OTTOBRE

Mattina ore 8.30.

In questa grande città grigia piove. Il benzinaio della Shell in piazza Durante – quest’uomo è uno dei simboli di Milano, secondo me, assieme alla stazione centrale e al duomo – per la prima volta dopo mesi non indossa gli occhiali da sole.

In auto passo davanti alla scuola elementare di Via Rombon. Non bisognerebbe mai studiare tragitti che passino davanti alle scuole elementari tra le 8 e le 9: si rischia di rimanere imbottigliati tra i fuoristrada parcheggiati in terza fila, o di investire bimbi vocianti che non vedono l’ora di tuffarsi sotto le tue ruote. Mi attraversa la strada Amadeus, quello della tv. Se non è lui gli assomiglia molto. Ha le meche. Una coppia di mammine piacenti lo ferma sulle strisce per domandargli l’autografo.

In ufficio, ha inizio la cerimonia inaugurale della giornata col caffe’ presso il distributore automatico nel seminterrato. La collega dirimpettaia, di fronte ad un pubblico di 4 o 5 persone, tiene una conferenza sul suo tema preferito: la sua serata di ieri, in un esposizione densa di dettagli. Nel resoconto riesce ad infilare quattro volte la parola MAGARI, un DI TUTTO DI PIU’ – ad indicare la grande quantità di divertimento – e un paio di CIOE’ VOGLIO DIRE rafforzativi.

L’addetto alla manutenzione del macchinario, il malvagio omino della società Vending System (società leader nel suo settore, immagino) arriva agitando un mazzo di chiavi, ci chiede di spostarci, spalanca la porta del distributore automatico di caffè, e sorridendo ce ne mostra l’interno. L’orrore. Pare l’ingresso della casa del silenzio degli innocenti, o della zona industriale di Marghera. E noi la beviamo, quella roba lì.

Fuori fa freddo, e sugli appendiabiti appaiono le prime giacche pesanti.

E’ cominciato l’autunno.








44 Comments
  1. thelau

    brrrrr! effettivamente fa freschetto e, come sempre quando piove, il traffico è più delirante del solito! uff!

  2. utente anonimo

    però, dai, la pioggia è bellissima! come direbbe Woody… “Sciacqua le memorie dal marciapiede della vita…” Ciao!

  3. utente anonimo

    bello l’autunno… i vestiti pesanti… il caminetto acceso in casa nelle sere più fredde… le coccole sotto il piumone… *sospiro*

  4. Fringe

    Scusa X§ ma come e’ il caffe’ il lunedi’ mattina?
    Dalle mie parti e una vera ciofeca, essendo stata macchina spenta per due giorni di seguito.
    Quando ero piccolo ero convinto che dentro queste macchinette ci fosse un barista nano.

  5. sifossifoco

    Gli è appunto per motivi d’igiene che unn’ho ancora fatto un distributore automatiho di ranocchi battuti nterra

  6. utente anonimo

    In piazza Durante… ma te lo ricordi quando aveva il look “Kojak”? 😉

  7. utente anonimo

    X§… Qst autunno milanese è proprio deprimente… Io vengo qua, certa che tu mi tirerai su… Ma sì, sì, lo so: non è uno spetacolo di cabaret, ‘sto blog! Hai ragione anche tu. Vorrà dire che ci lasceremo andare alla malinconia in due…
    Ciao.

  8. Effe

    La cosa peggiore è che c’è un perverso collegamento tra il benzinaio di piazza Durante e la macchinetta del caffé. Non chiedete, non so altro.

