PALERMO
Ho sempre immaginato Palermo come una città piena di sole. Sole sempre, tutti i giorni dell’anno, anche di notte.
Approfittando del provvido Ponte dell’Immacolata mi trasferirò in visita a Palermo, presso certi amici. Palermo non la conosco, ma nutro alte aspettative, specie sul piano artistico, culturale e soprattutto gastronomico.
Dalle informazioni raccolte sulla guida turistica per ora ho capito che:
– a Palermo ad ogni angolo di strada c’è un tizio che cerca di venderti panini alla milza (boh, mi pare strano);
– a Palermo ad ogni angolo di strada c’è uno spettacolo di pupi siciliani (mmm…);
– il popolo palermitano è uno dei più ospitali al mondo (questa è una cosa che le guide di viaggi dicono sempre, a prescindere dal luogo geografico trattato);
– se vai a passeggio nel quartiere della Vucciria tieni d’occhio il portafogli (se posso dirlo: tienilo d’occhio anche se vai a passeggio per Milano, o per Roma);
– personaggi storici citati nei boxini dalla guida su Palermo: Leonardo Sciascia (ma non veniva dall’agrigentino?), il Gattopardo (ohibò, allora è esistito davvero) e Andreotti (?).
Insomma, la guida mi sa che la lascio a casa, però vado a vedere questo posto nuovo. Se il blog non viene aggiornato prima di lunedì, fattene una ragione. E pensa che questa sia una cartolina.
Ho sempre immaginato Palermo come una città piena di sole. Eppure dicono che pioverà. Son cose.
Bostoniano
Miiiii, Palermo! Bellissima, è! C’è una cifra di roba da vedere, la storia dei panini alla milza è in buona parte vera. Purtroppo anche il portafogli al mercato della Vucciria, ma non è una buona scusa per non andare a vederlo. Goditela, Confuso. Hai tutta la mia invidia!
Bostoniano
Ma dai? Primo! Son cose…
gattasorniona
Ciao Confuso, macché pioverà… in Sicilia poi…
Franfiorini
Io attendo la cartolina (visto che fino a ieri ero a Milano…)
personalitaconfusa
ohibò. e pioveva?
🙂
personalitaconfusa
Uè, se qualcuno ha dei consigli (mangiare, vedere, fare) DICA PURE! Che la lonelyplanet qui ce la facciamo in casa tra di noi (e gratis).
utente anonimo
porca miseria! conosco nessuno a palermo… ah però hai dimenticato la pasta di mandorle e le cassatine (i dolci eh!)
buoni giorni
la reine
Bostoniano
Zitto, va’… Conoscevo un ristorante non proprio alla mano ma spettacolare, il sommelier era un pozzo di scienza amico di un amico mio, mi ha fatto assaggiare delle cose a bicchiere assolutamente spaziali. Indovina? Prima lui se ne va, poi il ristorante chiude! Oggi starei a guide anch’io…
lofoten
Permessoo!! Permessoo!!
Finalmente!
Un post su Palermo. Noi che l’ikea non ce l’abbiamo e neanche il secondo binario sulla Palermo-Messina, ma vogliono farci il Ponte. Noi che non abbiamo un LIDL e neanche un tasso di disoccupazione basso. Proverò, mio caro Confu§o, nonostante tutto, a schiarirti le idee e a darti qualche notiziola utile per il tuo soggiorno.
1) Il tizio che vende panini con la milza soffritta nello strutto ad ogni angolo di strada non lo troverai perché lo hanno arrestato ieri.
2) Lo spettacolo di pupi siciliani, spiacente, ma puoi vederlo soltanto durante le elezioni amministrative nelle principali piazze della città.
3) Non è assolutamente vero che il popolo palermitano è uno dei più ospitali al mondo. Ho visto gente tirare addosso ai turisti Lonely Placet, ciabatte, milza, fegato, vasi da notte anche di giorno.
4) Riguardo i personaggi storici conosco solo Elio e le Sarde Tese, famoso pescivendolo di Via Montalbo.
