Assemblea sindacale
Oggi i miei colleghi hanno indetto l’assemblea sindacale: si discute di stipendi che non verranno alzati mai, della crisi che rischia di sfondare la nostra aziendina da 40 dipendenti, qualcuno parla di possibili tagli al personale. Insomma, clima allegro. Ma il paradosso è che invece di coalizzarci fra poveracci per far la guerra ai dirigenti incapaci finiamo per litigare e per incolparci a vicenda, noi del ceto inferiore. “Il tuo ufficio non fa un tubo”, “Vi paghiamo lo stipendio!” “Non è vero, siete voi”, “Bastardi, siete la rovina di quest’azienda!”. Naturalmente mi si fa intendere che anche io dovrei stare sul palco degli imputati. Un messaggio da decifrare, comunicato di nascosto, tra mille “ma non ce l’ho mica con te, eh?”, mai a viso aperto. Che bella cosa, la solidarietà fra proletari.
b.georg
“Coloro che vogliono governare il mondo con l’azione si troveranno con le spalle al muro. Il mondo è un meccanismo delicato. Chi agisce lo rovina, chi lo vuole possedere lo perde. Per questo chi non agisce per vivere è più saggio di chi si affanna per vivere. La cosa più debole del mondo penetra la cosa più forte del mondo”. Lao Tze :-)) su con la vita
alessiaonline
mi auguro che lao tze abbia ragione
abo
mi auguro anch’io…anche se non sono del tutto convinto!
utente anonimo
o era M-ao tze (tung)? Naaaa era Lao… credo 🙂
utente anonimo
Ah alessia, è un male comune quello di essere circondati da pecoroni disorientati. Buona fortuna.
utente anonimo
il primo commento è qui è una menata pazienza.
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