcuno è andato può spiegarmi da quando in qua si vende la carta igienica nei mercatini di natale?!
Ps (Off topic): Sig Confuso le comunico che sono finalmente arrivata a leggere i post di Gennaio 2006…solo 12 mesi e poi avrò letto tutto (commenti inclusi ovviamente)…ora ho un piccolo problema da sottoporle…potrebbe cominciare a scrivere un pò più in fretta…col ritmo che ho preso, tempo 5 giorni e avrò una crisi di astinenza…lei si prende questa responsabilità?
Con affetto
Elisa
sw4n
a cassate come va?
loska
mi piace questa cosa che parli principalmente di roba da mangiare! 😀
utente anonimo
vien voglia di scappare dal freddo e andare a palermo. bel pezzo e bravissimo.
MaRzYeAnDrY
beh alla fine è stata una bella esperienza no????? 🙂
utente anonimo
Sei meglio di un navigatore complimenti;)
utente anonimo
Dimenticavo il commento dell’utente
#34 e’ faor72
personalitaconfusa
elisa (#29): poverina, ancora 12 mesi. mi spiace. è davvero necessario questo sacrificio?
HoTantoDaFare
Il problema è che il suo blog è un pò come un romanzo se letto a ritroso e mi dica, chi mai comincerebbe a leggere un romanzo dal mezzo? Io no di certo… 🙂
Elisa
IlaLuna84
Interessante guida. Aspetta che vado a vedere quand’è il primo volo! 🙂
IlaLuna84
Che poi a me, ‘sto post, fa venire davvero voglia di partire!! :O
personalitaconfusa
e allora parti, no?
Mitilene
Oooohhhh, casa!
http://www.passoleggero.splinder.com/post/8961336/Palermo+%C3%A8+un+posto+che
Rusesabagina
a me che vengo da lì vicino mi hai fatto venire voglia di tornarci e godermela tutta tutta!
utente anonimo
Grazie, caro confuso… che bravo picciotto che sei! 🙂
Bruno
UnderCaos
tutto qua?!?!?!?
grrr!!!!!!!!
e il teatro Massimo? e il mercato del Capo? e il castello della Zisa? e i Cappuccini? e il Politeama? e Mondello? e? e? E??!?!??!?!
GRRRRR!!!!!!!!!!
acidule
mitica Palermo…
utente anonimo
la descrizione della mia città mi è piaciuta,ma per conoscerla bene ci vuole davvero una vita,io ho 35 anni e ancora oggi scopro nuovi luoghi e angoli di città,specie in questi ultimi anni che il centro storico e in continuo fermento ristrutturativo,vi posso solo consigliare di venire a Palermo perchè è una città che vi sbalordirà.