  9. gilgamesh

    Beh, Erdbeer provo a tirarti su io, non sia mai detto che ci tocchi una supereroina triste… pensa che qui in Sardegna, l’arrivo dell’autunno si intuisce invece dall’odore di legna dei camini, dal ritorno delle bancarelle col torrone fresco, dai boschi vicino ad Aritzo che assumono colori che coprono tutte le sfumature intermedie tra il giallo e il rosso, dai preparativi per la Festa delle Castagne, dagli stormi di anatre che migrano verso l’Africa, e dai surfisti entusiasti che si preparano per le levantate di Ottobre…

  10. utente anonimo

    Altroche’ prime giacche pesanti. Io ho visto gente con il giubbino (smanicato vabbeh) di piumino nella metro ! Gente di citta’ ! 🙂

    agnul (o Jack Palance ?)

  11. KBH

    no no .. ti sbagli domani farà di nuovo CALDO!

  12. utente anonimo

    e con questa luminosa consapevolezza autunnale io domani me ne volo al mare….

  13. malacarne

    ed io che sto in mutande e t-shirt , balcone aperto, il sole è palliduccio ma c’è…come siete sventurati in quel grumo sulla pianura…, ora ho voglia di indossare una sciarpa di di malinconia.

  14. Myria

    Ai miei tempi i “temini” sull’autunno esigevano si parlasse solo di cieli nuvolosi, foglie che cadono e tramonti infuocati, non di macchinette del caffè e benzinai …fortuna che hai avuto una maestra meno retorica della mia!! 😉

  15. utente anonimo

    dai, non fare cosi. passa anche tu a fare il trenino sul mio sito! PE PPE PE PE PE PE PEPPEEEEE’

  16. kissmeonmyneck

    Qui invece fa ancora un caldo bestia!!!!! (lecca il gelato e gli fa una linguaccia :-p)

  17. utente anonimo

    A Roma il tempo è alquanto variabile e per una metereopatica come me ….non so se ridere o incavolarmi non so come vestirmi mo’ fa caldo,mo’ fa freddo,mo’ piove…..nzomma di piu’ nin zo

  18. utente anonimo

    Non pensarci, mancano solo più 8 mesi di gelo prima di tornare all’inquietante afa estiva… Ma poi, era verametne Amadeus? E se si, perchè non lo hai investito al posto dei pargoli? ^M^

  19. steffo

    sono cosciente del fatto di essere incredibilmente fuori argomento, ma lo faccio per la comunità.

    E’ stato creato per voi Necrowave XML, un programma in qualche modo rivoluzionario. L’unico software (gratuito tra l’altro) in grado di generare semplicemente ed in pochi secondi un feed per il proprio blog, anche se la piattaforma sulla quale il blog è impiantato non lo consente. Gli utenti di Splinder e Blogger finalmente potranno offrire questo servizio ai propri lettori, anche senza essere delle cime informatiche. Scaricate gratuitamente il programma dal blog ufficiale, http://necrowave.blogspot.com. E diffondi il messaggio, ci serve la tua promozione. Fallo per la comunità. Davvero.

  20. utente anonimo

    Che sfiga… qui c’è una bellissima giornata. Ancora niente calze persino sotto la gonna… almeno di giorno, la sera in motorino basta una giacca sfoderata e probabilmente al mare si fa il bagno…

  21. franciskje

    Non mi dire che conosco quel seminterrato! Con la chiavetta a forma trapezoidale, il bidone “originale americano” la bacheca degli annunci e il televisorone in costante balìa dei Vigili del Fuoco.. naaaaa!!!

  22. utente anonimo

    Solo apparentemente le chiavette sono tutte uguali…io per ogni cliente ho la SUA chiavetta, ci potrei aprire un negozio, faccio dei casini pazzeschi, si sprogrammano, le perdo, le dimentico, le odio. Poi ci sono le macchinette sofisticate che devi fare un corso di programmazione prima di avere un c*@@o di caffè.
    Le odio, d’autunno d’inverno e pure in primavera. d’estate odio solo quelle delle bibite.
    NDV

  23. roses

    e manco quest’anno ci posso venire. dio è cattivo e ingiusto.

