SULL’OGGETTISTICA DELLE CAMERA D’ALBERGO A DUE STELLE

Si avvicina l’estate e pure il ponte del due giugno: ecco un’inutile (embè?) disamina scientifica dei misteriosi oggetti che si trovano nelle camere d’albergo – non l’hotel di lusso (e chi lo conosce?) né alla pensione con topi e scarabei – insomma le via di mezzo, quantomeno come tariffa al giorno.

Il frigobar– Microelettrodomestico contente bevande d’emergenza a prezzi modici (a soli 8 euro la mezza minerale gassata). Ha poi un’altra funzione: nella notte il suo assordante ronzio serve a tener svegli gli ospiti dal sonno leggero. I quali, pur di dormire, finiscono per staccare la spina dell’apparecchio, provocando così il disgelo dei cubetti di ghiaccio da 9 euro cad. e il conseguente allagamento della camera.

I quadri – Il "Mazzo di Fiori", la "Natura Morta con Uva", la "Donna Nuda Brutta". Dove vanno a finire tutti i quadri mal riusciti del mondo? Quelli che nessuno osa mettersi in casa, nemmeno la mamma del pittore? Facile. Vanno a finire sulle pareti delle camere d’albergo a due stelle.

La televisione – Ogni cameretta d’alberghetto o di pensione oramai ha il suo televisore, segno dei tempi. Si tratta di un apparecchio da 8 pollici, talora in equilibrio appeso a una parete per non occupare spazio prezioso. Trasmette canali italiani, tedeschi, francesi, inglesi, la cnn, una rete regionale dedicata al mago che dà i numeri del lotto, un canale televendite di pentole, canali criptati a pagamento (1 di cinema e 15 porno).

Gli orari della colazione – Affissi alla porta, in tutte le lingue del pianeta ci dicono che la colazione si fa dalle 6 alle 9.30, guai a chi arriva in ritardo. Il viaggiatore turista è contemplato solo se mattiniero. Per non perdere la colazione occorre quindi puntare la sveglia alle 9 (e siamo in vacanza, porcogiuda): se gli ospiti si presentano in sala dopo le 9 e trentuno vengono cacciati via in malo modo dalla cameriera che sta già sparecchiando.

Le bustine omaggio brandizzate con nome e logo dell’albergo – Stanno nel bagno, sulla mensola, cortese omaggio del hotel, come a dire guarda quanto siamo gentili, ti regaliamo pure il sapone. C’è la fantastica confezioncina con l’ago e filo per nani, quella del bagnoschiuma, la spazzolina per lucidarsi le scarpe (è lì dal ’71, intatta perchè nessuno ha mai capito cosa sia), i profumini, il dentifricino (più raro) la malinconia del bicchierino incellofanato, l’immacabile "Sacchettino da Signora" – fine perifrasi per dire: donne diobono gli assorbenti metteteli qui e non buttateli nel water che poi ce lo intasate e dobbiamo chiamare l’idraulico. Le bustine sono bellissime, tutte da rubare. Gli ospiti dell’albergo prima di partire se le nascondono nei bagagli, nel farlo si sentono più furbi. Non le useranno mai, anzi: durante il viaggio, come per magia, il microflaconcino dello shampoo si aprirà da solo all’interno della valigia. Ma questo loro lo scopriranno solo una volta tornati a casa.

73 Comments
  1. lilyofthevalley

    forte!!! Mi hai fatto davvero ridere, hai ragione in tutto!!! (specie sugli orari della colazione che, come è noto, sono fatti per far piacere ai camerieri che lavorano e non agli ospiti che sono in vacanza)

  2. personalitaconfusa

    eh, ho preso appunti. (poveri camerieri, in piedi alle 5 per scaldare le uova fritte ai turisti nordeuropei)…

  3. mucio

    Senti, signor personalitaconfusa, mica ti scoccio se uso questo commento per cercare un alloggio (possibilmente una camera non in condivisione) a Modena per i mesi di giugno e luglio?

    Ti scoccia tanto?

    Ovviamente se non scoccia l’esimio signor personalitaconfusa e qualcuno sa qualcosa mi faccia sapere.

  4. sifossifoco

    Io c’ho trovato perinsino la spugnetta pe’ rendere lucidissime le scarpe di vernice

  5. sifossifoco

    dooo c’era già… però io ho tentato di farci la doccia

  6. utente anonimo

    e il wafer di benvenuto sui comodini? misure cm. 0.5×1.25 della Lekornien spa… al sapore di plastica svizzera…..

    manolo

  7. utente anonimo

    Giovedì alle 8 sotto all’obelisco, eh? I poveri fan potevano aspettare all’infinito!!! Bugiardo e mistificatore!