5) Pioverà. Son cose.
p.s. venerdi alle 17 sotto i portici di Via Ruggero Settimo…avrò il tuo blog sotto l’ascella e un mouse tra i capelli
utente anonimo
Per il pane con la milza è obbligatorio andare a Porta Carbone.
Per il pane con le panelle (e le crocchè, le croquette di patate) la vucciria è ancora un buon posto, ma preferisco Passo di Rigano.
Per mangiare qualche pescetto, c’è una trattoria eccezionale verso Sferracavallo (ho detto verso, non a Sferracavallo).
Per tutte le altre cose, si recita a soggetto, senza canovaccio.
ellenpeppers
Quanto mi piacerebbe visitare Palermo… sono anni che lo dico…
gregorj
Ma Palermo è più o meno bella del suo depliant?
al ritorno l’ardua risposta.
utente anonimo
La focacceria San Francesco è un po’ troppo “lonelyplanet”…
utente anonimo
Se hai tempo e sei appassionato, ti consiglio di vedere a cosa può arrivare l’arte dello stucco: http://www.comune.palermo.it/Eventi/giacomo_serpotta/itinerari_serpottiani_elenco_chiese.htm (imperdibile l’oratorio del Santissimo Rosario in San Domenico)
Daniele
catepol
confermo…bella è bella…mangia un arancino anche per me
samuelesiani
Buon viaggio. Non l’ho mai vista. Fammi sapere
utente anonimo
Solite indicazioni a base di stereotipi.
A Palermo, se non sei abbastanza sfigato, non ti rubano il portafogli, devi assolutamente vedere la Vucciria e il mercato di Ballarò, passare una serata al Nuovo Montevergini e assaggiare la Torta Setteveli che rasenta il divino.Buona permanenza !!!
utente anonimo
Evito le sviolinate su Palermo, su come è bella e bla…bla…bla…
Che è bella si sa. Così come tutte quelle città in cui ogni dominazione e periodo storico ha lasciato un segno positivo, dagli arabi allo stile Liberty.
Vorrei invece segnalarti delle cose piuttosto curiose (dimmi poi tu se le noterai):
1) quando arrivi a Palermo, la prima cosa che senti nell’aria è “fritto”: micro paricelle di olio incandescende rimangono impigliate tra i tuoi peli del naso e per le fibre dei tuoi vestiti. Friggono tutto dappertutto!
2) quelle cose abominevoli dette “meusa” – in dialetto siciliano è la milza – e i “stigghiola” – interiora di non-so-che animale arrotolati e fritti, serviti come sottili spiedini con prezzemolo aggrovigliato e fritto…ovviamente!- li trovi pure sotto i cavalcavia delle principali arterie stradali della città. Forse con quel non-so-che di smog sono più saporiti.
3)Tutto a Palermo è estremamente appariscente: dalla signora 75enne boccolosamente bionda dalla vestaglia leopardata che scende da una Fiat1 in ciabatte FlyFlot per andare a comprare i broccoli al mercato di Ballarò, a quelle masse informi da 200gr di riso vagamente sferoidali dette arancine, alle cassate siciliane con una qualtità girigori di zucchero e di frutta candita sopra (intera!) da far invidia al più ricco copricapo da ballerina perizomata di Rio de Janero. Ovviamente, a sostegno di tali composizioni, sui lati di verde marzapane della cassata i pasticceri più ingegnosi si prodigano a costruire grazioni archetti rampanti di glassa a forma di Orlando Furioso (protagonista dell’Opera dei Pupi)
4)Hanno uno strano dialetto e una strana cadenza che non è il siciliano che ci rifila the God Father. Nota: dicono tutte le vocali doppie e strascicatissime! Esempio: otto -> UOOOtto, certo -> cIEEEtto, signora -> signUOOOra, lo stesso nome di Palermo -> PalIEEEmmo, la famosissima minchia -> mIEEEnchia
5) Non troverai un muro bianco ma solo muri con tonalità cangianti di grigio. Lo dicevano pure in Johnny Stecchino che “la piaga di Palemmo è il trrraffico!”
