Non ci sono più gli agosti in città di una volta
Dal tuo inviato nella megalopoli del Nord, deserta.
Non ci sono più le estati nelle città d’agosto di una volta, signora mia. Lo si vede da molte cose.
Per esempio, sono scomparsi i ‘fieri sostenitori della permanenza in città nel mese di vacanza. Annunciavano con orgoglio che ma guarda qui in città ad agosto si sta benissimo agosto è il mese migliore per restare a Milano masssì perchè non c’è traaaaaaaaffico e nelle strade vuote si può andare in bicicletta contromano, e dal panettiere non c’è coda, e la sera nelle piazze ci sono un saaaaacco di iniziative caaarinissime, e concerti, eppoi non fa mica caldo si sta meglio che a luglio.
Sul “non fa mica caldo” avrei qualcosina da contestare. “Iniziative carinissime” lo dici a tua sorella. E dal panettiere non c’è coda, certo, ma solo perché il panettiere è chiuso sino al 2 settembre.
O l’accaldato. Era sempre in televisione. Invece di starsene a casa vagava per il centro storico al sole, in canottiera: impazzito per l’afa, si rovesciava in testa bottiglie d’acqua oppure si tuffava vestito nelle fontane così da potersi far riprendere dalle telecamere dei tg per il servizio sull’estate più torrida del secolo. Come a dire che se un disgraziato si riduceva in quella maniera, doveva essere davvero la più torrida del secolo. Ma che dico del secolo, del millennio, e lui era il simbolo di questa sofferenza.
O i turisti stranieri, americani o giapponesi, capitati per sbaglio in piazza del duomo, ad agosto. Dove sono? Anni fa li vedevi aggirarsi impauriti nei viali disabitati. Poveretti, non capivano dove fosse finita la popolazione, da loro le ferie estive non esistono, musei e monumenti restano visitabili tutto l’anno, e soprattutto nei periodi festivi, e i commercianti li attendono pronti a spennarli. Qui invece i turisti non riuscivano a trovare neanche una pizzeria aperta e se ne domandavano il motivo, increduli. Avevano tutta l’aria di pensare: ma in che cazzo di nazione ci ha mandato, il tour operator?
Ale0000
ciao conf., grandi verità. anche a bologna, dopo un luglio dove bisognava essere ubiqui per seguire le millllle inbziative serali c’è un vuoto pneumatico di qualsiasi: devo prendere l’auto per andare a compare il latte e il pane, stanno rialsfaltando tutte le strade, i giapponesi trovano gucci chiuso e non capiscono. sono chiuse anche le pizzerie da asporto con i loro pizzaioli sempre seduti per terra, sulla soglia.
quasi quasi oggi faccio l’accaldata, e vado mettere gli alluci a mollo nella fontana inaugurata dal nostro sindaco uscente 2 giorni prima di venire trombato. vieni con una telecamera così ci vedono ai tiggì?
besos calientes (prevista per oggi un’ondata di calore. allertato il mondo)
ciao alessandra
utente anonimo
MA E’ VERO!!!Ad agosto a Milano si sta benissimo!!!!Soprattutto se a settembre si va in Thailandia.
utente anonimo
Il mio preferito è l’accaldato :-))
personalitaconfusa
Ricordo con orrore la mia prima estate di servizio dopo la nomina, 1992, non da record ma dannatamente calda. Un kilogrammo di gelato per pasto, catino d’acqua davanti la poltrona per serate semi fresche. E soprattutto una cerimonia in alta uniforme (giacca, sciabola, fascia etc…) con 34 gradi, a mezzogiorno, in un cortiletto senza un filo d’aria. Alla fine, alle 12.45, un momento di gloria: appena uscito dalla prefettura di Torino, incrociare una comitiva di giapponesi che in pochi secondi ha bruciato tanti rullini che a me – con larghezza – basterebbero per una vita. La sciabola è nell’armadio da qualche anno, la giacca non mi entra più, ma il caldo lo ricordo ancora. Ed anche i giapponesi.
katialdo
Agosto in città (almeno qua a Bologna) era così una volta… ora tutti restano a casa in agosto quindi code ovunque, per strada al supercato, gente che cerca il fresco sui colli… a casa non riesci a stare per il caldo… non si dorme e se il giorno dopo devi lavorare sei in coma e non concludi niente. Le poche pizzerie o ristoranti aperti sono presi d’assalto xchè cucinare con questo caldo è un delirio….. Si sta molto meglio al mare soprattutto se c’è poca gente come quest’anno!!!! Ciaoooooo Monica
-elena-
ISABEIDE: verrei, ma non è che troverò traffico in provenienza dall’adriatico?
RTR: eh, sarai finito in un album o in una proiezione di diapositive a osaka. 😉
MONICA: son cose:)
Angostura
A Ravenna, con la riviera a un passo e i forzati del divertimento che migrano per tre mesi consecutivi in quel di Marina lasciando la città deserta, questo week end ci ritroveremo con un festoso centro storico per Ravenna Buskers!
spad
da quest’anno c’è una nuova categoria: i vecchietti negli ipermercati. con la sdraietta e famiglia cristiana vicino al bancone del pesce
utente anonimo
a roma per compensare hanno dato la cittadinanza ad una comunità di zanzare tigre
ma, deluse stanno organizzando un sit-inn al campidoglio per la penuria di cibo nella settimana di ferragosto
…sembra di stare in transilvania
personalitaconfusa
Sigh, hai ragione.. questa fine settimana ne rientreranno un bel po’. Tranne il lattaio, il macellaio e il panettiere. I bambini dei vicini, quelli che quando giocano si va dai 150 decibel in su (decollo di un mig).
Non importa, è stato bello finchè è durato. Per fortuna che io le vacanze le devo ancora fare: il 28 si parte per la Grecia. Evvai!
isabeide
lakanamamu
ah, cosa mi mancano i bei gavettoni dal balcone della mia casa milanese!!.. che, dal 16° piano, hanno il loro bel perché..
kiarablog
Vieni a Roma, c’è ancora tutto…e i turisti hanno anche il sightseeing tour dall’autobus, ora…
-elena-
urca… ok, o roma o la sdraio a fianco del banco del pesce al supermercato.
ale.tele
MA E’ VERO!!!Ad agosto a Milano si sta benissimo!!!!Soprattutto se a settembre si va in Madagascar..
a parte gli scherzi io sono quello del punto 1. con alcune riserve però. Non vado in bici contromano e non cerco “iniziative carinissime” che tra l’altro non ci sono neanche durante gli altri 12 mesi.
Per quanto riguarda i turisti stranieri a Milano ad Agosto il loro interrogativo è anche il mio: ma dove c***o li hanno mandati, porelli?
reginadelsole
ti sei perso il venditore di cozze buttate su un asse di legno all’angolo di una strada sotto il sole da 8 ore a Secondigliano…per la serie le città sono belle ad agosto:-) cmq ancora attendo che tu mi spieghi dov’è Scaturchio!!!!:-)
utente anonimo
non sarai mica ancora lì a decidere dove andare???
sbrigati dai che se troviamo un posto in prima fila il pescivendolo ci insegna a sfilettare una spigola
utente anonimo
comunque i giapponesi con le loro macchinine fotografiche e i loro cappellini con mini-ventilatore annesso, non si estingueranno mai, ora però vestono Gucci…
utente anonimo
Un po’ come il milanese medio.. proprio qui doveva copulare la mia mamma?
LaLimpia
ma la scomparsa di questi personaggi, veri parametri per stabilire che siamo in agosto, non sarà mica colpa dell’effetto serra?
Eppoi, senza questi parametri sarà il caos: non sapremo più quando è agosto… e senza accorgercene arriveremo al giorno del giudizio.
Broken_Bridge
l’epoca del turista giapponese sta per tramontare. stanno per arrivare i turisti cinesi a quanto pare.
a proposito qualcuno di voi ha notato sulle spiagge le tantissime massaggiatrici thailandesi? 25 euro per 45 minuti di massaggio. quest’anno hanno fatto affari d’oro.
utente anonimo
Per me esistono ancora oppure sono figuranti di Studio Aperto, il rotocalco rosa di Italia1.