    Lizzi

  8. Effe

    non è veramente un due stelle, se in bagno non c’è un set di asciugamani rigorosamente spaiati

    (in caso contrario, trattasi di un 3 stelle tristemente declassato)

  9. utente anonimo

    Mi son sempre chiesta a cosa serva l’immancabile bicchiere di plastica incellofanato poggiato sulla mensolina del bagno.(Comunque, a volte per allagare tutto non c’è nemmeno bisogno del frigobar, basta la doccia)

  10. primario

    Che gli Svizzeri fossero avanti …. si sapeva, tuttavia in taluni simpatici hotel zona Basilea esiste, in bagno, la controparte del frigobar il cui contenuto vado ad elencarvi:

    Mini schiuma da barba

    miniset rasoio

    Dopobarba/profumo uomo

    spazzolino denti

    dentrificio

    profumo donna

    crema idratante corpo

    batuffoli cotone idrofilo

    cottonfioc

    Ciascun articolo, custodito sottochiave (chiedere alla reception) ma anche sottovetro per stuzzicare i bisogni del cliente, vien via a prezzi , in CHF, assolutamente paragonabili a quelli esposti in vetrina da Cartier.

  11. personalitaconfusa

    OT: Lizzi: io c’ero, giuro. Ho testimoni. Il problema è che in piazza S. Maria Novella gli obelischi son due (ma questo l’ho scoperto, appunto, quella sera).

  12. primario

    ops scusate ho dimenticato il collutorio gusto lampone

  13. personalitaconfusa

    SPHERA: questo merita l’aggiunta.

    PRIMARIO: in caso di emergenza si può sfondare la vetrina?

  14. primario

    Confuso ti colgo impreparato sul popolo svizzero: la vetrina è naturalemnte in vetro temprato antisfondamento, collegato alla locale stazione di polizia dove il ben noto Huber è sempre attento e pronto ad intervenire in caso di tentata rapina di collutorio. I sempre previdenti svizzeri, tuttavia, hanno posizionato anche una minicassettina di pronto soccorso nei pressi della citata vetrinetta per scongiurare il pericolo derivante dalla presenza di frammenti di vetro.

  15. utente anonimo

    Ok, perdonato! In effetti conosco solo ora la tua faccia grazie a Sifossi ed ho fatto un veloce passaggio in macchina (lo confesso, mi vergognavo un po’). In mezzo al sudiciume che è diventata la piazza, non avrei trovato neanche George Clooney! Peccato, perchè poi, causa impegni di lavoro, non sono venuta nemmeno in Fortezza. Come si dice…ogni lasciata è persa! Speriamo che torniate TUTTI presto in zona!

  16. utente anonimo

    La “donna nuda brutta” è un quadro di straordinaria fattura. La tintoria sotto casa mia ne possiede una magnifica riproduzione, appesa tra il “clown triste” e il “panorama dei navigli in un giorno di pioggia”.

    KUSH

  17. seekingjob

    Colazione: marmellatina sempre e solo gusto finto fragola, succo arancia sintetico, cappuccino sconosciuto.

    Acessori: appendiabiti di varia foggia e natura, riciclati da tintorie amiche, nonne e parenti deceduti.

    Omaggi :La cuffia doccia (obbligatoria) e la ciabattina monouso in carta riciclata e pressata (opzionale)

  18. personalitaconfusa

    LIZZI: (ot) volentieri, però la prossima volta scegliamo piazze con un solo obelisco.

    PRIMARIO: eh, è gente precisa, si sa.

  19. utente anonimo

    Cari commentatori di questo passo si creera’ la bibbia dell’albergo modello, fondamentale per impreziosire la descrizione del nostro prodotto e soffisfare il bisogno dell’utente 2/3 stelle.

    Un sincero grazie

    EXPEDIA

  20. mucio

    Grazie per il permesso, ma per ora le offerte latitano e comincio a sentire un brivido salirmi lungo la schiena pensando agli alberghi due stelle nei quali andrò domani sera e la prossima settimana

  21. utente anonimo

    e la carta da parati per la serie

    “dalla polonia (o polandia) con furore”?

    tutta nelle gradevoli tonalità del

    marrone cacca-verde marcio d’annata-arancio suicidio-giallino vomito

    e per completare l’opera,

    lo stupendo paesaggio finto-caraibi

    sulla parete davanti al letto.

    ad ogni modo,

    meglio questo,

    che il campeggio…

    dita von teese.

  22. sphera

    Però a volte la cupezza di una stanza a due stelle è risollevata dalla presenza di una bella finestra, che la inonda di aria e di luce, non trova?

