Ode alla cassiera dell’esselunga

Al supermercato Esselunga, ho una cassiera preferita. Quando faccio la spesa, vado sempre alla sua cassa, anche se ha più fila delle altre. Ci vado perchè so che durante i pochi secondi di interazione, lei mi dispenserà una sentenza, una profezia. Mi renderà partecipe di una riflessione. La cassiera del supermercato dice la sua su ogni argomento, solenne come un oracolo di Delfi in grembiule.

Il nostro primo incontro risale a più di un anno fa, a pochi giorni dall’introduzione dell’euro. Lei si accorge che faccio fatica a trovarmi nelle tasche gli ultimi spiccioli per pagare il totale, e se ne esce con un lapidario: “Rincara tutto tranne lo stipendio”.
Resto di sasso. Questo sì che è dono della sintesi: in cinque parole dice tutto. Questa frase dovrebbero scolpirla sulle banche, dovrebbe diventare uno slogan, dovrebbero cantarla nei cortei. Mi vedo già la cassiera che va a parlare con il ministro delle finanze e gli svela il segreto: “Vecchio rincoglionito, adesso ve lo spiego io perchè l’economia sta andando a puttane e la gente spende meno, è semplice: tutto rincara tranne gli stipendi, non è che bisogna essere laureati per capirlo!” E lui, muto, incapace ribattere, con lo sguardo sulla punta delle scarpe.

Da allora, al termine del tour tra le corsie del supermercato, passo sempre da lei. Non mi riconosce mai, poveretta, non mi saluta: vede milioni di persone ogni giorno e io faccio la spesa soltanto tre o quattro volte al mese.

In questo periodo a Milano, per mitigare l’inquinamento, hanno introdotto le targhe alterne: per una settimana, nei giorni pari circolano solo le auto con targa pari, nei giorni dispari quelle targate dispari. Serve a qualcosa? Non serve a nulla? Di sicuro la cassiera lo sa.
Svuoto il carrello sul rullo della sua cassa, e so con certezza che lei parlerà. E puntualmente succede: “Ma sì, è come se a mia mamma che fuma due pacchetti di MS al giorno, il medico gli ordinasse: cià, invece di due, fumane solo uno di pacchetto, ma solo per questa settimana, mi raccomando, dopo puoi ricominciare a fumartene il doppio!”
E ride sommessa, coprendosi la bocca con la mano. Ancora una volta ha colto in pieno il problema e lo ha sintetizzato con una metafora efficacissima.

Anche oggi cercavo il suo sguardo, mi aspettavo che dicesse se ci sarà la guerra, o un proverbio inedito, la prova che Dio esiste, un consiglio su come sopportare meglio la frenesia di questa città. O che mi chiedesse: “Ciao, come stai? Senti, ma perchè non ce ne andiamo via di qui, magari ci mangiamo una pizza assieme? Ho un po’ di cose da raccontarti…”

Invece non ha voluto dirmi nulla. Era stanca, si è limitata a un asciutto “Bancomat o carta di credito?”

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45 Responses to Ode alla cassiera dell’esselunga

  1. AG dicono:

    esimia dott.ssa personalita’ confusa, il link alla carta fidaty non funziona.
    un po’ di attenzione, plis.
    la sua correttrice di bozze html preferita, Auro
    ps. la fattura la mando direttamente alla Sua Illustrissima Persona o a quel mortaccione del suo Direttore Marketing???

  2. Castlerock dicono:

    Cioè….geniale.
    :-)

  3. utente anonimo dicono:

    Perche’ dovrebbe complicarsi la vita con splinder e html quando ha gia’ il suo blog (a voce) e anche qualche lettore (ascoltatore) fedele?
    Ho voglia di fare il cassiere al supermercato..

  4. Avenger dicono:

    Buongiorno, vorrei che prendesse in serio esame la mia candidatura a far le scarpe al suo Direttore Marketing…

  5. alessiaonline dicono:

    grazie auro, ora il link funziona – la fattura mandala al direttore, che così la contesta – bravo Gus, la cassiera direbbe “siamo tutti dei blog viventi”:)

  6. zop dicono:

    Da quello che so l’ESSELUNGA fa il servizio di spesa ON-LINE!
    Secondo me dovresti parlarne alla cassiera… chiedile delle informazioni, chiedile se è possibile avere a che fare con lei direttamente anche via internet…
    e a quel punto è fatta!
    Anzi… adesso che ci penso credo che si possa proporre all’ESSELUNGA di aprire una serie di blog per le casiere e i dipendenti… per avere un filo diretto di cortesia con il cliente… e poi…
    AAAAARGH! mi sto trasfortmando in un direttore marketiiiing!!!!