Zozzerie palermitane a parte, se esiste ancora, cerca il teatrino dei pupi dei fratelli Cuticchio, sta in pieno centro storico. E’ l’ultimo teatrino dei pupi rimasto così com’era un tempo.
Sali sul Monte Pellegrino e visita la Grotta di Santa Rosalia, patrona di Palermo, anche lei comparirà boccolosa ed estremamente piena di fiocchetti e gioielli come la signora dei broccoli.
Non so, anche San Giovanni degli Eremiti è un complesso carino, e il Duomo di Monreale davanti al quale, se hai fortuna, ci trovi pure un signore seduto sul vero, original, carretto siciliano.
Il resto lo trovi sulla guida.
PaT
utente anonimo
allora ti consiglio il blog di un Palermitano d’oc!
felipelcid.splinder.com
🙂
lofoten
Al 20° piano – citofonare Pat-
Ti segnalo che il “signore seduto sul vero, original, carretto siciliano” vuole 5 euro per farsi fotografare.
Alla sera, tornando a casa, frusta sulla via il povero cavallo ormai accecato dai flash.
Chiude carretto e quadrupede nel garage con porta basculante e va via con una Mitsubishi Subaru.
BESTIO
..e non finisce qui..
1) le pere sanno di plastica
2)non c’è più la mezza stagione
3)una volta si poteva dormire con le porte aperte…
: D
utente anonimo
R A G I O N F A T T A
* * *
cart_on_line
…siam sempre stati solo quello.
ma c’è ancora chi scriverà davvero…
B A C I D A S I M O
sw4n
Passa da cosenza e fammi nu salutu!
ivyphoenix
beh non devi perderti la cassata che fanno (mi raccomando, chiedi quella con le esse e non con le zeta eh?)..certo poi una fettina a tante calorie quanto i pasti assommati di un’intera settimana.. ma ogni tanto, merita…
violacciocca
Non puoi mancare la storica Focacceria S. Francesco che, oltre alla fama gastronomica, ha quella di essersi ribellata spavaldamente alle grinfie della mafia.
p.s. la pioggia siciliana è meno bagnata.
MaRzYeAnDrY
Ma che palle tutti partono per il ponte tranne me , cmq a Palermo ci sn stata in gita e sinceramente nn mi è piaciuta… poi Ohh i gusti son gusti!
inquiline
Palermo, Palermo, ma a Cracovia? Eh, quando a Cracovia? Nazionalisti.
utente anonimo
Ciao
io a palermo ci ho abitato per i 6 anni universitari e ti posso assicurare che è una città meravigliosa…ti prego di non mancare la brioche (che non è il croissant ma una specie di panino semidolce) con il gelato da Cofea o da Mazzara, in centro vicino via ruggero settimo, e le delizie di spinnato.
i monumenti che DEVI assolutamente vedere sono quelli appartenenti al periodo arabo-normanno (la Zisa, la Cuba, la cattedrale dall’esterno, Palazzo dei Normanni e la Cappella Palatina, lo Spasimo)
non dimenticare i mercati e se puoi un veloce giretto alla pinacoteca per godere di Antonello da Messina
utente anonimo
Confuso, evita il panino con la meusa! E’ terribile! Vai invece a Cefalu’ se ce la fai che e’ splendida!
PaolaGi
utente anonimo
Anke degli spagnoli mi avevan detto “si si son gente ospitale”…son a Barcellona da 3 mesi e la gente di qua è piu selvatica di un grillopiede di montagna..
stone
Ah Palermo Palermo… che dirà di questa meravigliosa città… il sole… il mare… solo che c’è sto cavolo di problema: … il traffico.
utente anonimo
Se il blog non viene aggiornato neanche dopo lunedi’ vuol dire che:
– A palermo hai mangiato un panino con la milza e ti sei avvelenato
– a palermo ti hanno ingaggiato come pupo in uno spettacolo e muori ad ogni spettacolo
– A palermo ti hanno rubato documenti e biglietto aereo
-A palermo c’e’ stata una alluvione e sei affogato..
ma lunedi sicuramente ti leggeremo
karaka
buon viaggio!
utente anonimo
…Oppure vorrà dire che a Palermo ti sei trovato così bene che hai deciso di trasferirti!