  23. utente anonimo

    l’albergo non è a due/tre stelle se nella sala colazione non ristagna il tipico odorino di latte rigorosamente a lunga conservazione bruciacchiato …

  24. xlthlx

    ..e le coperte tarlate dentro all’armadio?

  25. utente anonimo

    HO VOGLIA DI TROMBAREEEEE!!! NON C’E’ NESSUNO CHE ME LO DA?

    LOLITA83

  26. utente anonimo

    MHmmm…. non so come si fa!

    LOLITA83

  27. Marcellus

    oh… sta arrivando finalmente il nostro momento. Ci stiracchiamo le alucce e presto prenderemo possesso pure di tutte quelle stanzucce degli alberghi a due stelle. Noi amiamo gli alberghi a due stelle senza aria condizionata, che ci fa venire freddo e ci ammazza come mosche (orripilante fine!).

    Firmato

    GLZ (Gruppo Liberazione Zanzare)

  28. utente anonimo

    di cosa aveva bisogno esattamente quella ragazza di prima che voleva suonare la tromba? uno spartito, forse?

    kush

  29. LOLYTA83

    hei kush! non voglio suonare la tromba…. se ci incontriamo ti posso spiegare io cosa esattamente voglio…

    LOLYTA83

  30. Marcellus

    Gran cosa questi commenti.

    Kush, va bene anche un hotel a due stelle?

  31. Marcellus

    che Kush!!!!

    Volevo di re Lolyta…

    Ecco, mi basta sentir solo parlare del sacro verbo trombare per andare in confusione…

  32. utente anonimo

    non diciamo nulla su:

    moquette macchiata e abitata da un microcosmo di insetti

    telefono uso interfono con i numeri rapidi scritti a penna e le istruzioni per telefonate esterne.

    penna e blocchetto per appunti (già usato); passando una matita sul foglio bianco, si mette in evidenza l’ultimo appunto segnato.

    armadio in finto legno contenente cuscino supplementare colore giallo e coperta dell’esercito

    ?

  33. Squonk

    Confuso, ha presente la nostra conversazione nel sottopassaggio della MI-GE per andare all’Autogrill? Quando si parlava dei messaggi “Tengo una mazza tanta, telefonami al 33x 9x9x9x”? Ecco, mi pare che siamo sulla buona strada.

  34. sphera

    Sir, quel messaggio lì l’ha visto solo lei, però.

  35. Lutherbell

    Hi.

    Non so se avete mai sentito parlare dello “sprunzo”.

    Trattasi di schizzo che solitario fuoriesce dalla campana della doccia e per motivi suoi (in genere incrostazioni calcaree) invece di vellicare la vostra epidermide si dirige, superando a “palombella” la tenda, deciso, costante e pervicace sul vostro accappatoio. Colchè lo troviate perfettamente intriso d’acqua gelida proprio nel momento in cui il vostro futuro è proteso verso un orizzonte morbido e asciutto.

    “Sprunzo. Se lo conosci lo eviti”.

    Luth

    …..

  36. ilfranz

    scusa confuso, ma nei commenti qui si rischia di superare la genialità del post. Questa Lolyta infrange ogni più rosea dissertazione sul fatto che dopo il 1980 in italia si sia prodotto solo stronzate. E finalmente per dirlo non parlo del Berlusca…. si!!!!

  37. AnnaRed

    io non ho capito perchè sottointenda che se è lì dal 71 dev’essere una spazzolina vecchia

    a me sembra una spazzolina molto giovane

    cafone

  38. diamonds

    Sacrè blèu,oramai mi sta diventando un blog per soli uomini

  39. tremori

    – Il cartello coi “Prezzi Massimi” messi lì per farti pensare: “Però, bell’offerta quella di cui sto approfittando!

    – Il rasoio usa e getta MONOLAMA (giuro che l’ho trovato in un albergo di Roma pochi mesi fa!)… ormai li fanno almeno bilama anche se concepiti per le ascelle… ma dove cacchio se li procurano MONOLAMA???

    – Il lavandino per i nani: sono alto 180 cm, mica sono Magic Jordan… e sarà mica normale che quello che risparmio per il due stelle devo poi spenderlo in manipolatori della colonna vertebrale o in dentisti se opto per la salvaguardia della schiena a discapito del lavarmi i denti!

    – Il “prosciutto” (?) delle “colazioni continentali” (???)… ma sarà legale somministrarlo?

    – La doccia senza alcuna mensolina per spugna, bagnoschiuma… ma dove cacchio dovrei poggiarli?

    – L’asciugacapelli da parete con il rapporto rumore-utilità più alto del deficit italiano…

    (segue?)