  7. gonio dicono:

    [spesa-on-line] cioè, compagni e compagne delle masse sfruttate, a monte e a valle della discussione su questo post stiamo parlando dell’artificio neo-capitalista che porterà alla rottamazione delle cassiere (e del loro patrimonio di sapienziale umanità) nella misura in cui – dopo il compimento del ciclo tayloristico di sfruttamento delle loro energie – le sta annichilendo sino alla robotizzazione standardizzata e afasica [carta o bancomat?]. Orsù! estendiamo la saggia lotta del fronte rivoluzionario di liberazione dei nani da giardino e uniamoci in un solo impeto – proletario e solidale – per l’emancipazione del triste adrenalinico gnomo imprigionato dall’ennesimo padrone senza cuore [http://www.iovorrei.it]. Titolari di cartedifidelizzazione di tutto il mondo unitevi: uno scanner di codici a barre si aggira per l’Europa….

  8. utente anonimo dicono:

    Racconto delizioso, anzichenò. Se mi omaggi via mail della descrizione della cassiera le farò visita. Ma, disincarnando il tutto e dimenticandoci della reale cassiera, è deliziosamente raccontato e agrodolce. Mi ha fatto piacere leggerti, PC.

  9. janex dicono:

    …mica sempre è domenica…

  10. dege dicono:

    il direttore marketing è partito per un viaggio a causa dei tuoi successi???

  11. utente anonimo dicono:

    Anch’io come effedipi vorrei sapere qualcosa di piu’ su questa cassiera, visto che sono spesso in quella zona!

    “Cassiera? o Blog Umano?”

  12. alessiaonline dicono:

    va bene io ve lo dico, però voi non andate là a romperle le scatole, poverina. 35 anni circa, non tanto alta, capelli corti biondi, in genere sta nelle casse + vicine alla zona verdura. a volte è anche all’esselunga di via feltre….

  13. maxfava dicono:

    Stasera devo fare la spesa, non mi sfuggirà.
    Continuo ad essere solidale con il Direttore Marketing, mi dispiace. E strano che non ti abbia proposto una fidelity card per azioni di e-business in partnership con un dealer. E’infatti noto che l’in-store eletronic database marketing è una strategia di mercato che sa valorizzare nel modo migliore i molteplici dati comportamentali e personali del cliente e/o consumatore. Mi raccomando però il Back Office di trattamento dati ed il Data Warehouse di marketing.

  14. ciampaglia dicono:

    le cassiere divengo pezzi da supermercato. sono esse stesse dei pacchetti, sono confezioni, quasi indistinte, purtroppo. prima volta qui, e felice di leggere tanta ironia nella lettura della vita. saluti, g.

  15. Dulcinea dicono:

    Contusa ci hai sempre una verve speciale tu. Mi piacerebbe portarti io a mangiare la pizza e vedere il mondo attraverso i tuoi occhi. Magari mi diminuirebbe la gastrite. Ti abbraccio. Dulci.

  16. utente anonimo dicono:

    Non è che ad ogni “pillola di saggezza” della cassiera corrisponda anche una voce sullo scontrino al costo di 0.15 Euro?

  17. BillieJoe dicono:

    forse è per quello che le sportine costano così tanto…ci sono incluse le filosofie delle cassiere :) e meno male che ne hai trovata una gentile…io ne ho beccate di maleducate da far paura!