(Una palermitana)
utente anonimo
Ciao #32, a Palermo non son mai stato (troppo…traffico), ma a Barcelona ci ho vissuto 6 anni (sigh…ci tornerei ora). Guarda che non sono spagnoli, son catalani. Per gli spagnoli allegri devi andare a Madrid e a Siviglia
‘tà luego, pués
Gesuita
inquiline
Mi sono informata, da Palermo, ahimé, non hai il volo diretto, però ce l’hai da Napoli. Buon viaggio.
loska
ci maaaaaaaaaaaaaaaaaaanchi
ci maaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaanchi!
(ovviamente èè una bugia, volevo solo fare una dotta citazione musicale)
utente anonimo
Se non ci fossi tu….meglio mooorireeeee ( Mina ). Altra citazione in-dotta 🙂
utente anonimo
Buon viaggio!!
Il Geco
utente anonimo
Torno ora ora dall’appuntamento con Confu§o in via Ruggero Settimo sotto i portici.
Ragà, che uomo!
Cinquantaduenne robusto, riporto che gli parte dall’orecchio sinistro, mano destra sudaticcia, cravattone rosso e lento in collo costanziano su maglia liscia a V grigia, passo da papero su mocassino anni 60 in calzino bianco.
E’ stato gentilissimo quando mi ha invitato a casa di certi suoi amici palermitani per vedere una collezione della Domenica del Corriere annate 1945-1952.
Zia Lò
utente anonimo
ma da ‘Il maestro del brodo’ non c’è mai stato nessuno? per i gamberi crudi e l’acqua con limone, ‘federico III ‘vicino alla Zisa. Lo ‘Spasimo’ al tramonto, l’Orto Botanico quando ti pare, gli arancini sempre.
keshjira
A palermo il 31 dicembra ci sta gianna nannini…cercasi volontari accompagnatori
utente anonimo
Zia Lò, io §pero tanto che tu abbia confu§o Per§onalità con un altro 🙁
sense
A Palermo sono stato due volte, e a parte il caldo torrido (era agosto) mi sono pure divertito. Sarà che sono andato in piena inconscienza, senza aver letto dovutamente alcuna guida turistica?
sw4n
Tutti zitti, in attesa che XS torni.
SHHH.
diamonddog
ma ti sei ricordato di rinnovare il passaporto?
personalitaconfusa
Non lo rinnovo da svariati anni. Comunque non serviva, mi hanno detto.
personalitaconfusa
Comunque Palermo è una meraviglia, cade a pezzi ma è una meraviglia.
E il pane con la milza dell’Antica Focacceria San Francesco era buonissimo.
seventivity
Il pane con la “mevusa” mi ha sempre incuriosito per il suo odore buonissimo…ma non so se avrei il coraggio di assaggiarlo…
Però, chissà perchè, ho mangiato le “stigguola”, o qualcosa del genere, che non sono altro che budella arrotolate, fritte e spezieta.
Prima che nausino non sono male… 🙂
diamonddog
“Comunque non serviva, mi hanno detto”
l’ho sentita ieri all’aeroporto da una che doveva andare in uzbekistan.
ellenpeppers
“Comunque Palermo è una meraviglia, cade a pezzi ma è una meraviglia.
E il pane con la milza dell’Antica Focacceria San Francesco era buonissimo.”
…
TUTTO QUA??? : (
personalitaconfusa
un momento, fammi scaricare la valigia.
utente anonimo
oddio hai mangiato la milza? aiuto. anche io voglio pane e panella.
personalitaconfusa
e sia. a grande (?) richiesta, si continua nel post successivo. son cose.