  40. utente anonimo

    io lo so dove hanno preso i MONOLAMA: fregati in grande quantità all’esercito (con qualche coperta da mettere nell’armadio finto legno)

    alpeggiononc’èmaifine

  41. personalitaconfusa

    boh, io non li ho mai visti i rasoi nei due/trestelle.. mi sa che voi siete ricchi e frequentate altri posti.

  42. spad

    ma adesso le puttane di via porpora vanno negli alberghi a due stelle?.. cazzarola, han fatto i soldi, eh?!..

  43. personalitaconfusa

    ma no, ma dove vivi, alle canarie? quegli alberghi lì sono ancora a una stella (alcune non hanno nemmeno quella, evvabbè)

  44. utente anonimo

    vero. i due stelle sono in zona boskovich/benedetto marcello/settembrini, più signorile.

    kush

  45. redden

    dai commenti si direbbe un post sugli dell’autogrill… niente in contrario, ovvio, anzi si potrebbe fare un gemellaggio.

    ah, a proposito di gemelli… la piacevolezza dell’albergo a due stelle dipende in gran parte dalla persona che si sveglia al tuo fianco!

  46. redden

    aehm… licenza poetica?

    volevo scrivere “sui cessi dell’autogrill” ma mi pareva troppo volgare. Quindi sono passata a un ipotetico “sugli autogrill” e a un effettico sugli dell’autogrill. Sono stata spiegata?

  47. redden

    l’ipotesi due è che io sia staniera di lontano paeso e cuindi no scrife beno italiano (come dimostrato dall’effettico)

  48. redden

    ma potrebbero anche essere i funghi allucinogeni di Zio Pizza ;D

  49. FuoriTempo

    A volte il telecomando è senza batterie (fregate prima)

  50. Franfiorini

    Lavorando in hotel una volta sorpresi una simpatica coppia di anziani che sostituiva le lampadine buone con alcune fulminate portate da casa:

    «Per caritàddiddio, signora scenda da quella sedia che se mi cade il femore non lo riattacchiamo manco col Bostik…»

  51. DarkLady82

    Mai cosa più vera…

    Per il ponte andrò in località Rimini in un graziosoalbergo 2** a 100 mt dal mare…

    Con televisore, servizi privati, colazione a buffet ^_^

    E’ una comodità però… e poi alcune volte i gadget sono veramente carini; per esempio na volta ho trovato un miniset da cucito; ora a te non te ne potrebbe fregar di meno… ma io sono una donna e certe cose le apprezzo (e le utilizzo) di più ^_^

    Bacio**

  52. utente anonimo

    Il mio vicino di casa dipinge quadri per hotel. Ha un bel giro. Me lo ha detto lui.

  53. utente anonimo

    ma chi minchia è dandyna? L.R.P.

  54. utente anonimo

    scusa l’OT a gamba tesa:

    il 12 e il 13 giugno c’è il referendum per l’abrogazione parziale della legge 40 su procreazione assistita e ricerca. Per favore, che votiate SI o che votiate no, andate a votare.

    Oggi magari pensate che questa legge non vi riguardi (e sbagliate, perché introduce per la prima volta l’obbligo di seguire solo una e un’unica metodologia di cura per una malattia), ma domani il referendum potrebbe riguardare qualcosa che vi tocca da vicino: e se ce lo svuotano ogni volta con l’astensionismo, presto sarà inutile, come una bici per un pesce.

    Ciao

    per altre info e per dare una mano

    http://www.comitatoreferendum.it

  55. DevilsTrainers

    in polonia e altri paesi, nella stanza, è compresa la COPERTA.

    ti chiedono: vuole la coperta?

    tu dici: sì, certo cazzo, è freddo.

    ma la coperta è una ragazza…

    la seconda volta, dopo che empiricamente hai disvelato il mondo, hai più scelta.

    Peter

  56. tremori

    Riguardo ai rasoi monolama trovato in hotel… beh, confesso che trattavasi di quatro stiline, ma al prezzo di quatro papirele… insomma, camera presa in affitto attraverso internet con prezzo popolare… basti sapere che telefonando a svariati “due stelle” il prezzo era mooooltoooo più alto… è sufficiente per farlo rientrare comunque nella casistica in oggetto? 🙂

    P.S.

    Verissimo ciò che dice l’anonimo un paio di commenti più sotto… lavoro in un ambito nel quale alcuni miei clienti sono “hotel” ed in uno di questo ho scoperto che esiste un’azienda siciliana che produce quadri interamente in (simil)legno con stampe di (orrendi)paesaggi appositamente studiati per gli hotel… e sembra che vada molto bene!

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