  24. franciskje

    Dalla descrizione pare che queste siano proprio uguali. La mia ha una storia affascinante! Comprata in altra sede della stessa azienda, nell’altro seminterrato non funzionava: avevano ancora il vecchio sistema a carta magnetica. Poi il miracolo dell’unificazione. Dopo 4 anni di inutilizzo, ho consumato tutte le 3450 lire che c’erano rimaste dentro. Nonna non buttava via mai niente, e aveva ragione!

  25. utente anonimo

    Non sono logata, spero non sia un peccato mortale 😛

    E’ buffo. Per me l’autunno è le calzine di lana per mio figlio, e la cerimonia delle sue prime scarpette pesanti (non appena mi pagano) e per cui non vedo l’ora.

    La voglia di fargli bere la sua prima cioccolata calda, vedere se finalmente smetterà di sputare la panna montata tutto disgustato.

    E le coccole sul divano con mio marito.

    La maternità rimbecillisce. Me ne rendo conto :p

    Ah, sono nata in campagna e da piccola mi pareva che le stagioni avessero un odore. In autunno mi pareva che l’odore giusto fosse quello un po’ dolce e un po’ rancidino dei ciclamini (mica vero che tutti i fiori fioriscono il 21 marzo! Eppure nei temi dei miei compagni di città sembrava di si… i milanesi mi sembravano un po’ matti). Mi stupiva sempre che la città avesse proprio e quasi sempre lo stesso odore… come cavolo faceva al gente a sapere che stagione dell’anno era????

  26. utente anonimo

    X§: io ne ho trovata e c’erano due eurs….poi mi sono detta: “ma chi è che lascia in giro una chiavetta con DUE eurs” e per riflettere meglio mi sono bevuta un caffè, me so’ magnata due sacchettini di taralli, una schiacciatina..ho vomitato..un tè, una fiesta snack e un altro caffè…ah, era tuaaaaa…beh, grazie eh…

  27. utente anonimo

    @spezzaincatesimi: mica vero che milano ha sempre lo stesso odore.
    D’estate puzza di sudore e di spazzatura calda, d’autunno di nebbia e di caldarrostai truffatori, d’inverno di smog e anche di smog e in primavera di aiuole piene di cacche di cani e di motorini usciti dal letargo. Eccheccacchio.

  28. 7denari

    Autunno? da me caldo bestia. giravo in moto un’ora fa in maniche corte. Ma come dice eddie: il problema è la latitudine.

  29. utente anonimo

    Ciao per il 10 Ottobre stiamo organizzando una serata /ritrovo di bloggers in Piazza Leonardo in occasione del concerto di Tao, altro blogger. Perchè non vieni??

  30. mullah

    l’autunno per me inizia quando mi metto i guanti per andare a prendere la metro con il motorino.
    non ci siamo ancora, però ieri è comparsa la prima copertina sotto il copriletto…

  31. francilastrega

    ah sì, non me ne parlare… i primi piedi freddi, poi il giorno dei morti, sant’ambrogio e arriva subito natale… non te ne accorgi e è già passato carnevale, pasqua, ferragosto… ne parlavo con la parrucchiera proprio ieri, diceva anche lei che la sarta le ha detto che gli anni corrono più veloci ultimamente. Colpa dell’euro. Io torno a mettermi lo smalto. 😉

  32. utente anonimo

    non è il tempo ch cambia e scorre più in fretta: è che state invecchiando!

  33. utente anonimo

    autunno è quando ti vengono i geloni perchè non vuoi levarti i sandali e con le calze fa troppo tedesco paciarotto.
    autunno è la chimica impazzita che colora i sensi di grigio

  34. utente anonimo

    Sono molto belli i tuoi post sull’ufficio e la sua fauna. Dovresti scrivere + spesso di dove lavori, davvero.

    ciao
    Laura

  35. utente anonimo

    controlla il tubicino dell’acqua invece. Spesso negli uffici è in piena vista, e vicino alla sua bella serrandina è verde e pieno di muffa….

    magari è pennicillina 😛

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