  18. utente anonimo dicono:

    Ci sono dei giorni che hanno un sapore dolciastro come lo sterco di storni quando fa buio, e t’affidi all’odore e ti lasci guidare nonostante tu conosca benissimo da dove proviene, che è solo melma, merda che ti riempie la bocca e ripeti ossessiva per assaporarne il disgusto. Ci sono dei giorni che passano opachi come sfumature di verde in un paesaggio autunnale e ti chiedi dov’è finito il tuo ardore, in quale buco la voglia di non essere sola, come ora che nitido senti il tonfo d’una pigna che cade distante. Ci sono dei giorni che paiono un sogno e stai lì a fissare i contorni, come un’ombra che a fatica ne assembli i tasselli, ne tiri fuori una faccia identica a l’uomo che ora dorme e respira tra le braccia di un’altra. …E SE FOSSI COSI’? CIAO LIBERAEVA

  19. utente anonimo dicono:

    Complimenti davvero. Hai una capacità descrittiva davvero poco comune e il tuo blog è davvero affascinante. L’ho trovato per caso e sono onorato che sei passato su quello mio e di Avenger…

  20. Aglaja dicono:

    Bello il post di oggi. ebbrava la nostra ale§§ia..

  21. Tutto sommato sei fortunata: nel supermercato che ho visitato io l’altro giorno per poco non trovo neppure le casse…

  22. utente anonimo dicono:

    come la commessa de L’uomo del Treno.
    Desidera altro? Basta chiederle due baguette
    e tace

  23. utente anonimo dicono:

    va bene, mi sa che adesso la cassiera dovrà aprire davvero il suo sito, vado a vedere se cassieradelsupermarket.splinder.it è ancora disponibile – x Billiejoe e TylerG non preoccupatevi, i pensieri della cassiera sono l’unico bene gratuito offerto dal supermercato che frequento;)

  24. utente anonimo dicono:

    Nasce un idea, dal tuo splendido blog. Un software che crea parole dinamicamente, racogliendo qua e là frasi imperdibili come quelle della cassiera e, in random, sputa blog meccanici come gli scontrini della cassa del supermarket.

    A parte sta’ cazzata, complimenti, se già non te lo avevo detto per le tue parole e per le splendide immagini dell’altro blog.

  25. utente anonimo dicono:

    E il suo blog, che immagine avrebbe nel template? Lo stemma di Esselunga?

  26. PacoilPoeta dicono:

    Già me la vedo..l’esselunga di via Rubattino..tutte le casse vuote è un’unica fila, lunghissima, davanti ad una cassa con la “biondina non tanto alta…” aspettando di avere, assieme alla spesa e al conto, anche la sua “riflessione del giorno” (te lo immagini il direttore marketing dell’esselunga? Lì che non riesce a capire il perchè!…)

  27. utente anonimo dicono:

    salve XS! buona domenica, a te, alla commessa dell’Esselunga e se possibile a quel gran simpaticone del tuo Direttore Marketing…a proposito, come sta?

  28. galliano dicono:

    ciao e buona domenica anche a te: il direttore marketing – ahilui – pare stia tirando le cuoia (vedi post precedente):)))

  29. alessiaonline dicono:

    mi sono permesso di inserire il link del forum di vinicio sul mio blog… con rancore:-)

  30. galliano dicono:

    …faccia pure, signor schiavo…

  31. alessiaonline dicono:

    signor skiavo però no… m’inquieta…

  32. galliano dicono:

    allora signor galliano – come la bevanda che vinicio beve seduto in un bar di san giuliano:)

  33. galliano dicono:

    ecco, colpito e affondato:-)

  34. utente anonimo dicono:

    signora confusa (posso chiamarla così?), le ricordo – ma lei sicuramente lo saprà già – che domani sera (mercoledì), Vinicio suona alla casa 139! sempre ci siano ancora posti liberi…

  35. utente anonimo dicono:

    ho linkato anche io il racconto. credo che l’esselunga di via rubattino stia diventando un posto importante…

    ivo – blog http://www.ivoforni.it

  36. LadyCastalia dicono:

    La cassiera del Dugan di via Pier Lombardo invece c’ha sempre qsa da ridire: “MA VIENE QUI PER CAMBIARE I SOLDI?”
    Beh, adesso risolvo il problema: vado anche io a far la spesa in via Rubattino! Ma… come cavolo farò a riconoscerla???

