Dopo la Riunione

Bene, la Riunione è finita. Ora sono nella sala delle macchinette del caffè. Qualcuno ha appeso sulla bacheca una fotocopia di un fondo di Alberoni sul corriere. Mi accingo ad indossare la tuta anticazzate per poterlo leggere. Ma non serve, perché per la prima volta in vita mia mi trovo d’accordo con il sociologo scopritore dell’acqua calda. Il quale sentenzia: “Nessuna azienda è MAI fallita per colpa degli operai o degli impiegati. Le aziende falliscono per colpa dei manager, degli imprenditori, della loro incapacità.”

La Riunione è finita da ore. Breve riassunto di come è andata. I tre gerarchi nazisti sono seduti a capotavola nella Sala del Consiglio. C’è un clima disteso: l’ingegner Y (aka Darth Fener) all’ingresso di noialtri sottoposti non saluta, e non sorride, nè lo farà per tutto il resto del tempo. Alle pareti, grafici di curve in caduta e croci uncinate.

Il clou è la presentazione multimediale a cura della mia capa (file PowerPoint di soli 158 megabyte). La nostra manager in carriera cercava di aprire il file (powerpoint) prima con Internet Explorer, poi con Word (risatine in sala). Il computer, poverino, ci ha provato lo stesso, gorgoglia, rigurgita, poi vomita un messaggio di errore con tanto di avviso sonoro. A questo punto la mia capa si fa prendere dall’agitazione e spegne il pc come se fosse un televisore, ossia premendo il tasto on/off sullo scatolone.

Riavvio del computer: passano un paio di minuti che sembrano quattro ore, durante le quali i due ingegneri nazisti fissano indispettiti, ma muti, la speaker. Finalmente riparte la presentazione: è un delirio di idee e progetti inattuabili, ma il discorso della mia capa appare così fumoso che nessuno si azzarda a fare domande. D’altronde quali domande porsi sull’intelligibile?

2 Comments
  1. BillieJoe

    poverina…le iniezioni di botulino le si saranno accumulate nel cervello dando origine ad un’intossicazione cerebrale 🙂

  2. looptrain

    Al Mondo ci sono due tipi di persone: chi parla e chi fa. Prova a dire quale dei due poi fa carriera?…

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