Pensierini

La mia dipendenza da blog sta diventando preoccupante: ieri sera ero al cinema a vedere ilsignoredeglianelli2 e durante la spaventosa battaglia tra orchi ed elfi io non riuscivo a distogliere il pensiero dal mio blog, poverino, che era a casa da solo. Nell’intervallo volevo telefonargli per sapere se stava bene e per dirgli di non piangere. Però avevo il dubbio che lui non fosse capace di rispondere al telefono.

Vita reale: il mio nuovo capo, l’ing. Y, deve aver letto anche lui il Manuale Su Come Motivare i Propri Dipendenti: ogni volta che passa davanti alla mia scrivania sorride, saluta e mi chiede come sto. L’ing. Y è invero un uomo malvagio, sento che presto mi domanderà un resoconto della mia attività giornaliera, e io certo non posso dirgli che oggi ho passato l’intera giornata a studiare modi in cui migliorare il template del blog.

16 Comments
  1. utente anonimo

    Porca troia siam tutti con lo stesso problema… serve una contro-blog-terapia, Gestire il distacco in tante fasi, collegamenti pianificati con sveglia e martellone.. Terapia di gruppo, eccetera eccetera. Ma a me piace quello che scrivo!!!

  2. janex

    e allora ti querelo anche io che ti ho linkato e tu non lo hai fatto e come difensore chiamo il mio amico Pietro….. no Di Pietro…. PACCIANI !!!

  3. alessiaonline

    no dai janex andiamo in patteggiamento! appena trovo la password di blogrolling ti inserisco.
    a proposito dello scambio di link: consiglio
    questo geniale post di rillo: “Da un blog come un’altro:
    Ultima notazione nella colonna a sinistra sotto la voce “Blog Amici” linko i blog che contengono un link al mio. Quindi se mi linkate fatemelo sapere…
    Dopo aver letto questa notazione, sono ancora più contento di avere degli amici veri che hanno un blog e non dei blog che si candidano ad essere veri amici.”

  4. energizer

    Come ti capisco! … Quando la fame d’aria diventa più insopportabile e l’apnea è a un passo dalla sincope …. dopo aver contato tutte le mattonelle della piscina … giocato con le dita …. penso al mio blog e come sarebbe più bello se … mi arrangiassi di più con stò pezzo di plasticaccia di pc!!!

  5. utente anonimo

    no taormina no… vabò chissenefrega, tanto lo sai chi è mio cugggino? brava, è proprio Previti…

  6. Dulcinea

    Scusami… Ci ho pensato e ripensato, a me ‘sta brutta faccia al mattino fa un po’ senso. La colazione mi si sta rimestando inquieta. Senti, troviamo una mediazione, che so, mettici su un tirassegno ;P. Ciao Dulci

  7. utente anonimo

    Hai mai pensato che il tuo blog sta bene anche senza di te. Ha conosciuto tanta gente simpatica, incomincia ad uscire la sera, tu inizi ad essere una mamma troppo apprensiva. Dagli un po’ di fiducia e un po’ di indipendenza.

  8. kp

    Uè, è sabato! Mi manca la dose di confusione quotidiana, che facciamo si dorme là??? sgrunt!
    E ringrazia che sono comprensiva e mi accontento di un post al giorno (chè magari me lo rileggo più di una volta… ma non dirlo al mio analista se no oltre alla paranoia, all’ansia, alla schizzofrenia, al delirio di onnipotenza mi ci mette anche la coazione a ripetere e non mi basta sto mutuo).
    🙂 Buon w-e, Vale

  9. giafor

    Cara Personalità Confusa, non conoscevo il tuo blog, sei forte davvero, sei un dono. Il tuo pezzo Inkublog è puro divertimento (seguono tre cartelle di smaccati elogi che non metto sulla pagina per pigrizia ma che se vuoi sono disposto a mandare un po’ alla volta). Ciò premesso mi permetto di esprimere un piccolo dubbio: sei sicura di avercela raccontata giusta? Il post che tanto mi è piaciuto si chiude con il tuo tentativo di strangolamento del nefando Persuasore Occulto con la sua stessa cravatta (Marinella of Naples, of course). Faccio quindi fatica a capire come mai il Nefando la puntata successiva si ritrovi installato alla grande al centro della tua vita, tanto da permettersi di svegliarti al mattino presto con perentorie richieste di blog-marchette. Di qui la domanda: “Cosa è successo tra voi due, in realtà, dopo che gli hai sfilato la cravatta?” Non pretendo un diario a luci rosse, mi basta una timida ammissione destinata a rimanere tra noi, tipo “Be’, sì, insomma, noi due, che vuoi che ti dica, sì, hai capito, insomma…”. Aspetto un reply.

  10. uzi

    uhe’ stellina cos’e’ sta storia che di sabato non scrivi?? Mica c’avrai il moroso? E il Blog lo molli cosi!?

  11. utente anonimo

    Magari il poveretto che hai linkato non sa come si fa a contraccambiare; a me è capitato e soffro, sniff. Detto questo il tuo blog entra tra i miei preferiti dal momento stesso in cui l’ho scoperto..ehm..due istanti fa. Bello davvero! Però non posso linkarti: non lo so fare. Il mio direttore marketing all’alba dorme perchè è appena andato a infilarsi tra le coltri. E’ il motivo per cui sono ancora a piede libero. Ciao e complimenti sinceri per questo blog!

  12. alessiaonline

    …sul perchè non abbia strangolato il direttore con la sua cravatta (sì, Marinella): dopo la mia minaccia di strozzarlo lui è riuscito a fuggire nel parcheggio di fronte a casa mia, io ho tentato di investirlo con la mia punto ma non ce l’ho fatta.
    su come io passi i pomeriggi festivi… boh, se proprio interessa, prima o poi sarà oggetto di un prossimo post:)

  13. utente anonimo

    Cara blogotossicodipendente, ho lo stesso rapporto
    col mio…se non si trova la misura giusta si muore
    di overdose. E poi si possono mica abbandonare
    agli autogrill come certa gente lo fa coi cani…
    Ci vuole un asylo dove portarli…

    ste

Write a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *