PICCOLO SFOGO QUALUNQUISTA
(ovvero: teoria degli imbecilli dinamici)

Come dice Kapuscinski, ci sono due tipi di imbecilli: gli imbecilli dinamici e quelli inerti. L’imbecille inerte per sua natura tende a tacere e a non rompere i guaglioni, per cui non può dare tanto fastidio, almeno finchè non ci si trovi a dover interagire con lui.
L’imbecille dinamico invece è attivo, parla, tenta di fare lo spiritoso, e ad ogni modo deve sempre dire la sua. L’imbecillità dinamica genera aggressività, in quanto il soggetto per difendere i suoi ragionamenti infondati, errati e indimostrabili (è un imbecille, appunto) è costretto a rafforzarli come può.
L’imbecille – proprio perchè imbecille – non è in grado di capire che (o se) il suo ragionamento è OGGETTIVAMENTE errato, nemmeno davanti all’evidenza, e quindi lotta per difenderlo, a tutti i costi. E proprio per questo motivo molto spesso, nella vita, l’imbecille dinamico è una persona di successo.

Non solo: gli imbecilli dinamici rappresentano una bella fetta della popolazione di questo pianeta. Questo spiega diverse cose: la crisi economica (è colpa loro), il successo degli 883 (l’imbecille dinamico è goloso di questa roba), gli altissimi ascolti di certe trasmissioni televisive e altri fenomeni altrimenti incomprensibili. Come una grande massoneria impazzita, gli imbecilli dinamici governano il mondo. O buona parte di esso.

In questo momento di fianco a me, in ufficio, trovasi il tipico esemplare di imbecille dinamico vincente: parla, tenta di essere brillante, spara banalità sconcertanti e cerca, senza successo, di ragionare.

Mi domandavo: ma se lo ammazzassi a nerbate in testa e occultassi il cadavere in un armadio?








46 Comments
  1. Vally1979

    poi ti puzza pure l’armadio… prova a discioglierlo nell’acido…

  2. utente anonimo

    ed io che pensavo che l’umanità si dividesse in ‘quelli che portano l’anello al pollice’ e ‘quelli che no’. dei due, comunque, mi riconosco di più nell’imbecille inesrte 🙂

  3. occhivispi

    Forse è anche un pò colpa dei meno imbecilli se gli imbecilli hanno tanto spazio e successo, o no ?

  4. SpezzaIncantesimi

    ucciderlo no, però, se si libera il posto, metti un avviso, sto cercando.

    Sulla non imbecillità non posso garantire, ma mi pare nella media.
    Ma sono SILENZIOSISSIMA.

  5. vagabondando

    siamo un paese in mano a un imbecille nonostante tutto moooolto dinamico…noi siamo tutti imbecilli inerti….Ceccio

  6. utente anonimo

    sono folgorata dalla lucidità dei tuoi interventi
    (veramente)
    katia

  7. LucasCorso

    Qualcuno aveva suddiviso l’umanità in quattro categorie:i cretini,gli imbecilli,gli stupidi e i matti.
    E’ interessante introdurre delle sottocategorie.
    Ma vogliamo parlare di roiti contro faceti?

  8. utente anonimo

    x§ non usare l’armadietto dell’archivio. L’ho usato io per occultare un imbecille dinamico con cui interagivo io….

    RAMOSO

  9. utente anonimo

    Le persone si dividono in due categorie: quelle che dividono le persone in due categorie e quelle che non lo fanno (non ricordo dove l’ho letta).
    Zoe

  10. MarcoRos

    Ma non si divideva in quelli che hanno memoria e in quelli che…uhm…non me la ricordo più…

  11. utente anonimo

    vecchissimo aforisma per cui il mondo si divide in 10 categorie, quelli che capiscono il codice binario e quelli che non lo capiscono …cmq sia l’omicidio non è chissà cosa, Dylan Dog insegna: fallo impazzire e sarà internato… forse…

  12. benty

    scusate ho un dejà vu, ma questo post mi pareva di averlo letto su altro blog ieri. Ho le traveggole ?

  13. Damina

    Ringrazio Dio di essere un’imbecille inerte. Un saluto.

  14. utente anonimo

    anch’io stavo giusto per dire…ehy…l’ho letto qualche giorno fa…non so dove ma l’ho già letto….

  15. utente anonimo

    Non conoscevo questa bella definizione. Io con un po’ troppa fantasia ho sempre chiamato l’imbecille dinamico “imbecille dell’apocalisse”, nel senso che se anche cerchidi evitarlo sei sempre costretto a subirlo.

  16. lawilma

    Xs, hai tutto il mio appoggio, anche io in ufficio mi ritrovo un personaggio simile….a volte mi fa tenerezza (l’imbecillità suscita un inspiegabile senso di pietà) ma la maggior parte del tempo lo prenderei a roncolate…eheheheheheeh

  17. MarcoRos

    “Evviva X§ che ci da la nostra dose quotidiana…”
    Un pusher. Perchè l’umanità sa volte non si divide, ma taglia.

  18. Dulcinea

    Dài, al tre famo ‘na strage! Te l’appoggio!

  19. utente anonimo

    L’umanità si divide tra quelli che leggono X§ e quelli che non lo leggono. I primi inoltre si dividono i due sottocategorie: quelli che ridono per il suo meraviglioso stile e quelli che piangono per la tragica realtà dei contenuti..

  20. utente anonimo

    ci sono anche queli che come me rasentano la schizzofenia…piangendo e ridendo contemporaneamente….ho provato la stessa cosa ascoltando dario fo (x§…e il nobel a quando?)…a parte gli scherzi…hai uno stile veramente unico e speciale…bac cECCI

  21. utente anonimo

    siamo d’accordo su tutto, con una piccola distanza: gli 883 sono un genio e chi non lo capisce è un imbecille (dinamico o inerte, fai te).

  22. uisge

    ci vorrebbe un decreto per obbligare a mettere la museruola agli imbecilli dinamici: solo costringendoli a non parlare potrebbero un giorno carpire un barlume di luce nei discorsi di chi imbecille non è.

  23. utente anonimo

    più che ucciderlo, lo hai mai guardato dritto negli occhi e gli hai detto “brutto rincoglionito che non sei altro il giorno che avrai la percezione della tua meschinità te ne vergognerai così tanto da poterci morire”…..purtroppo quel giorno per un vero imbecille dinamico non arriverà mai per cui va bene l’omicido, ma il cadavre lo devi buttare nel lambro sarà più difficile risalire a te.

  24. gilgamesh

    Mi ricordo che una volta Robespierre mi disse “Dovremmo ghigliottinare tutti gli imbecilli, resteremo in pochi al mondo!” e quel grandissimo imbecille di Thibault, accanto a lui, si affrettò ad annuire profondamente e rincarò “Si, si, dovremmo proprio”. La morale è che un imbecille non si considera affatto tale, anzi, si ritiene sempre molto intelligente. Per contro una persona intelligente la riconosci perchè sa di poter essere, qualche volta, un po’ imbecille. Ma questo, mi pare, l’ho già scritto in almeno un’altra occasione..

  25. personalitaconfusa

    esatto gilga, il problema è che gli imbecilli credono di essere intelligenti e gli intelligenti credono di essere imbecilli (e quindi se facessimo come diceva robespierre resterebbero al mondo degli imbecilli?)

  26. Effe

    Le persone si dividono in due.
    (Jack the Ripper)

  27. nesso

    Ogni comunità ha il proprio scemo del villaggio… Se non ne vedi uno intorno a te… comincia a preoccuparti 😉

  28. mullah

    a turno lo siamo stati e lo siamo tutti, imbecille.
    ad esempio io da ieri credo di essere diventato un imbecille.
    ci credo perchè me lo stanno dicendo tutti.
    se lo pensassi io non mi preoccuperei 🙂

    Il Mullah

  29. spad

    diventeresti un imbecille poco dinamico, ma molto dinamitardo..

  30. vagabondando

    INUTILE POST: stamattina sono passata alla mondadori e leggendo tra i titoli sono stata colpita (poi affondata…) dal libro “è una vita che ti aspetto” di fabio volo…è stato come leggere la propria vita con parole altrui…molto molto bello!!! Cecci

  31. Ipanema

    il bello di questo post è che non ti senti per niente imbecille…leggendolo… 🙂 Ipa

  32. LadyBianca

    ci rinuncio… è impossibile commentare i tuoi post…sono troppo geniali! ;P

  33. gilgamesh

    X§, la soluzione Robespierre è impraticabile, salvo a insindacabile giudizio di Robespierre stesso. Solo che han ghigliottinato anche lui, prima che potesse metterla in pratica. Il che probabilmente è un bene: mentre lo conducevano al patibolo gli sussurrai “Il y aura seulement un..”
    Effe, questa me la segno e provo a rivendermela.
    Penso di essere uno dei pochi ad aver conosciuto la vera identità del primo serial-killer “mediatico” ed essere sopravvissuto.
    Nesso, mi ricordo che qualcuno diceva “Per ogni scemo, c’è un villaggio”.

  34. utente anonimo

    “Diventare un idiota era la mia aspirazione di adolescente….per i greci voleva dire stare in disparte con innocenza…Invece uno stupido si impiccia di tutto senza capire nulla e mio malgrado ho preso questa strada”Luigi Pintor

  35. utente anonimo

    Da tempo medito di ritirarmi su di un terrazzo in alto con un bottiglione di vino bianco (macchiato campari), un pacco di sigari toscani, una carabina di precisione silenziata e tanti, tanti colpi. Ma i toscani costano molto cari, e non lo faccio…

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