Delta
Mandorla
Un rimedio contro il torrido agosto italiano? Godetevi un rigenerante tuffo in un Novembre anticipato: in agosto andate in vacanza in Baviera! Avrete pioggia scrosciante per giorni di fila, vi verrà un’insana voglia di bevande calde e finalmente potrete indossare il pullover che la mamma vi infila sempre, di soppiatto, in valigia!
Eh, son cose…
personalitaconfusa
Ho un tragico ricordo d’infanzia, quando qui a Torino tutto – e rigorosamente tutto – era chiuso ad agosto. Chiudeva la Fiat e per magia tutte le serrande dei pubblici esercizi si abbassavano.
All’epoca l’unica pizzeria aperta nel giro di chilometri era nascosta in una via sfigata di periferia e faceva affari d’oro con prezzi altissimi, turni di mensa microscopici (margherita & coca ghiacciata in 15 minuti, massimo 20, poi via al turno seguente) e un’aria generale da “cazzo volete, siamo aperti ad agosto: se volete la pizza, pagate e ringraziate che non siamo andati pure noi al mare”.
Ora, invece, è tutto disastrosamente. E alla FNAC c’è pure un po’ di calca.
In compenso in pieno centro ho visto due rarissimi turisti a Torino – di sicuro gente che ha sbagliato strada.
Erano un po’ spersi e chiedevano delucidazioni topografiche in francese ad una coppia.
La lei della coppia torinese, con tipica gentilezza e accoglienza locale, gli ha subito detto “ma proprio qui dovevate venire in ferie? Andate a Firenze!”.
Mandorla
Grande…l’accoglienza gianduiotta si’ che rinfresca le estati piu’ torride…;-)
E voi due, li’ sotto, c’è poco da scegliere, a Roma E al supermercato, su dai, che se ci va bene, dopo il tour a 40° oltre a sfilettare la spigola possiamo guardarci anche un film di Toto’ nel reparto tv/dvd/vcr….
personalitaconfusa
A Napoli è pieno zeppo di turisti!!! Accaldati, sudati, riempiono strade, piazze e musei, fanno file kilometriche ai chioschetti per bere qualcosa e attufano le mie belle pizzerie … chissà perchè non se ne vanno a Milano!!! Boh??? 😉
Mandorla
chissà… mah..
xbergigi
Hei! Mi aspettavo un controcommento un pò più brillante da un genio come te! 😉
fantamoni
ehf…urgh.. ah, più sotto c’è una tale kiarablog che chiede lumi sulla pasticceria Scaturchio di Napoli, che immaggino affollata di turisti e indigeni. Aiutala, poverina, che questo è un blog di servizio:)
akiro75
… ok capo mi metto all’opera: comunicazione di servizio per Kiara!
Indicazioni e info sulla famosa pasticceria Scaturchio di Napoli le trovi su http://www.scaturchionline.it (non dimentichiamo di essere su un blog!).
personalitaconfusa
Poltrona, the freddo ed olimpiadi su rai due!
Anonimo
eh, però ieri i miei novanta all’ora in viale abruzzi me li sono proprio goduti… e stamattina i miei centodieci all’ora sulla paullese mi hanno fatto provare un brivido fugace di soddisfazione… solo dopo un po’ ho realizzato che così sarei arrivata presto in ufficio. domani parto alle nove… anzi facciamo le nove e mezza… le dieci… potrei anche starmene a casa… potrei venire con i pattini così arrivo alle sei e torno indietro in metrò… potrei anche venire in canottiera e rinfrescarmi nella prima fontana che trovo… o andare in piazza duomo e chiamare il mio capo per dirgli che mi sono persa… è bello avere tante alternative alla monotonia della vita quotidiana.
Anonimo
mi spiace, quest’anno sono partito ank’io sostenitore della permanenza in città, se mi avvisavi prima…
Anonimo
sarà per il 2005.