  37. utente anonimo dicono:

    E ora vi dico che la cassiera saggia di via Rubattino (che andrò a trovare quanto prima) è una santa. Sì, perchè deve combattere per tutte le sue ore lavorative con gente che le chiede se questo o quell’altro articolo è in offerta; con gente che arrivata alla cassa vuole cambiare un pacco di pasta o uno yogurt perchè la confezione non è integra ma invece di lasciarlo alla cassa e magari andare a prenderne un altro va a rimetterlo a posto, come se sugli scaffali si riparasse magicamente o come se per gli altri non fosse rotto; con colf sudamericane che vogliono tre o quattro scontrini separati e tutte le volte pagano con 50 euro interi; con gente che non vuole pagare i sacchetti; con chi lascia la fidaty a casa ma crede di essere simpatico chiedendo di poter avere ugualmente gli sconti; con chi le domanda dove sono lo zucchero e la farina. E’ una santa se ha ancora voglia di dire due parole più di “bancomat o carta?”. E se non mi credete…fate la cassiera per una settimana:-)

  38. utente anonimo dicono:

    invece a me capita sempre che la commessa del supermercato faccia saltare i nervi. un po’ perchè arrivo trafelata dopo il giro verdure, pesce, formaggi, detersivi e con i sensi di colpa per la confezione di budini al cioccolato, lo ammetto. ma poi lei tira le mie cose come se fossero palle da tennis, e invece, cazzo, io poi me le mangio. oppure il bancomat non ha la disponibilità e quella mi guarda come se volessi rubarla, tutta quella roba. oppure ho bisogno di un sacchetto in più e sbuffa, e sbuffa anche se ho dimenticato di pesare i pomodori. lo capisco che sia un lavoro di merda, che la pagano poco, che la mia è la milionesima faccia che vede nella giornata. ma i nervi mi vengono lo stesso e secondo me dal sorriso che le faccio, se ne accorge. cocchi

  39. utente anonimo dicono:

    Chi l’aveva il tempo di far caso alla cassiera, all’esselunga di rubattino:
    -dietro di me, la donna in carriera 40enne con mini all’ombelico che sbuffa, ticchetta furiosamente sul mio carrello e “ora esco il mitra e sei morto, verme, lo sai che c’ho l’A.D. che aspetta la mia soia?”
    -la felice famigliola in pensione DAVANTI (94 lei, 89 lui), lei si lamenta con la cassiera di come siano maleducati oggi i suoi coinquilini, spostando di tanto in tanto INDIETRO il divisorio per il “Prossimo Cliente” mentre il marito continua a mettere la sua roba sulla mia parte di nastro guardando nel nulla. Come lo capisco.
    -la salsa dei Tacos che mi manca, corro fra proteste della fila a chiedere al box(1mq) dove in tre continuano inspiegabilmente a sbattere l’uno contro l’altra come trottole mentre una mi risponde “provi nel settore risotti al te’ verde, terzo corridoio a destra, poi a sinistra, scenda le scale e vada diritto”. Com’e’ che dici? Ah, si: Son Cose.

    E poi, siura mia, l’esselunga costa troppo. C’e’ questa nuova COOP che…(ogni riferimento … e’ puramente nonintenzionale).
    Basta. Troppo lungo. Apro un blog tutto mio.

  40. utente anonimo dicono:

    Faccio la cassiera in un supermercato e gia’ questa la dice lunga,..non solo, sono biondina, non altissima e guardo molto la gente. Ma lo sapete quante cose si imparano dalle cose che una persona acquista? Si capisce se una persona e’ single e ha una vita frivola, perche’ nella spesa i preservativi non mancano mai cosi’ come la nutella e le confezioni di cibi precotti, ..ci sono poi le grandi famiglie viziate che acquistano solo articoli di marca e ti guardano dall’alto in basso pagando con carta di credino e diamantino al medio che ti mettono sotto il naso per far capire la differenza sociale tra te e loro, e non solo ..avete mai visto i mariti che fanno la spesa? Un disastro, prendono poche cose , il piu’ delle volte hanno in mano bigliettini svolazzanti con una lista di cose utilissime e aggiungono poi una decine di cose che non servono un cazzo solo per dire poi alla moglie anche io faccio la spesa, ..ma poi anche solo nel prendere il sacchetto sotto la cassa e’ un casino. Innanzitutto si dimenano come pesci cercando di prenderne solo uno della manciata enorme che tirano fuori scombussolando la pigna gia’ devastata dagli altri,..e poi una volta riuscito ti arriva sorridendoti e impacciato dicendo: “sa’ non faccio mai la spesa…” …Ecchitelo chiede ehh?? eeee lo so’ gia’ che non fai mai la spesa! Si vede!..pensi naturalmente sorridendo da sola e cerchi in qualche modo di garantirle un minimo di vantaggio sugli altri clienti che premono per farlo andar via al piu’ presto. Poi c’e’ la vittima dei figli…di solito di sesso maschile, ha con se’ due barra tre figli e naturalmente parlano tutti e tre insieme e vogliono tutti e tre cose differenti, ma lui,..l’eroe che li ha portati al supermercato e’ ancora indenne finche’ non pass davanti al cestino dei dolcimi che , proprio per essere stronzi fino in fondo, mettiamo davanti alle casse. Il risultato e’ sempre lo stesso, il poverette dice sempre che preferisce fare 10 ore di lavoro piuttosto che ripetere un’esperienza del genere…e io???..che di quelle scene ne vivo almeno 25 al giorno?? che cosa devo fare, prendere a tranvate tutti i bambini che mi passano davanti?…No, ancora una volta sorrido e inmaniera molto professionale sdrammatizzo e chiedo se i bambini li ha comprati nel nostro centro e se e’ intenzionato a tenerli tutti…Di solito ottengo un bel sorriso anche dal malcapitato che rivedo la settimana dopo sempre da solo. Vi semmbrera’ strano, ma chi viene con i figli la volta ci ripensa e vien da solo, la volta dopo alterna e viene ancora con i bimbi. Ora mi chiedo ma che e’ una lotta o una punizione della famiglia viaggiare o no con il rimorchio figli?…

    Poi ancora, non devo dimenticare la vecchiettina che tutti i giorni passa e viene sempre da te perche’ assomigli spiaccicata alla figlia secondo cio’ che vede lei, ma tu conosci la figlia ed essendo rossa di capelli, lentigginosa, grassotella e sopratutto sposata, ti vien da chiederti sempre cosa cavoli ci trovera’ di uguale alla figlia con me non avendo mai tirato giu’ le mutande davanti alla cassa per farle vedere l’unica cosa di uguale alla figlia!…Mha’ misteri!…comunque la “soggetta” ha una vita tranquilla e ha anche problemini ai denti perche’ piu’ che roba molliccia non compra.

    E dei marpioni che passano ala cassa chiedendoti sempre puntualmente il numero di telefono ne vogliamo parlare?..bhe’ questi a volte fanno la spesa, a volte comprano solo il sacchetto della spesa pur di star li a sbatterti le ciglia e la forfora dei pochi capelli che gli son rimasti in testa pur di chiaccherare con te un solo nano secondo, poi soddisfatti per aver catturato un sorriso vanno a casa convinti di avermi in pugno e che uno di questi giorni usciro’ a mangiare con loro la pizza surgelato di 2,39 euro in offerta con la carta vantaggi,….

    Bancomat o carta di credito?….

    Ossignur ma lo sapete che vi ho venduto un po’ del mio sorriso sparso sulla mia cassa?….

    Daniela

  41. utente anonimo dicono:

    CIAO….SENTI IO SONO UNA RAGAZZA QUALSIASI MA SE POSSO, MI PERMETTO DI DARTI UN CONSIGLIO: non so quanti anni abbia questa cassiera e se possa essere il tuo tipo, ma una cosi, che ti spiazza e ti stupisce ogni volta, non è comune.

    La prossima volta non aspettare ce ti chieda se hai la fidaty, chiedile tu a che ora finisce il turno…magari vi mangiae una pizza e scopri che oltre ai punti fragola ti sa stupire in mille altri modi….

    tentar non nuoce

    ciao ciao

  42. utente anonimo dicono:

    w l’e-commerce

  43. BELDESCUSILVIAA dicono:

    oh tu stai sotto. ma va a cagare un altra volta

  44. Anonimo dicono:

    Ciao bello, io anche qualche volta per divertirmi faccio la cassiera nel supermercato, un pò tutti….ma solo quando ho voglia, e veramente ai raggione, mi ha pure incuriosito la tua descrizione inquanto rguarda le cassiere…è vero quella è 1 speciale!!! che ne sai magari incontri un giorno 1 che fa la cassiera ma anche la scrittrice, ma anche …insomma vedi te…sono Silvia, straniera-italiana, dal 2000 qui…Se ti va, vieni sul mio blog, silvia1 di splinder…ti aspetto, baci

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